Vauro”Ho sbagliato a non capire che il grillismo era una polpetta avvelenata” Pensa se l’avessi mangiata come saresti ancora più velenoso!

Vauro

L’Armata Rossa è rintanata a casa sua: “Sono uniformi sovietiche. Ti piacciono?”. Le indossano – all’ingresso, lungo il corridoio, di guardia alle porte, nel soggiorno, accanto al telefono – dei manichini con i tratti di ghiaccio: “Li ho russizzati io, con un po’ di lavoro”. Portato da Vauro Senesi – disegnatore, vignettista, strapazzatore di icone politiche –, il socialismo reale è un abito insolente, senza ufficialità, allegro come il carnevale: “Non c’è esercito che apprezzi maggiormente dell’esercito che non c’è più”, dice. Casa sua è a poche decine di metri dal Viminale. Eppure, qui intorno, non ha mai visto il suo inquilino: “Credo che Salvini sia sempre in giro, probabilmente impegnato in qualche diretta Facebook”. Nelle ultime vignette che ha disegnato, il pupazzetto di Matteo ha un pensiero fisso: darsela a gambe. “Quando ricevette l’avviso di garanzia, Salvini sfidò i magistrati: ‘Processatemi pure’, disse. Ora il tribunale di Catania l’ha accontentato. Ha chiesto al senato l’autorizzazione a procedere. Stranamente, però, la voglia di farsi giudicare gli è passata”.

Non che la via giudiziaria sia la via maestra: “I magistrati accerteranno se ha commesso reati – premette –. Ma credo che la battaglia contro ciò che Salvini rappresenta non può essere vinta nelle aule di giustizia, ma si deve combattere con i mezzi della politica, della reazione sociale e, anche, mi spingo a dire, con una riscossa morale degli italiani. Quando il potere tira pietre in faccia alla miseria, vengono interpellate le coscienze, e sono le coscienze a dover rispondere”.

Di polpette avvelenate ne abbiamo fatto una indigestione, al punto che ormai risultano inefficaci per gli anticorpi che noi italiani abbiamo sviluppato. Si è creduto nel fascismo e ne se ne sono visti i risultati, il comunismo, ennesima fregatura, Berlusconismo, democrazia per pochi intimi. Noi Italiani siamo i migliori al mondo, nessun popolo riuscirebbe ad arrivare dove noi siamo arrivati, stando fuori da ogni ragionevole logica che la matematica, sia quella numerica che quella sociale, impone. Pertanto per noi italiani se persone come Salvini Di Maio Grillo o chiunque altro, fossero polpette avvelenate, ce ne mangiamo uno a colazione uno a pranzo ed uno a cena.Vauro, mi dispiace dirtelo ma non sei molto sveglio. Quelli svegli lo avevano già capito prima, e non dopo.
Da una banda di ipocriti bugiardi fanfaroni senza etica cosa ti saresti aspettato?

Le idee rivoluzionarie quando gli uomini le mettono in pratica diventano barbarie come conferma la storia. Vauro in questo dimostra la sua totale ignoranza, del male dell’Umanità, altrimenti non sarebbe più comunista se conoscesse la Verità.Basta con i pentiti famosi, hanno votato con il loro intestino e presi dalla loro vanagloria non si sono presi la fatica di capire che una srl e ideologi di destra conclamata non potevano dare vita a nulla di buono. Il populismo ha sempre fatto rima con quello che ora è il pensiero dominante. Fu cosi anche nel ventennio. Basta, avete anche voi la colpa delle sofferenze che stanno per colpire l’Italia, la crisi sarà molto peggio della precedente e con danni molto più permanenti. Grazie Cairo, Marescotti, Mannoia ecc.

Vauro sbaglia. Chi si è affidato a Grillo, non ha abdicato alla propria intelligenza perché una intelligenza non l’ha mai avuta. Ecco l’ennesimo che si ravvede sulla via di damasco. tutti professoroni e fini analisti ma anche miopi perchè hanno dovuto avvicinarsi fino ad un palmo per riuscire a leggere quanto falso e pericoloso fosse il Mo vi mento.Buongiorno Principessa! Ha tirato la volata a questi fascisti a 5 stelle ed ora pensa di cavarsela dicendo semplicemente di aver sbagliato.
Buffone incompetente ed opportunista.

