L’atteggiamento e l’aria che tirava a Milano non lascia dubbi. Una parte del PD non vuole Renzi e si comporta nella migliore delle ipotesi come se non esistesse. Due sono le strade o abbandonarlo per cercare una nuova strada o accettare una leadership anti renziana. In questo caso Renzi dovrebbe abbandonare la politica seguita finora e fate un’opposizione seria alla nuova segreteria per metterla in difficoltà.

IL MIO MOTO E CON CHI HA FESTEGGIATO IL 4 DICEMBRE 2016 I CONTI SONO CHIUSI.Questi solo prendendo le distanze da Renzi possono emergere sono mediocri.La battaglia contro Renzi non è un fatto politico ma un attacco diabolico per distruggere la persona ed il carisma di un grande leader affinché anche le pulci politiche possano avere una loro visibilità.

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Quelli che hanno remato per 4 anni contro  Renzi, all’inizio i vari Bersani e D’Alema, poi i vari Orlando e Cuperlo, e da ultimo anche Zingaretti, ci chiedono ora di remare tutti uniti per il bene del PD e dell’Italia. Ora mi sorge una domanda spontanea, ma questo bene non esisteva anche prima, quando il segretario e il PdC era Renzi? O eliminarlo politicamente era per voi un bene al di sopra del PD e dell’Italia?
LA MIA RISPOSTA ALLA PROPOSTA INDECENTE
N I E T! N I E T! N I E T! N I E T! Un NIET secco per fare qualsiasi cosa con voi. Sapete perché? Perché non vi sopporto più! Perché siete incapaci e inconcludenti! Perché siete più viscidi dell’anguilla! Perché volete imporre il pensiero della minoranza alla maggioranza! Perché ragionate ancora alla velocità del Novecento quando oggi non basta nemmeno quella della Freccia Rossa!

Non sopporto i vostri discorsi vuoti con le frasi fatte come ieri al Forum di Milano, le vostre infinite discussioni, convegni e congressi fine a sé stessi, quando il problema vero siete voi, la vostra mediocrità che non riconosce un leader a cui non siete degni di pulire nemmeno le scarpe!

Non sopporto il vostro silenzio malefico e perfido quando il caso Consip si rivela un vero complotto contro Renzi. Tutti zitti! E anziché difenderlo, almeno in questo caso, voi da spettatori della corrida in attesa del colpo mortale godete di ogni colpo inflitto all’unico vero leader che il PD abbia mai avuto.

Ficcatevelo nella testa: voi, senza Renzi, siete un guscio vuoto! Più o meno come i vostri amici dei tacchini sul tetto e delle mucche nel corridoio. Se vi unite con loro, forse gli porterete in dote un po’ di voti, giusto quanto basta per non rimanere senza poltrona alle prossime elezioni.

Io, comunque vada, seguirò le scelte del miglior politico di sinistra degli ultimi decenni, dell’unico fuoriclasse che abbiamo mai avuto. Renzi ha carattere da vendere, determinazione, pragmatismo, capacità d’analisi e una velocità di elaborazione mentale in grado di competere con chiunque. Vederlo all’opera vicino a voi è come vedere all’opera un super-computer ultima generazione vicino a computer di vent’anni fa.

