Renzi a Repubblica: “Ministri M5s? Giuliano ha contribuito a scrivere la nostra Buona Scuola”

“Di Maio presenta figurine di governo per non parlare dei candidati impresentabili”. “L’endorsement a Gentiloni? Se il capo dello Stato gli darà l’incarico avrà il mio massimo sostegno. Ma invece di aprire discussioni interne al Pd, qui c’è da spingere per un voto che peserà sui prossimi cinque anni. Nessun governo con gli estremisti. Noi non abbiamo scritto un libro di sogni, ma un elenco di cose da fare”

Matteo Renzi protagonista del videoforum di Repubblica quando si è ormai alla stretta finale della campagna elettorale. Il segretario del Pd arriva in studio dopo aver diffuso la sua e-news. Dove, tra le altre cose, racconta: “Ieri sera ho ricevuto un sms da un amico carissimo, uno fuori dalla politica. ‘Matteo, inventati qualcosa per le ultime ore. Ho paura che vincano gli estremisti'”. La risposta di Matteo: “Non giocheremo a rilanciare proposte impossibili, non ci inventeremo nulla nelle prossime ore che non sia la nostra serietà (…). È un lavoro che abbiamo iniziato e i risultati sono sotto gli occhi di tutti, anche degli avversari”. In fondo, la premessa perfetta a qualsiasi tematica da affrontare sul futuro del Paese, dalla prospettiva di chi il Paese ancora guida in vista del voto del 4 marzo ed è chiamato a confrontarsi con gli elettori, e con le domande dei nostri lettori, anche su quanto è stato, non solo su quanto sarà. Quanto è stato è anche il passo indietro di Renzi premier dopo la sconfitta al referendum costituzionale e l’arrivo di Paolo Gentiloni alla presidenza del Consiglio. Gentiloni, che dopo quelli di Prodi e Napolitano, nelle ultime ore ha ricevuto un altro endorsement a proseguire il “lavoro che abbiamo iniziato”: quello di Enrico Letta, a sua volta ex premier costretto a cedere l’incarico proprio a Renzi. Che, da segretario dem e leader della coalizione, è il naturale candidato al premierato del centrosinistra.

A leggere alcuni post sembra che siamo in una situazione peggiore di quella del Venezuela… .Premesso che ogni opinione è legittima,forse si può  sostenere che si sarebbe potuto fare di più;però, sforziamoci di ricordare da dove siamo partiti e con che maggioranze arrangiate si è dovuto tirare avanti. E comunque, fronte a chi sta dimostrando di avere insormontabili problemi a gestire anche l’ordinaria amministrazione delle città che è stato chiamato ad amministrare (da Roma a Bagheria)  e a chi,solo qualche anno fa,ci portò ad un soffio dalla bancarotta totale – e non per complotti internazionali perversi ma per l’incapacità di prendere i provvedimenti necessari – i risultati ottenuti, tutto sommato, non sono certo da buttare;e speriamo che non sia Berlusconi a goderne.

Gli ultimi dati ISTAT promuovono ancora il Governo Gentiloni , anche se passano nel silenzio di questa sguaiata campagna elettorale. . Oltre alla conferma della crescita del PIL , aumenta significativamente l’avanzo primario e il debito diminuisce  rispetto alla ultime previsioni.Sono tre dati che confermano la ripresa del Paese , sperando che non siano  vanificati da qualche avventuriero.

Anche io spero come dice RENZI che gli ITALIANI siano intelligenti forse ragionevoli è sufficiente: vi semplifico la ricerca, a questo giro il partito da votare è il PD per non sprecare la solidità di base raggiunta e doverla ripagare più cara tra 5 o più anni. Le sinistre doc preferiscono fare opposizione, aizzando infiammabili giovani contro nemici personali o spettri del passato; le destre si sono riunite per tentare il colpo gobbo di affari e odio, in nome del vangelo, poi per carità tutti liberi di scegliere, se si desidera tanto la Russia di Putin o l’Iran magari…aggiungo! Il PD non ha bisogno di presentare la squadra di Governo perché la conoscono già tutti la squadra di Governo. Il Premier ? Il PD non ha un nome perché chiunque lo faccia della squadra di Governo, è sicuramente più competente di giggino. Ma ce da tener presente un dato che e nel dna ITALIANO che mi permetto di esporre,e spero che non si offenda nessuno. Gli italiani non sono furbi. Provano a fare i furbi, ma siccome è una gara a chi tenta di essere più furbo, alla fine la loro presunta furbizia gli si ritorce contro, Ecco, gli italiani quindi non sono furbi, bensì stupidi. Ed è la loro stupidità che ha portato l’Italia a quella che è,,,Matteo Renzi ha chiuso il videoforum con un “in bocca al lupo”. Lo dico anch’io in bocca al lupo, perchè se finisimo in bocca a Di Maio o Salvini-Berlusconi per l’Italia e, in particolare, per i più deboli, sarà il disastro.Gli elettori indecisi sono per la maggioranza persone per bene e moderati politicamente! Faccio un invito a loro a non lasciare il voto in mano agli estremisti, che hanno già deciso chi votare!

Siamo un popolo che conosce il DIRITTO ROMANO, sono oltre duemila anni che usano la democrazia per unire i popoli di vari paralleli e vivere insieme e uniti.

Ma non vi siete chiesti perché tutti rifiutano il confronto diretto con Renzi? Perché hanno paura. Paura dei fatti reali contro le loro bugie da imbonitori da fiera di paese.

Tutti hanno cose importanti da fare, ma credo che sarebbe stato utile un confronto pubblico tra esponenti dei tre poli in campo. Quella di Di Maio e Salvini è stata arroganza verso uno schieramento. Riguardo ai candidati premier, Di Maio è il candidato premier perché M5S corre da solo. Di conseguenza è stato possibile fare una lista dei ministri prima del voto. Gli altri due poli sono coalizioni di partiti: in base al risultato dei singoli partiti vengono decisi premier e ministri. Non è una spartizione di poltrone, ma buon senso.

Chi dice che Renzi e il PD è fuori dai giochi? Anche in caso di sconfitta e di risultato negativo, il PD rimarrebbe il secondo partito in Italia. Questo significa essere fuori dai giochi?