In Italia cresce la violenza contro le donne che fanno di testa propria

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“In Italia c’è una crescita della violenza nei confronti delle donne. Soprattutto di quella verbale. La cosa mi allarma molto perché è facile che poi si passi alla violenza fisica”. Dacia Maraini non nasconde la sua preoccupazione per il clima ostile alle donne – soprattutto a quelle che “dimostrano di agire con la propria testa, senza chiedere il permesso” – che sta crescendo in Italia. La celebre scrittrice lo percepisce ed è convinta che ad alimentarlo siano anche le dichiarazioni “sbrigative e brutali” indirizzate da Matteo Salvini nei confronti di donne che hanno fatto dichiarazioni o gesti che lui non condivide. Il suo pensiero – a poche ore dallo scontro tra il titolare del Viminale e il sottosegretario Spadafora – va alle parole con cui il ministro dell’Interno ha apostrofato Carola Rackete, alle espressioni con cui ha criticato la decisione della gip di Agrigento che ha deciso di non convalidare l’arresto della capitana, e ai modi con cui si è rivolto in passato all’ex presidente della Camera, Laura Boldrini: “La cosa grave è il tono che ha utilizzato – dice ad Huffpost – non usa gli argomenti, ma gli insulti”.

QUESTI OMUNCOLI AL GOVERNO. Dall’alto della loro ignoranza giudicano tutti,ma l’unica cosa che riescono ad evidenziare è la lro ignoranza.La Maraini non ha da dimostrare nulla a nessuno in ambito letterario tanto meno a chi non legge libri.

E DICONO QUESTE CHIACCHIERE SONO TUTTI VOTI PER SALVINI. AMICI FASCIO RAZZISTI!Se tutte le cose dette contro Salvini si ritorcessero a favore di Salvini come dite fino alla narcosi tutti i giorni, dovrebbe essere al 90% ,invece ha preso solo i voti di Forza Italia e dei 5 Stelle fuoriusciti .Non ha ancora toccato il 40% come Renzi e i risultati di Berlusconi se li sogna ,Se continua fare il buzzurro contro tutto il mondo mi sa che la precentuale gli torna indietro presto.

Grande Dacia… spero che molti seguano le sue parole… questo paese e questa società mi fanno molta paura per gli anni a venire e per giovani donne e ragazze che stanno crescendo.

Ho SENTITO alcuni commenti  e mi pare con considerino qual’è il vero nocciolo della questione.
Si può essere critici con chiunque e magari offendere senza rendersene conto. Magari da “ubriachi” come quel tanghero sulla banchina che augurava lo “stupro”.
Ora che un “linguaggio da portuale” (senza offesa) possa anche essere tollerato, (nessuno è perfetto), quello che non è ammissibile è che un ministro si esprima in quella maniera.
Con quella arroganza e con quella maleducazione se non cattiveria.
Perché poi l’effetto è quello che sottolinea la Maraini: anche il più pirla dei pirla si sente autorizzato ad usare lo stesso linguaggio. Anzi, magari lo carica ancora di più, ritenendolo o ritenendosi “figo”.Finché poi si passa ai fatti ! Questa mi pare la questione e a mio parere è la verità inconfutabile.

In Italia cresce la violenza contro le donne che fanno di testa propriaultima modifica: 2019-07-10T09:58:05+02:00da bezzifer
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