Io sono pronto a votare il probabile candidato Renziano (auspicando che sia Marco Minniti). Ma il mio pensiero ed il mio voto contano ben poco, ritengo che molti faranno come me, ma una larga parte di militanti, non seguirà il mio esempio (perché e non sono mai stato e mai sarò un leader), ma soprattutto perché frustrato da troppi anni di delusioni e lotte intestine che vissuto nel PD in questi anni.
Renzi con grande senso di correttezza e responsabilità non intende spaccare il PD.
Continua a professare la lealtà democratica, verso il Segretario Eletto chiunque esso sia, cosa che ne rafforza il carisma ed il consenso, ma che da una larga parte dei suoi seguaci viene considerato, eccesso di coerenza e correttezza, verso minoranze che hanno dimostrato ben diverso comportamento.
Ciò produce, una situazione d’incertezza sull’esito delle Primarie e del Congresso.
Il consenso Renziano è troppo ampio per non risultare vincente, ma troppo articiolato, non per l’esistenza di correnti interne, ma per lo stress emotivo e la somatizzazione individuale da parte di molti, che hanno condiviso le speranze e disillusioni insieme a Renzi, non sono solo, coloro quelli entrati nel PD perché Matteo era segretario, ma anche vecchi militanti che hanno ritrovato l’orgoglio, restando nel PD per seguire la bandira Renziana, per Modernizzare e Riformandola l’Italia, facendo di Essa una delle locomotive, che potessero portale il treno europeo alla stazione della completa integrazione e unità politica e statuale.
Questo non è un appello a Renzi di ripensarci, ma una chiara e franca espressione di una preoccupazione REALE: “Al Paese SERVE UN PD FORTE ED AUTOREVOLE, COSA CHE, DILUENDO LA COLLA RENZIANA CHE LO TIENE UNITO, PORTEBBE NON AVERE LA SUFFICIENTE MASSA CRITICA , AUTOREVOLEZZA E CREDIBILITA'”
Personalmente seguirò Renzi ed il PD: Renzi comunque e da uno che non è fideista ciò significa fino che mi deluderà, discorso che vale anche per il PD, solo che in questo caso, la delusione eventuale, ha contorni precisi: non lo seguirò mai in un’alleanza con i nemici del Progresso Italiano e contro, la mia Patria Europa!

RIPROPONGO UN MIO SPOT: PERCHÉ molti pensano di uscire e non votare più il Pd,nel caso in cui Renzi non si ricandidasse Insomma,esiste la politica “supina” e la politica “Dritta” Io,sono per la seconda.Pubblicato il 26 ottobre 2018
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Ognuno la rabbia la canalizza come può e come sa.Ma davanti alla rabbia che ti aggredisce,non puoi essere sempre dimesso,e,prima o poi devi,per decenza,reagire. Il politically correct non funziona in questo momento e ciò che si aspetta l’elettorato è la presenza democratica,ma forte.Questo è uno dei motivi per i quali,molti pensano di uscire e non votare più il Pd,nel caso in cui Renzi non si ricandidasse Insomma,esiste la politica “supina” e la politica “Dritta” Io,sono per la seconda.

MATTEO RENZI quest’uomo non è un miliardario, è laureato in GIURISPRUDENZA, è stato sindaco e presidente della provincia di FIRENZE.
Non ha conflitti d’interesse, non è stato mai nemmeno indagato;
E’ stato il Primo ministro del governo italiano che è riuscito a portare il PIL dal – 2,9% a +1,8% ed è riuscito con la sua politica amministrativa, ad aumentare il numero degli occupati di ben 987.000 unità.
E’ giovane, ha solo 43 anni, è entusiasta, infaticabile , ha un’intelligenza superiore alla media è brillante ed un’ottima immagine internazionale;
Non ha BLOG personali per poter spillare quattrini.
Quest’uomo è stato eletto SENATORE della repubblica nelle PD, nell’uninominale,sbaragliando i suoi avversari, sia quello che Leghista che quello Penta Stellato.
Quest’uomo è entrato in politica non tanto per interessi personali quanto perché ha sempre avuto in testa l’idea meravigliosa di: CAMBIARE E RIFORMARE FINALMENTE questa Nazione, secondo i principi laici liberali socialisti ed europeisti.
Una operazione pressoché impossibile in questo paese a sempre IMBALSAMATO a difesa delle proprie personali posizioni di privilegio; comunque acquisite, secondo il principio secondo cui valgono più gli interessi individuatali che quelli collettivi.
Ma … malgrado queste sue ottime intenzioni, ma forse proprio per questo, è stato attaccato ,sputato , odiato ed invidiato ,SOPRATTUTTO, DALLA, PARTE INTERNA ED ESTERNA, PSEUDO COMUNISTA VISIBILE E NON VISIBILE, DEL SUO STESSO PARTITO.
La quale ha fatto oggettivamente da sponda alle accuse più infamanti e spessissimo del tutto infondate e create ad arte rivoltegli dai suoi avversari politici, i quali sono stati sostenuti e sospinti DA GIORNALISTI PREZZOLATI E DIFFAMATORI SERIALI.
Io non so quale futuro politico ci aspetti e lo aspetti .
Ma certamente SE DOVESSE CONTINUARE A RIMANERE NELLA LOTTA POLITICA, COME LEADER DI UN NUOVO SOGGETTO POLITICO LIBERALE -LIBERTARIO DI MASSA ED EUROPEISTA FINO AL MIDOLLO OSSEO, NON DOVRÀ MAI PIÙ ACCETTARE CHE CIALTRONI PSEUDO COMUNISTI GRILLINI,TRAVESTITI DA AMICI PSEUDO LIBERALI, VI TROVINO ACCOGLIENZA E OPPORTUNITÀ DI SOPRAVVIVENZA.
A LUI LA SCELTA DELLA PROSSIMA MOSSA, A ME ( a noi tutti) IL DESIDERIO E LA PASSIONE DI CONTINUARE A SOSTENERLO, DISINTERESSATAMENTE, IN QUESTA NUOVA E DIFFICILE MA NON IMPOSSIBILE VITTORIA, CHE finalmente TOGLIEREBBE IL NOSTRO PAESE DALLE GRINFIE DI QUESTE NUOVE BELVE GOVERNATIVE ANTI EUROPEISTE, anti liberali e totalitarie, MALGRADO esse LO NEGHINO. RENZI HA CREATO UN MOVIMENTO POLITICO DI GRANDI PROPORZIONI VERIFICABILI NEL SEGUITO CHE REALIZZA AI SUOI EVENTI.

