Come promesso, l’ex segretario del Pd intraprende le vie legali contro chi lo ha insultato in passato. Renzi chiede i danni: “Infamie contro di me”. Nel mirino anche Piero Pelù e lo chef Vissani.
Aveva detto che avrebbe chiesto i danni e lo ha fatto. L’ex premier Matteo Renzi annuncia nella sua e-news di intraprendere le vie legali contro chi lo ha insultato. Una linea che era stata già anticipata lo scorso febbraio, durante la presentazione del suo libro “Un’altra strada”, con l’annuncio di una prima azione legale contro il giornalista Marco Travaglio.E il nome di Travaglio ritorna anche nell’elenco pubblicato oggi, assieme a quelli del cantante Piero Pelù e dello chef Gianfranco Vissani. “Avevo promesso di iniziare a chiedere i danni per le infamie che ho ricevuto in questi anni. E vi avevo garantito che vi avrei tenuti informati”, scrive l’ex segretario dem, facendo proprio l’elenco. “I primi dieci atti formalmente predisposti oggi – mette nero su bianco – sono contro: 1) Piero Pelù per avermi definito in diretta TV al concertone ‘boy-scout di Licio Gelli’; 2) Marco Travaglio per le immagini offensive in uno studio TV; 3) Il Fatto Quotidiano per avermi attribuito la realizzazione di leggi ‘ad cognatum’; 4) la giornalista Rai Costanza Miriano per aver sostenuto che i bambini morti in mare sono morti per colpa ‘di un porto aperto da Renzi’; 5) lo chef Vissani per avermi definito ‘peggio di Hitler’; 6) la giornalista D’Eusanio, per avermi insultato in TV; 7) il ministro Trenta e la senatrice Lupo, per le dichiarazioni sull’aereo di Stato; 8) Il Corriere di Caserta per un editoriale ancora sull’aereo di stato; 9) Panorama, sulla vicenda Paita – alluvione di Genova; 10) chi mi ha accusato di essere un ladro per la vicenda banche”.
L’avrei fatto anch’io!!!- Siamo in democrazia, Renzi aveva (ed ha) le sue idee:che piacciano o meno sta al popolo giudicare col voto. Ma questa volta è stato veramente troppo: gli hanno attribuito di tutto (ultime le buste di plastica per la frutta). In una situazione come questa, il popolo sarebbe stato in grado di non essere condizionato?.Non credo, perchè andando in giro,si era arrivati addirittura all’ODIO puro e crudo. Anche i commenti dei lettori anche qui, sanno tanto di lettura della storia con tanta superficialità. Continuo a credere nella democrazia e nella gente che non si faccia prendere dall’emotività e che prima si informi e poi sappia giudicare ,ma senza odio.
Nell’elenco fatto da Renzi non c’è una persona che meriti un minimo di stima. Aldilà della pura
vicenda giudiziaria,questi personaggi sono diventati famosi (sic) sempre con atteggiamenti vili e
arroganti e meritano tutto il mio disprezzo. La Giustizia poi farà il proprio dovere.In questo
paese dove si vive di mala informazione, complottismo, benaltrismo e ignoranza cercata e
coltivata, un passettino verso il semplice principio: “sei responsabile di ciò che dici” è cosa
BUONA.Matteo Renzi ha avuto un fegato e una signorilità come pochi, e visto che gli hanno
rinfacciato ogni cosa della e fatta, è ora che sia così anche per gli altri…effettivamente gli
attacchi subiti da Renzi sono andati oltre il lecito e senza nessuna aderenza con la realtà. E’
stato accusato di aver fatto danni ma i dati istat dicono l’esatto opposto e cioè che sotto la sua
gestione il pil è passato dal -3% del 2014 a +1,5% del 2018. E’ stato accusato di essere un ladro e
un disonesto ma i fatti dicono il contrario e cioè che non è mai stato indagato. Quindi fa
benissimo a chiedere i danni, fiumi di fango solo perché stava antipatico. Bene! Dobbiamo
fermare questa maniera di attaccare l’avversario denigrandolo o accusandolo ingiustamente.
Mi piacerebbe che ci fosse più rispetto, non solo tra i politici, giornalisti e persone di spettacolo
che danno cattivo esempio in TV, ma anche tra le persone “normali”, si dovrebbe imparare a
discutere senza offendere.Per quanto si detesti un politico (e in italia ce ne sono a bizzeffe che
meritano questo sentimento) è ora di farla finita con insulti falsità calunnie e quant’altro di
squallido offre la politica italiana per annientare gli avversari politici. Spero che i lugubri
personaggi che dovranno rispondere davanti al giudice delle loro infamie riceveranno il
trattamento che meritano.
Bene così chiunque sia il querelante piuttosto che il querelato. Cominciamo a ridare verità alle
parole perché la Politica mai come ora ci sta sommergendo di accuse inconsistenti ed offese
gratuite visto che poi son riprese da una informazione mediatica sempre di parte che si fa
bastone o carota a seconda degli interessi a cui è asservita. Purtroppo la popolarità si sta
nutrendo di titoli sempre più strillati così che troppe bocche allentano i freni e se arrivassimo
davvero a far pagare un alto prezzo alla diffamazione alla lunga potremmo contare almeno su
una moralizzazione forzata del sistema.Visto il presente, presto ci troveremo in molti a
rimpiangere il passato prossimo e se tutti coloro che si sentono diffamati, specialmente via web
(e non è affatto vero che esistono gli irrintracciabili), ricorressero alla giustizia, si intaserebbero i
tribunali ma probabilmente diminuirebbe il numero dei “leoni da tastiera” ed il clima potrebbe
essere un poco più sereno. Speriamo in un futuro meno barbaro!
Si direi che RENZI ha ragione. Le critiche sono sempre legittime (e anche giuste spesso), il
fango, l’insulto, la bugia, l’offesa gratuita no. Bisogna ammettere che contro il Pd e in particolare
contro Renzi è stata combattuta una guerra sporca, fatta di fango continuato e aggravato che
ha coinvolto una lunga serie di soggetti, a cominciare proprio dai cinquestelle e da travaglio e
poi giù per li rami da chiunque si sente autorizzato dal clima sovranista populista a dire bugie e
insulti contro un avversario. Non so quante di queste denunce per diffamazione andranno in
porto, ma al suo posto l’avrei fatto anch’io. Bisogna sapere che oggi si vince con le bugie e il
fango e questo è un pericolo per la democrazia.
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