E’ un vizio vecchio di quelli della sinistra sempre più sinistra.Ecco un altro pentito come l’attore bolognese Marescotti e, se fosse ancora vivo, pure Dario Fo.
Pur di dare addosso a quella che, con disprezzo, chiamano la sinistra rifromatrice, quella che tradisce, la sinistra sognatrice, quella più dura e pura, ha sempre lavorato per la destra e sono bulimici di polpette avvelenate.Berlusconi ci ha guadagnato almeno un paio di risurrezioni con i bertinottiani più duri e più puri (affossamento di due governi Prodi).E quando nel 2001 il Cavaliere ringraziò milioni di suoi elettori per la vittoria arrivata dopo l’affossamento di Prodi e il governicchio D’Alema, Moretti lo disse: “…. Berlusconi non deve ringraziare milioni di italiani, ne deve ringraziare uno solo : Bertinotti…”.

Vauro dice che chi si è affidato a Grillo ha abdicato alla propria intelligenza. Povero uomo, come tutti coloro che affidano la propria ad un’ìdeologia ed incapaci negli anni ad emanciparsene, finiscono invece per contrarre una patologica ottusità disperante.
Vincino, satira o non satira, si è sempre messo al servizio del miglior offerente e dopo una lunga fuga a Cuba, era tornato qui e senza più risorse aveva finito per gettarsi tra le braccia di B., ma ciò a Vauro non faceva schifo.Proprio di questi tempi Salvini insegna che…Quando un partito con un’ideologia incontra un partito senza un’ideologia, quello senza un’ideologia è morto.Accomodati in cassa… e aspetta la fine del respiro. Requiscat in pace.

Rimango sorpreso come tanti della cui intelligenza non dubito non abbiano capito che attualmente il M5S rappresenti il pericolo più grande per la democrazia, oltre che per l’economia, italiana. Infatti, a mio avviso, l’unico obiettivo del movimento è la sostituzione della democrazia rappresentativa disegnata dalla nostra costituzione con quella diretta, diretta da loro tramite la loro piattaforma informatica. Tutte le altre idee, alcune delle quali condivisibili, son del tutto strumentali ad acquisire consensi per realizzare quell’obiettivo. Eh no, il punto importante è chi le gestisce in caso di democrazia diretta: quali uffici? Controllati da quale governo? da quale Parlamento? Con regole determinate da chi? Democrazia diretta non significa solo elezioni svolte in modo informatico, non prendiamoci in giro, non credo che G.R. Casaleggio intendesse questo. Questo a mio avviso era chiaro, anzi forse più chiaro, fin dal 2009, quando lessi incuriosito i loro programmi.Eh no, il punto importante è chi le gestisce in caso di democrazia diretta: quali uffici? Controllati da quale governo? da quale Parlamento? Con regole determinate da chi?

Democrazia diretta non significa solo elezioni svolte in modo informatico, non prendiamoci in giro, non credo che G.R. Casaleggio intendesse questo.

PS:In fatto di errori, la sinistra radicale ci convive. I pellegrini politici pesavano che Stalin fosse un Dio, che gli insorti ungheresi fossero dei reazionari del capitale, che Fidel Castro fosse la barba giusta e il dito medio da alzare contro l’imperialismo, che Mao rappresentasse un esempio da seguire anche al cesso, che le biciclette fitte fitte a Tirana fossero meglio del traffico inquinante di Milano. E si potrebbe proseguire: il cercare la Luna di Pietro Ingrao; il Potere al Popolo, senza il voto del popolo; l’entusiasmarsi del Chiapas e nessun interesse per Giorgio Ambrosoli, far cadere Prodi, perchè è meglio che governi Berlusconi (meglio il tanto peggio, perchè sarebbe questo il meno peggio, piuttosto che una qualche socialdemocrazia); fino al recente Maduro, che gli ostinati rifondatori comunisti appoggiano, insieme a certi stravaganti, e un pò confusi amici di Grillo.

Se può essere di consolazione per Vauro, và detto che l’intero meccanismo della democrazia a suffragio universale è, per sua natura, in grado di produrre SOLO polpette avvelenate. Mettetevi per mezz’ora nei panni di un candidato alle prossime elezioni politiche, fate i vostri ragionamenti e capirete.

Ovviamente, questa non è una condanna senza appello della democrazia. È solo QUESTA democrazia che funziona così. Non ci vuole una laurea in ingegneria dei sistemi per immaginare un’ALTRA democrazia che funzioni in modo diverso e che non sia costretta dalla sua stessa natura a produrre polpette avvelenate.

Vauro”Ho sbagliato a non capire che il grillismo era una polpetta avvelenata” Pensa se l’avessi mangiata come saresti ancora più velenoso!ultima modifica: 2019-02-04T12:38:12+01:00da bezzifer
Reposta per primo quest’articolo
Share