Obiettivo Mattarella. Si delinea la risposta del governo alla bocciatura Ue: trasferire il conflitto nel Paese attaccando direttamente la più alta istituzione, il Quirinale.
Si delinea la risposta del governo alla bocciatura dell’Unione europea del Def: trasferire il conflitto nel Paese attaccando direttamente la sua più alta istituzione, il Quirinale.Così dopo l’attacco di domenica scorsa di Beppe Grillo sul palco di Italia a 5 Stelle al Circo Massimo, arrivano altre critiche nei confronti di Sergio Mattarella. Secondo i quotidiani più vicini al governo giallo-verde infatti il Capo dello Stato sarebbe dalla parte all’Unione europea e contro la manovra dell’esecutivo di Giuseppe Conte. Secondo il Fatto Quotidiano, che titola in prima pagina “Mattarella con l’Europa e contro la manovra”
Una sponda verso i richiami europei è parsa arrivare dal Quirinale: “La logica dell’equilibrio di bilancio non è quella di un astratto rigore – ha spiegato Sergio Mattarella intervenendo all’assemblea dell’Anci – ci deve sempre guidare uno sguardo più lungo sullo sviluppo, la sua equità e la sua sostenibilità, e, al contempo, occorre procedere garantendo sicurezza alla comunità, scongiurando che il disordine di enti pubblici, e della pubblica finanza, produca contraccolpi pesanti anzitutto per le fasce più deboli, per le famiglie che risparmiano pensando ai loro figli, per le imprese che creano lavoro”.La vera doccia fredda, però, è arrivata con la reazione del Capo dello Stato, che parlava di enti locali ai sindaci dell’Anci. Da un lato, per Mattarella, occorre evitare che “il disordine della pubblica finanza produca contraccolpi pesanti anzitutto per le fasce più deboli”, dall’altro una blanda sottolineatura del fatto che la “logica dell’equilibrio di bilancio” non debba ridursi a quella “di un astratto rigore”. Ma in pratica era inevitabile (e il Quirinale non poteva non saperlo) che le parole di Mattarella venissero lette come una bacchettata al governo, non certo all’Ue. Brutto segnale, dopo un pomeriggio di aggressioni da Bruxelles.
Ma che cavolo si inventa il Fatto Quotidiano ? “…trasferire il conflitto nel paese attaccando il PdR …” ? Ma che vi siete bevuti ? Ma che gli frega del PdR quando l’interlocuzione è con la EU ? Che cosa otterrebbero trasferendo gli attacchi all’interno ? … io sto assistendo ad un degrado continuo e preoccupante del livello qualitativo dell’informazione italiana, falsità, cose non approfondite, ignoranza crassa, ipocrisia, tifo, mancanza di obiettività e mancanza di analisi, di intelligenza ! Che pena ragazzi !
Per il GOVERNO DEL CAMBIAMENTO (in peggio dico io) è sempre colpa di qualcuno che è antipatico a prescindere mica per altro, più antipatico se poi è una persona a modo e intelligente.Peggio ancora se pretendesse di rappresentare l’Italia e non una parte politica specifica. Il problema di fondo è che siete sudditi non cittadini, sudditi come bassa plebe, sudditi più vicini alla schiavitù che alla cittadinanza. Sudditi perché cosi il monarca di turno vi umilia ma vi fa sentire utili per dire quello che lui vuole, inutili mentre fa gli affari suoi. Lei è un suddito.I dilettanti pericolosi e supponenti al governo, insieme con le loro innominabili sponde, continuano il loro cammino verso la dittatura. Attacca chiunque tuteli le regole che loro o cambiano seguendo le regole democratiche (e quindi solo se trovano consenso) o non cambiano. Se le vogliono cambiare in altro modo, con metodi come questo, e’ dittatura.
Solo qualche compito a caso: Il Presidente assicura il rispetto dei trattati e dei vincoli derivanti dall’appartenenza dell’Italia ad organizzazioni internazionali e sovranazionali; autorizza la presentazione dei disegni di legge di iniziativa del Governo; emana i decreti aventi valore di legge ed approvati dal Consiglio dei Ministri; emana i regolamenti del Governo e può chiederne il riesame. E tanti altri.Ma questo in un paese democratico che non lo siamo più.Leggetevi la Costituzione…che prevede la “copertura” finanziarie di tutte le spese. Ma la vogliamo capire che il riferimento per il PdR e’ la COSTITUZIONE e che se la ignora è lui si che potrebbe essere accusato di tradimento????
Questa barbarie plebea da curva sud, capace solo di distruggere, non può durare all’infinito. Se non altro perché, prima o poi, non resterà più niente da distruggere. Chi vincerà (se mai potrà chiamarsi vittoria), vincerà soltanto macerie.
Chi ha valori da difendere (umani o monetari che siano) ha già levato le tende o si appresta a farlo. Chi resta e combatte, come Mattarella, è un eroe.
DATE LA COLPA AL EUROPA PER LA SITUAZIONE ITALIANA MA E STATA La seconda e terza generazione e quello che hanno fatto e non fatto l’Italia l’hanno distrutta. Non certo l’Europa. Quanti figli di papà industria lotti che si sono fatti il mazzo tanto sono poi stati capaci di non portare avanti l’industrietta? Questo è il fallimento. L’Europa è una scusa per non descrivere la nostra incapacità.
Alla fine ci saranno solo macerie. Che bello! E’da tempo che non c’è una bella guerra in Europa, ben venga una bella guerra civile che fa più morti e più odio.
La manovra gialloverde è stata studiata fin dal principio per sfidare l’Europa. Hanno fatto promesse ben sapendo che sarebbero state bocciate perché impossibili da sostenere. Il tutto per iniziare la campagna elettorale per le europee e addossare all’Europa la responsabilità della mancata approvazione della manovra. Nel loro piano era previsto anche che il Presidente Mattarella non avrebbe firmato la manovra e quindi addossare anche a lui tale responsabilità. Bene ha fatto Mattarella a firmare e, come si dice…..Lasciare che il polpo cuocia nella sua acqua.
