PASSO DOPO PASSO VERSO IL GOVERNO.Inciucione a 5 stelle.

Salvini e Di Maio: passo dopo passo verso il governo.L’accordo sulle Camere tra Salvini e Di Maio contiene il Dna di un possibile accordo di governo, ma con tutto il centrodestra. Le preoccupazioni di Berlusconi sulle aziende.

Intanto noi abbiamo l’appoggio degli italiani, scusa se è poco.
Te invece che appoggio hai? mi rispondono. Veramente avete l’appoggio non di tutti gli italiani, ma di sicuro di Salvini e, indirettamente, di Berlusconi.La sceneggiata di Berlusconi, infatti. è concordata con Grillo per farvi piacere la medicina amara della loro alleanza.E il Movimento, quatto quatto, si avvicina alla Lega e a Berlusconi facendo digerire pure questo al suo elettorato che esulta felice…

E mi spiace ma non potete far finta che quello che fino a l’altro ieri avete detto ovvero “mai con Berlusconi” o ” non faremo mai accordi con questi signori che hanno portato il paese allo sfascio” non sia vero, e le inutili giustificazioni che, quando venivano prese dagli altri venivano definite “grandi inciuci”, non valgano per voi. Giustificate pure il vostro voto a favore di una candidata e che candidata di Forza Italia come una necessità ma la verità è una sola: inciucio era ed inciucio è. Quindi da oggi evitate di dare lezioni di coerenza, siete come gli altri.

Avete l’appoggio degli italiani (per meglio dire, di un italiano su tre …).Ok l’euforia della vittoria. Ma non vedete cosa vi sta succedendo; in particolare quanto, riferito a Salvini: “Troppo ambizioso per interpretare lo junior partner di un governo guidato da Di Maio, “passo dopo passo” ha in mente, per il governo, di riprodurre il capolavoro realizzato sulle presidenze. Trattare da capo dell’intero centrodestra, non da leader della Lega, con l’intero “pacchettone”: “Voglio essere io a portare al governo il 36 per cento del paese”.Avete capito GRULLI , o è necessario un disegnino? 1) Salvini non ha alcuna intenzione di fare il “junior partner” di un governo Di Maio e 2) al governo ci porta tutto il suo 36%; tutto il “pacchettone” incluso Berlusconi. E per fortuna che doveva essere il PD a fare l’inciucio con FI! PRIMA ARRIVA LA BANCAROTTA, prima gli italiani capiranno che significa affidarsi ai populisti. Medicina amara ma necessaria. Per cui avanti tutta col governo M5S-Lega.

Continuate con gli slogan ? L’Italia non è quella che descrive. FI che ha rovinato il paese ed il PD che lo ha tenuto a galla non possono essere messi nello stesso calderone come vi fa comodo fare e lo sapete bene. Adesso che avete avuto anche voi il vostro Nazareno, non potete cambiar registro?

L’accordo sulle Camere tra Salvini e Di Maio contiene il Dna di un possibile accordo di governo, ma con tutto il centrodestra. Le preoccupazioni di Berlusconi sulle aziende
IL PIU’ GRANDE INCIUCIO DELLE STORIA DELLA REPUBBLICA ITALIANA.
IL SOLO NAZARENO CHE ERA UN PATTO PER LA RIFORMA DELLA COSTITUZIONE ERA UNA FETECCHIA AL CONFRONTO.
VERDINI NON ERA AL GOVERNO. ALFANO E LORENZIN RENZI SE LI è TROVATI DA BERSANI.QUESTI INVECE SI SPARTIRANNO I MINISTERI
https://www.youtube.com/watch?v=7v9dWs_s5sg

Il piano sembra ben congegnato e forse in questa legislatura andrà così. Però non riesco ad immaginare per il futuro la semplice contrapposizione tra un populismo di “sinistra” , si fa per dire…, del Sud ed un populismo di destra del Nord, inevitabilmente meno populisti e più ragionevoli una volta al governo. C’è anche un’Italia, per ora minoritaria, ma non troppo, che non crede ai due ed all’amica Meloni, destinata ad essere riassorbita dalla Lega e tanti non ci crederanno quando i nodi verranno al pettine. “Il problema dell’Italia sono gli italiani”, ha detto Di Battista. Appunto…

