Crescita zero nel 2019, Confindustria lancia l’allarme: rischio recessione.IL 2011 NON è BASTATO, CI VUOLE UN’ALTRA MAZZATA SUI DENTI… una parte degli italiani è de coccio evidentemente. Temo che questa sarà molto + forte ed affibbiata con precisione chirurgica.

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Crescita zero nel 2019, Confindustria lancia l’allarme: rischio recessione. C’è grosso rischio di cadere in recessione. Lo afferma il centro studi degli industriali che abbassa le previsioni di crescita

Confindustria lancia l’allarme e gela le speranze del governo. E’ il centro studi degli industriali a sottolineare la situazione di rischio recessione correggendo al ribasso le stime di crescita dell’esecutivo e prevedendo un dato nullo nel 2019 (contro il + 0,9% della stima precedente) e un +0,4% nel 2020.

Manovra di bilancio inadeguata.Pesano, secondo Confindustria, “una manovra di bilancio poco orientata alla crescita, l’aumento del premio di rischio che gli investitori chiedono sui titoli pubblici italiani, e il progressivo crollo della fiducia delle imprese rilevato da marzo, dalle elezioni in poi.
Visco: l’Italia rallenta.Un allarme che fa il pari con quello del governatore di Bankitalia Ignazio Visco: “in Italia – ha detto – si è registrato un rallentamento dell’attività economica nel’ultimo scorcio dello scorso anno proseguito anche nei primi mesi del 2019”.
Le smentite del governo.Il governo nelle sue previsioni ha indicato per il 2019 una crescita dell’1% ma nessuno tra istituzioni e centri studi economici fino ad oggi si è avvicinato a questo numero. Il Fondo Monetario ha stimato una crescita allo 0,6%, la Commissione europea allo 0,2% e l’Ocse ha messo per iscritto invece un calo dello 0,2%.
La revisione al ribasso delle stime contribuisce al peggioramento di tutti gli altri parametri di finanza pubblica. Il deficit crescerà al 2,6% del Pil (dal 2,1% del 2018), con un aumento di 0,6 punti percentuali rispetto a quanto previsto a ottobre. Il debito della Pa toccherà nel 2019 quota 133,4 e 133,6 nel 2020.
Necessita un cambio di passo.Secondo l’associazione delle imprese il rischio recessione è concreto. “Nel 2019 la domanda interna risulterà praticamente ferma e una recessione potrà essere evitata solo grazie all’espansione, non brillante, della domanda estera. A meno che – avverte il rapporto del Centro studi – non si realizzi l’auspicato cambio di passo nella politica economica nazionale”.
Confindustria scettica.“Nel 2019 – spiega Confindusria – per ora non si vede un’inversione di tendenza nei contratti, i lavoratori dipendenti sono tendenzialmente fermi, c’è un calo del lavoro a termine ma non è ancora compensato dai contratti a tempo determinato. Il 2018 e a due velocità visto che nei primi 6 mesi l’occupazione è cresciuta di 198.000 unità mentre nel II semestre è calata di 84.000”. Nel 2019 l’occupazione resterà “sostanzialmente stabile (+0,1%)” e aumenterà dello 0,4% nel 2020”.

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C’è una regola che è matematica ZERO, nel senso che anche un bambino delle elementari dovrebbe capire, ma che gli Italiani amano ignorare. Se la popolazione lavorativa, produzione e consumi non crescono, non ci può essere crescita. Certo si può barare, come hanno provato a fare gli ultimi Governi, degli ultimi 30 anni togliendo gli ultimi 5 anni con il governo RENZI GENTILONI,che si era invertita la prassi con crescita (minima) e diminuzione delle tasse. Come si bara? Aumentando le tasse, o tagliando le spese. Cosa ha provocato l’aumento delle tasse? La decrescita della popolazione, dei consumi, della produzione (che è scappata all’estero), in un circolo vizioso demenziale. E’ riparabile la situazione? Certo che no. I grandiosi ministri economici degli ultimi 30 anni meno ultimi 5 come citato sopra, e relativi Governi, hanno distrutto intere generazioni. Una diminuzione delle tasse vera, non la finta flat tax di Salvini, sarebbe un buon inizio, ma poi servirebbero anche una buona massa di Immigrati, e una politica per riqualificare sia immigrati che Italiani, perchè servono lavoratori qualificati e non lavoratori qualsiasi, quindi andrebbe ripensato tutto il sistema post studi obbligatori, bisognerebbe creare una nuova società dove le Università siano in grado di riqualificare le persone dopo la laurea ma anche senza laurea, semplicemente facendo da supporto alle Imprese e creando operai, tecnici, lavoratori specializzati. Oppure si potrebbe barare un altro poco, introducendo una bellissima patrimoniale.

