L’Ocse taglia drasticamente la crescita italiana: “Nel 2019 il Pil a -0,2%, sarà recessione” Ma no! Sarà invece un anno bellissimo DICEVA IL CONTE, l’anno del boom ed il prossimo con la manovrona sarà ancora più bello!

L’Ocse taglia drasticamente la crescita italiana: “Nel 2019 il Pil a -0,2%, sarà recessione” Nell’Interim Economic Outlook il rallentamento globale e la brusca frenata dell’Eurozona, accentuata da Roma e Berlino: “Rischi da incertezze politiche e commercio”

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Milano, 06 mar – L’Ocse taglia drasticamente le stime di crescita dell’Italia. Nell’Interim Economic Outlook il quadro per la Penisola e’ negativo soprattutto per il 2019, con un Pil in calo dello 0,2%, mentre per il 2020 e’ attesa una crescita dello 0,5%. Nelle sue proiezioni dello scorso novembre, l’Ocse prevedeva un incremento del Pil italiano dello 0,9% in entrambi gli anni e la revisione al ribasso sul 2019, pari a -1,1 punti percentuali, e’ la piu’ ampia nel G20 dopo quella a carico della Turchia. L’Italia e’, inoltre, l’unico tra i maggiori Paesi industrializzati a registrare una flessione del Pil nel 2019. L’ultima volta che il Pil italiano ha chiuso l’anno in negativo e’ stato nel 2013. Le stime dell’Organizzazione per la Penisola sono piu’ severe di quelle diffuse dalle principali istituzioni e sono decisamente lontane dalle previsioni del Governo italiano (+1% per il 2019 indicato a dicembre). La Commissione Ue per quest’anno prevede +0,2% seguito da +0,8% il prossimo, Bankitalia e Fmi puntano a +0,6% e +0,9%. A differenza dei rapporti semestrali, l’Interim Outlook aggiorna solo i dati sul Pil, senza riportare altri indicatori e non fornisce capitoli specifici sui singoli Paesi, ma analizza il quadro globale. Il rapporto diffuso oggi segnala un diffuso rallentamento dell’economia globale che colpisce in modo particolare l’Europa. Le revisioni al ribasso riguardano, comunque, quasi tutti i Paesi del G20.

Proprio per la congettura internazionale e la l’intrinseca debolezza dei nostri conti pubblici questo governo avrebbe dovuto tutelarci rispetto a congiunture internazionali che si stanno puntualmente verificando anziché continuare a raggirare gli italiani con argomentazioni frutto di malriuscite alchimie contabili a sfondo puramente elettorale. “Sarà un anno bellissimo”, “Possibile nuovo boom economico come negli anni ’60” e via dicendo… Anche l’idiozia ha un limite e, purtroppo, c’è chi lo supera.Ma tutti i premi nobel del governo non avevano previsto una crescita del 1,5? e il prossimo sarà ancora peggiore, se ci saranno ancora i 5 stalle. Poco ma sicuro.

Ma il settaro M5S! Ocse, quello di Padoan, quel genio di ministro, ma per favore! Ma chi è che li paga per dire ste facezie? le banche?

Amico caro? C’e’ qualche altro ente indipendente che sostiene che le stime siano diverse? E poi, tu in che mondo vivi? non vedi che aria di crisi che tira? Non li vedi i negozi vuoti e le fabbriche che chiudono? ma cosa ci si poteva spettare di diverso con un anno in cui la congiuntura internazionale sfavorevole si combina micidialmente con i folli trastulli gialloverdi?

L’Ocse taglia drasticamente la crescita italiana: “Nel 2019 il Pil a -0,2%, sarà recessione” Ma no! Sarà invece un anno bellissimo DICEVA IL CONTE, l’anno del boom ed il prossimo con la manovrona sarà ancora più bello!ultima modifica: 2019-03-06T12:04:33+01:00da bezzifer
Reposta per primo quest’articolo
Share