MACHIAVELLICO I GIALLOVERDI STANNO PORTANDO L’ITALIA AL PUNTO DI NON RITORNO SI E VICINO!
Spifferi e mormorii anti-italiani a Bruxelles. Fonti Reuters, il Def è una “assoluta follia”, l’Italia rischia una dolorosa ristrutturazione del debito.
Sono i numeri che parlano, non giaculatorie di malaugurio!
Lo spread sta nei pressi di 280-300 punti, mentre ad Aprile era tra 120-130. Se nei prossimi mesi mantiene lo stesso ritmo di incremento prima di fine anno può arrivare a 500, con tassi di interesse sui Titoli che indicano un debito non più sotto controllo. Allora arriva la stretta, in quanto per avere €uri in mano, bisogna trovare gli acquirenti di 450
Mld /anno che corrispondono a 1,238 Mld al giorno domeniche comprese. Sono cose che si dovrebbero imparare da piccoli, da quando si sta tra banchi delle Scuole Elementari, anziché parlare di calcio.
Non c’era bisogno delle osservazioni dei tecnici europei per capire che questo DEF è una “Assoluta follia!
Mi piacerebbe vedere e capire su quali modelli ecronometrici sono stati utilizzati per mettere insieme un aumento del deficit, in buona parte su spese correnti (+ assunzioni, + spese per pensioni, + spese per assistenzialismo) e un livello di crescita dell’1,5% per il 2019 quando quest’anno, faticosamente, arriveremo al’1,1% e le stime autorevoli prevedono, per il 2019, un magro 1%, se va bene!
Con investimenti come la Gronda, TAP, TAV, Terzo valico e altre in stand by!
Ma, a parte Tria e, forse, Savona, gli altri, sanno cosa sono i modelli econometrici?
A chi ricorda i numeri dei governi precedenti, ricordo che Monti prima, Letta poi, avevano da far fronte a una delle più drammatiche crisi economiche e finanziarie che avevano un precedente solo nel 1929, crisi dalla quale si è usciti con una guerra mondiale!
In questo caso se ne è usciti grazie all’Euro, progressivamente, riducendo il rapporto Deficit/Pil, aumentando, è vero, il il rapporto debito pubblico/PIL fino al 132% per poi scendere intorno al 130%, ma anche come conseguenza di un costo per CIG notevole, visto che siamo arrivati a oltre 1 miliardo di ore di cassa integrazione (ordinaria, straordinaria e in deroga).
E nonostante questo l’economia ha tenuto e si è iniziata una ripresa che, con questa manovra, minaccia di essere azzerata.
Ma come si fa a pensare di fare assunzioni nella PA e nelle forze di polizia anziché pensare a razionalizzare queste spese? Siamo alla DC 2.0, altro che industria 4.0!
La COLOSSALE contraddizione sta nella parola CAMBIAMENTO. Se chiedevi – chiedi a coloro che hanno votato sta roba qua il perché l’abbiano fatto ti rispondono : abbiamo voluto CAMBIARE…cambiare cosa? Ci sembrano giovani e volenterosi, punto. Poi sono arrivati i GIOVANI E VOLENTEROSI legai oli…o no? e la FOLLIA è diventata realtà, cosa AMPIAMENTE temuta! ma la curiosità e la materia di studio sta nel come tanta gente si e’ bevuta e si si beve le chiacchiere del governo del cambiamento che nella SOSTANZA altro non e’ che il vecchio modus operandi dei governi che ci hanno accompagnato negli ultimi 30 anni.IL CAMBIAMENTO VERO CERA CON IL GOVERNO DI RENZI.MA NON ANDAVA BENE IL CAMBIAMENTO REALE SI DOVEVA FARE IL CAMBIAMENTO A PAROLE E PROMESSE PURCHÉ RIMANGA TUTTO FERMO INVARIATO ,E L’AVETE BOCCIATO.IL REFERENDUM DEL 2016 LI CERA IL VERO CAMBIAMENTO.MA RITORNEREMO.
Un “popolo sovrano” di ottenebrati ci ha messo nelle mani di una banda di manigoldi irresponsabili. Solo gli ottenebrati che li hanno votati non se ne sono ancora accorti.
Comunque, ormai è tardi. La valanga si è già messa in moto e nulla potrà fermarla.
Se potete fuggire, fuggite. Se avete due soldi da parte, nascondeteli (e convertiteli in qualcosa di diverso dall’euro). Se avete delle figlie (graziose) in età da marito, nascondetele.