ELENCHIAMOLI
1)La Tv. E’ chiara la operazione: cercare di non dare voce e visibilità a Renzi , o delegittimarlo in diretta, come si è tentato di fare a Di Martedì la settimana passata .
E però ad una osservazione più attenta questa è una operazione suicida per la stessa stampa e l’audience. Con Renzi 1 milione e settecentomila spettatori hanno assistito alla trasmissione facendo segnare il massimo dell’audience da diversi mesi, l’8,2%.
Con Di Maio è precipitata a meno di un milione e mezzo col 6,7%.(il 20% in meno cioè).
Non parliamo di quel ricettacolo antirenziano come Carta Bianca che non riesce a schiodarsi dal milione di spettatori e dal 5% di share.

2) Eventi.Presenze.Leopolda iscritti registrati 8300. Piazza Grande 3000.Presenze complessive nei tre giorni alla Leopolda 38500. Non conosco il dato di Piazza Grande.
3) Streaming eventi. Discorso finale di Renzi alla Leopolda 204mila. Discorso finale Zingaretti Piazza Grande 58mila.
4) Streaming di commento agli eventi.Piazza Grande, Zingaretti 54mila 20 Ottobre
Leopolda, Renzi dal Senato 158mila 22 Ottobre.
Tutti i tentativi di oscurare Renzi risultano drammaticamente fallimentari. Si prenda atto come diceva Minopoli alla Leopolda che il renzismo è un grande movimento politico, organizzato nei social ed in presenza e che è impossibile cancellare. Circa 200mila persone lo seguono in diretta di media a qualsiasi evento o comunicazione con punte di 300mila al Festival dell’Unità di Firenze. Insomma metà degli iscritti al Pd del 2017.Che comunicano interloquiscono si scambiano informazioni specie nei social all’interno di centinaia di gruppi a sostegno. E che ha un seguito all’interno degli elettori del Pd almeno triplo di quello che realizza Zingaretti come verificato dai numeri suesposti.
Questi sono dati che è possibile controllare e verificare nelle pagine di Matteo Renzi e di Zingaretti e nei dati auditel .

L’atteggiamento e l’aria che tirava a Milano non lascia dubbi. Una parte del PD non vuole Renzi e si comporta nella migliore delle ipotesi come se non esistesse. Due sono le strade o abbandonarlo per cercare una nuova strada o accettare una leadership anti renziana. In questo caso Renzi dovrebbe abbandonare la politica seguita finora e fate un’opposizione seria alla nuova segreteria per metterla in difficoltà.ultima modifica: 2018-10-29T18:38:38+01:00da bezzifer
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