Povera Italia. Annunci trionfali dai Balconi e poi toccata e fuga in Conferenza Stampa.

 Chiudere il Def. E alla fine va in scena il Governo, in fuga dalla stampa.

 

L'immagine può contenere: una o più persone

DAL BALCONE CADUTI A TESTA IN GIU’ 
marcia indietro sulla manovra , il governo dei trionfatori riscrive il DEF , bastonato da Europa e Spread , il testo nascosto , insultano e se la fanno sotto …. le chiacchiere stanno a zero , conte alla canna del gas
CONDIVIDI ……………….. LA REALTA’ LI UCCIDE

Risultati immagini per SALVINE E DEI DI MAIO CON LE VALIGIE IN MANO CARICATURA

Sono le ore 19 di mercoledì 3 ottobre quando va in scena la balconizzazione della sala stampa di Palazzo Chigi. Alle 18.58 sugli smartphone dei cronisti si materializza il primo messaggio: “Alle 19 conferenza stampa a Palazzo Chigi”. Il tempo di correre, ed ecco materializzarsi il gotha del Governo. C’è il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ci sono i vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini, c’è il ministro dell’Economia Giovanni Tria. Suonano la grancassa, snocciolano l’elenco della spesa delle misure che verranno inserite nella legge di bilancio. Poi alzano i tacchi e se ne vanno. Senza prestarsi ad alcuna domanda.

Tria ottiene un segnale politico, Di Maio e Salvini portano a casa il 2,4% e 20 miliardi da spendere. Ora restano 12 giorni al Tesoro per trovare le coperture.

Cito “snocciolano l’elenco della spesa delle misure che verranno inserite nella legge di bilancio. Poi alzano i tacchi e se ne vanno. Senza prestarsi ad alcuna domanda” Uau… e parliamo della Manovra Finanziaria del 2018, con tasse, investimenti ecc… mica della riunione del diretto del circolo Alfa Omega. Se la stessa scena succedeVa alla assemblea per la presentazione del Bilancio di una SPA (magari quotata in Borsa) le RSU sindacali subito si incontravano per capire l’ “arcano” … non parliamo dei piccoli azionisti o della minoranza. Povera Italia. Annunci trionfali dai Balconi e poi toccata e fuga in Conferenza Stampa. Trump li batte ancora ma le lunghezze si riducono.

Che noia, per Salvini e Di Maio, dover perdere tempo appresso ai numeri.Eppure erano stati ben chiari; ai politici spetta di decidere come spendere i soldi, e sono i tecnici (quelli seri) che devono sapere dove andarli a prendere.Non si può pretendere da ministri che devono fare almeno un comizio al giorno in tutta Italia, di perdere tempo anche su queste cose.Mi sa che sforeranno (i conti) le previsioni dell’annuncio “di trionfo Balconiano”… ma ovviamente comincerà tra poco la lunga campagna elettorale di propaganda (elezioni Europee a Maggio 2019… il resto è in offerta)…A puntate.

Salvini ora che si deve cimentare con i conti, quelli veri, si sta rendendo conto che non ha più a che fare con i migranti…..ha provato a fare un paio di roboanti dichiarazioni (dell’Europa me ne frego, lo spread me lo mangio al mattino a colazione) che gli sono arrivati dai mercati un paio di ceffoni che lo ha indotto a più miti consigli….e questo è ancora niente…troppe marcette a ritroso dovrà fare….Quanto a Di maio ormai non è più neanche commentabile,e che figura di melma, il povero Tria (ormai è la macchietta di se stesso) trascinato via da una solerte galoppino di Casalino… Ridicoli fino al midollo.Questa è una figura inqualificabile…ecco dove è arrivata la politica: in uno stato normale nessuno si sarebbe mai permesso di portare via un Ministro della Repubblica.

UN:Ciarpame politico senza un idea anche minima di cosa significano parole come debito e spesa pubblica, leggi e decreti, programmi di lavoro e politiche estere.
Con questa gentaglia approssimativa e profondamente ignorante, abbiamo il futuro di un ubriaco che cerca di scalare il K2.

Povera Italia. Annunci trionfali dai Balconi e poi toccata e fuga in Conferenza Stampa.ultima modifica: 2018-10-04T10:34:28+02:00da bezzifer
Reposta per primo quest’articolo
Share