Cena Salvini-renziani: magistrati, politici e tanti vip alla tavola dei garantisti.Menù allettante, luci soffuse, discorsi sulla giustizia che funziona male, un parterre più che trasversale. Ma, all’evento organizzato dall’associazione “Fino a prova contraria”, il tormentone è quello dell’inciucio tra renziani e Lega. Che tutti si affrettano a negare.
Francamente non capisco questa insistenza di “Repubblica” nel voler vedere in una cena un segnale di possibili “intese” Renzi -Salvini.
Ok, si vuole ancora una volta buttare OMBRE su Renzi….questo l’abbiamo capito, ma è sicura “Repubblica” ( e il PD) di fare un’affare ?
Un po’ carognette ehhh? Queste cose lasciatele fare ai M5s ! Sono loro gli specialisti… non si capisce se La Repubblica e la sua giornalista lo fanno o lo sono,cosa volevano dimostrare??? Annalisa Chirico, fondatrice del movimento “Fino a prova contraria” ha organizzato una cena con intenti e presupposti precisi. NON E’ STATA una “Cena Salvini-renziani” come vorrebbe fare intendere il titolo dell’articolo!!!
La manipolazione a scopi politici, per creare scompensi chissà dove e chissà perché, è sempre in punta di penna presso questo “stimabile” e “indipendente” quotidiano
Mi sto divertendo un mondo, la Repubblica colpita dalla sindrome Renzi, quando vi si diceva che stavate colpendo il Matteo sbagliato, tafazzianamente avete continuato a colpirlo con smisurata onestà intellettuale, e sopratutto da giornalisti veramente liberi, ora che FN da la caccia ai giornalisti, venite derisi sui canali televisivi un giorno si e uno anche dai S-Fascisti al governo cercate solidarietà, perché mai io Renziano dovrei darvela? ora usate Renzi come Placebo ai vostri errori, è giusto che paghiate le conseguenze.P.S. Io sarei per fare un partito riformista nuovo con Renzi, dopo le Europee, basterebbe un 10-12% se una certa sinistra vuol tornare a governare dovrà scendere a patti con noi, piaccia o non piaccia.
DAI GIORNALAI!Per quale motivo PD e Lega dovrebbero incontrarsi pubblicamente se intendessero accordarsi? Si trattava di un evento organizzato da terzi sui temi della giustizia e le polemiche sono create ad arte, in larga parte proprio dal M5S che con la Lega ci governa. Il cosiddetto tormentone dell’inciucio è opera maldestra di un giornalismo agli antipodi di una società industriale avanzata e liberale come sono le società più ricche del nord Europa e dei Paesi anglosassoni. Un giornalismo fazioso e ideologicamente avverso alla sinistra e a qualsiasi manifestazione di pensiero che vi abbia a che fare. Un giornalismo specchio di un Paese fondamentalmente destrorso e populista. Se prima era la chiesa a fungere da cinghia di trasmissione tra potere e una massa fideista legittimando anche gli aspetti più dispotici del potere come avvenne col regime fascista, oggi a tale funzione rispondono i media. Per tale ragione la storia repubblicana è contrassegnata da una destra quasi ininterrottamente al potere e una sinistra di rado e quando vi è stata ha subito inauditi processi di demonizzazione. Se l’Italia arranca, la ragione è legata anche a questo.
PS: Avrei preferito che non ci andasse la SPLENDIDA DENTRO E FUORI Boschi e lo dico da elettore PD E RENZIANO. Non perché ci sia da vergognarsene, anzi. Penso che da questo punto a quella cena erano molti di cui vergognarsi della loro presenza. Detto questo, il prode ministro dell’interno, per una volta abbandonata la divisa da poliziotto, ribadisce ciò che il PD anche nelle sue precedenti versioni fa da tempo immemore, quando il prode, forse, aveva ancora le braghe corte. Con certi soggetti siamo antropologicamente su due pianeti opposti. Lui sta bene dove sta, circondato da estremisti di destra per non dire fascisti e una massa becera di ululanti a cui la natura deve aver sostituito gli organi preposti al pensiero e all’intelletto. Non si preoccupi il prode, siamo noi e da molto tempo prima di lui a non aver nulla da spartire, manco l’aria che si respira.
Mi sto divertendo un mondo, la Repubblica colpita dalla sindrome Renzi.Repubblica ha l’obiettivo di suscitare vespai dove non c’è proprio nulla. State diventando un giornale di infima reputazione. Direttore Calabresi, lei è una grandissima delusione e in più continua a voler definire le vostre fake news informazione.ultima modifica: 2019-01-16T11:16:21+01:00da
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