Il problema è che la famosa “base” del PD è stretta. Per allargare questa base bisogna scendere a compromessi con la realtà e allontanare l’ideologia, ormai bolsa (quella meglio lasciarla a d’Alema e compagnia).

Rivolta nella base del Pd: “Basta litigi, o Salvini si mangia l’Italia” Sui social la rabbia di militanti ed elettori dem: “C’è un’Italia in agonia e come al solito dimostriamo di non sapere ascoltare”

Il problema è che la famosa “base” del PD è stretta. Per allargare questa base bisogna scendere a compromessi con la realtà e allontanare l’ideologia, ormai bolsa (quella meglio lasciarla a d’Alema e compagnia).Sarà capace di farlo la nuova leadership? Ho i miei dubbi. Ha fallito il contenitore “partito”. nei paesi anglosassoni, che hanno una concezione maggioritaria, chi vince le primarie poi comanda e tutti zitti. in italia, paese da proporzionale, un PD con 2 anime interne così diverse, non riesce a darsi questa unità. meglio allora avere 2 partiti uno più di sinistra e uno più di centro alleati, e saranno gli elettori a far pesare più uno o l’altro, e 1+1 farà 3 recuperando i voti degli identitari puri.Sta storia che la base pd è indignata per le polemiche è falsa. la verità è che la base è più divisa dei dirigenti. la base “renziana” è un anno che chiede a Renzi di fare qualcosa…aggiungo un’altra cosa. è nato come unione fra un 70% di DS e 30% margherita. questo rapporto secondo il parere dei Ds sarebbe dovuto essere cristallizzato per l’eternità. quando Renzi ribaltò questo rapporto, apriti cielo… oggi è ritornato alla proporzione originaria (con il gruppetto di Franceschini che te lo ritrovi fra i vincitori sempre…) e apriti cielo di nuovo. non c’è bisogno di scissione, ma stringersi la manina e riconoscere che è bene stare ciascuno a casa sua.

Se Zingaretti e i suoi seguaci si battessero contro Lega e 5 Stelle con la stessa insensata violenza con cui stanno massacrando ogni minoranza interna, questo paese se non altro avrebbe un’opposizione.”Ma che ci frega dell’Italia?” è il motto. A quella ci pensi Salvini. La priorità è riprendere la ditta. Tutto il resto non conta, e sono cavoli degli italiani.Che schifo di classe politica.Ok andare a raccogliere col cucchiaino tutti quelli che difendono Zingaretti e i suoi scherani, senza dar voce a chi lo critica per l’assoluto immobilismo, per l’assoluta assenza dalla scena politica nazionale.Unico scopo riprendersi il partito. L’opposizione la fanno Calenda Renzi e Marattin. Zingaretti dov’è?

PS: Pur con i suoi difetti e la sua arroganza, il PD non é Renzi che l’ha distrutto, ma la nomenclatura di palazzo dei D’alema e Bersani, più interessati alla loro idea di un’ideologia di sopravvivenza, anche se la loro posizione ha spalancato le porte ai deprecati gialloverdi, che ad una posizione di governo.

Il problema è che la famosa “base” del PD è stretta. Per allargare questa base bisogna scendere a compromessi con la realtà e allontanare l’ideologia, ormai bolsa (quella meglio lasciarla a d’Alema e compagnia).ultima modifica: 2019-06-19T08:49:54+02:00da bezzifer
Reposta per primo quest’articolo
Share