Ma veramente l’Italia è destinata a essere governata da un partito ESTREMISTA ? Che sia la Lega o il M5S poco importa, è LA LORO NATURA a dirlo. Sarebbe questa l’Italia del VENTUNESIMO SECOLO? Io , anche se sono ANZIANO mi rifiuto di accettarlo e spero che QUALCUNO pensi seriamente ad una formazione LIBERAL DEMOCRATICA deve esserci un’Italia che NON ACCETTA 2 SIMILI DERIVE AUTORITARIE! Mi dite. Questa è l’Italia che voi avete creato.Erano le stesse accuse che facevano i fascisti e i nazisti ai politici tradizionali e non pensate che nell’immediato dopoguerra la situazione fosse migliore.

Nel paese dei furbi ha vinto il populismo. La sinistra, grazie a D’Alema e Bersani, è moribonda. Superate con qualche sorpresa le nomine ai massimi vertici istituzionali, siamo giunti al primo matrimonio fra il diavolo e l’acqua santa. E nel nominare i Presidenti di Senato e Camera hanno perso in due, il Berlusca, che ha dovuto inchinarsi alle scelte del connubio fra la Lega e Di Maio, e tutta la sinistra, ormai ridotta in una gabbia, dalla quale farà molta fatica nel tentativo di uscirne. In Forza Italia, ridotta a pezzi dall’ultima avventura berlusconiana, gran parte dei commenti danno ormai per certo che Salvini, imitando il Putin della annessione della Crimea, con un paio di mosse si è praticamente impossessato del centro destra, nella sua totalità. Unendo infatti i numeri della sua coalizione a quelli del Di Maio i due raggiungono la maggioranza, e quindi, potranno tentare di governare. La scelta da questo momento, esaurito il compito delle assemblee parlamentari, passa nelle mani del Presidente Mattarella. E a questo punto i tempi per giungere alla formalizzazione di un incarico non saranno lunghi, perché non esistono alternative. Anche se molti, soprattutto a sinistra, direbbero a Milano: “dura minga” sperando in un fallimento del tentativo dei due gruppi “lepenisti”, perché “due galli in un pollaio” ecc. ecc.
Ma se alla fine si giungerà a un governo di Di Maio, con Salvini numero due, o viceversa, una volta all’opera emergerebbero tra loro e tra i due schieramenti altri enormi problemi. Soprattutto per le promesse elettorali dei due partiti, tra loro inconciliabili, anche dal punto di vista territoriale, oltre che per la mancanza di adeguate risorse. E per le scelte cruciali che dovranno ogni giorno affrontare, nel gioco delle nomine dei collaboratori ministeriali.
Perché il M5S ha promesso aiuti “ad personam” con quel “reddito di cittadinanza” che è bastato a far pendere a proprio vantaggio il risultato elettorale, con il successo riscontrato soprattutto nel Meridione, dove la povertà è più diffusa. Mentre Salvini, promettendo la berlusconiana flat tax” e l’azzeramento della Legge Fornero, offre i vantaggi maggiori al Settentrione, più produttivo e senza dubbio più osservante nei confronti degli obblighi fiscali e contributivi, maggiormente disattesi con una diffusa evasione nei territori del Centro-Sud. Un vivo ringraziamento agli esponenti di quella sinistra estrema, veri colpevoli, – loro e non Matteo Renzi –, della crisi dell’intera sinistra italiana, che non potrà fare altro che una rigorosa opposizione. Chi sono? D’Alema e Bersani, tanto per fare qualche nome, turandoci il naso.

PASSO DOPO PASSO VERSO IL GOVERNO.Inciucione a 5 stelle.ultima modifica: 2018-03-25T09:34:50+02:00da bezzifer
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