MA! Come volevasi dimostrare. Ma i creduloni di questo esecutivo continuano ad affermare che sono queste notizie allarmanti relative alla proiezione di questa traballante economia , sono il frutto della cattiva informazione di quella stampa definita ” sinistroide”. Poi fortunatamente al mattino, quando usciamo di casa ed entriamo nei supermercati per fare quel poco di spesa, ci accorgiamo che siamo sempre più poveri, i nostri pochi euro rimasti a fine mese nel portafoglio , valgono sempre meno. Come è possibile ? Vogliamo chiederci una volta per tutte il perchè il ceto medio sta diventando sempre più povero ed il ceto meno abbiente fa la fame ? Le grandi imprese faticano. I lavoratori delle stesse il più delle volte o licenziati o in cassa integrazione. I giovani sempre alla ricerca continua di quel posto di lavoro che se , fortunatamente si trova è precario e quindi a tempo determinatissimo. L’importante , solo ed esclusivamente a scopi elettorali , è apprendere giornalmente che al ragazzino eroe gli è stata data la cittadinanza italiana ( che sforzo sig. Ministro ) , che le bollette di luce e gas saranno diminuite del 10%, guarda caso in estate quando i consumi delle famiglie scendono notevolmente. Non per ultimo ci arriva la notiziuola che i giovani tra i 18 e 25 anni , diventati nel frattempo nazifascisti votano per Matteo Salvini. Sto aspettando con attenzione la risposta dello stesso Ministro degli Interni. Avrebbe dovuto rispondere sicuramente …….NON ACCETTO VOTI DA PERSONE ANTIDEMOCRATICHE . Ed invece cari amici, tutto rimane nel silenzio più assoluto. Perché ? Perché in cuor Suo il Salvini lo é . Cosa ? Arrogante, pieno di Ego personale quindi un animo fascistoide. Il nuovo DUCE si e instaurato,al nuovo ventennio fascista ci stanno arriva e lo noteremo ben presto,come mi chiedete!. Come ho scritto più volte il 2019 si chiuderà in negativo, con un deficit/pil > 3%, e con lo spread in vorticosa ascesa, che renderà insostenibile la situazione finanziaria del Paese. Un’uscita dall’Euro (che in modo sotterraneo il duo neurodeliri continua ad accarezzare) porterebbe ad alcuni mesi di pseudo-sollievo, che terminerebbero rapidamente riducendoci come il Venezuela, ma senza petrolio.Ma attenzione, perchè la vera meta di costoro non è arrivare a fine legislatura, ma tentare le elezioni anticipate post europee, per potersi eleggere nel 2022 un PdR accondiscendente a qualsiasi cialtronaggine. Anche con una pesante riforma della Costituzione.

Ora siamo in trepidante attesa delle deliranti idee dei numerosi prezzolati giallo-verdi:ma! Dove sono adesso Salvini e Di Maio? A fare qualche altro comizio e a dare la colpa ai precedenti governi? Purtroppo gli effetti negativi della loro politiche sulla vita dei cittadini saranno ancora peggiori con il passare del tempo. Faccio un piccolo esempio: hanno consentito il pensionamento con quota 100 pur sapendo che per motivi contabili i posti nella pubblica amministrazione non potranno essere tutti coperti. Effetti pratici ed immediati, già visibili: negli ospedali pubblici: mancano medici e infermieri e il cittadino, se e quando può, deve rivolgersi alle strutture a pagamento, gli altri servizi pubblici sono sempre più difficili da fruire, il debito pubblico aumento di 6 miliardi al mese e le prebende dei parlamentari sono sempre quelle , l’evasione fiscale continua ed aumenta mentre riducono le pensioni, così come aumentano gli stranieri irregolari a seguito di politiche avventate.

Crescita zero nel 2019, Confindustria lancia l’allarme: rischio recessione.IL 2011 NON è BASTATO, CI VUOLE UN’ALTRA MAZZATA SUI DENTI… una parte degli italiani è de coccio evidentemente. Temo che questa sarà molto + forte ed affibbiata con precisione chirurgica.ultima modifica: 2019-03-27T17:30:16+01:00da bezzifer
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