RENZI “Mi piace da impazzire quando mi danno per morto”

 

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“La guerra voglio farla a Salvini, non a Zingaretti. Lascio la comodità e mi riprendo la libertà”. Matteo Renzi lascia il Pd, costituisce gruppi parlamentari autonomi e assicura sostegno al Governo Conte. In una lunga intervista concessa ad Annalisa Cuzzocrea su Repubblica l’ex premier annuncia la scissione dal Partito Democratico che, assicura, “sarà un bene per tutti”, e adduce una motivazione su tutte: “Mi fa uscire la mancanza di una visione sul futuro””. 

“I gruppi autonomi nasceranno già questa settimana. E saranno un bene per tutti: Zingaretti non avrà più l’alibi di dire che non controlla i gruppi pd perché saranno “derenzizzati”. E per il governo probabilmente si allargherà la base del consenso parlamentare, l’ho detto anche a Conte”.

Resta il sostegno al Governo, perché per Renzi “il Conte bis è un miracolo” e se ne prende i meriti, ma ora bisogna fare un passo in avanti:

“Aver mandato a casa Salvini resterà nel mio curriculum come una delle cose di cui vado più fiero”… “Abbiamo fatto un capolavoro tattico mettendo in minoranza Salvini con gli strumenti della democrazia parlamentare. Ma il populismo cattivo che esprime non è battuto e va sconfitto nella società. E credo che le liturgie di un Pd organizzato scientificamente in correnti e impegnato in una faticosa e autoreferenziale ricerca dell’unità come bene supremo non funzionino più”…  “C’è un patto tra Pd e 5 stelle sulla legge elettorale e non sarò io a violarlo o a votare contro. Voglio passare i prossimi mesi a combattere il salvinismo nelle piazze, nelle scuole, nelle fabbriche. Faremo comitati ovunque. Non posso farlo se tutte le mattine devo difendermi da chi mi aggredisce in casa mia”.

 

Ho deciso di lasciare il Pd e di costruire insieme ad altri una Casa nuova per fare politica in modo diverso. Dopo sette anni di fuoco amico penso si debba prendere atto che i nostri valori, le nostre idee, i nostri sogni non possono essere tutti i giorni oggetto di litigi interni. La vittoria che abbiamo ottenuto in Parlamento contro il populismo e Salvini è stata importante per salvare l’Italia, ma non basta. Adesso si tratta di costruire una Casa giovane, innovativa, femminista, dove si lancino idee e proposte per l’Italia e per la nostra Europa. C’è uno spazio enorme per una politica diversa. Per una politica viva, fatta di passioni e di partecipazione. Questo spazio attende solo il nostro impegno.
Lascio le polemiche e le dietrologie a chi sta nei palazzi. Io sorrido a tutti e auguro buon ritorno a chi adesso rientrerà nel Pd. E in bocca al lupo a chi vi resterà.
Per me c’è una strada nuova da percorrere. Lo faremo zaino in spalla, passo dopo passo.
La politica richiede proposte e coraggio, non solo giochi di corrente. Noi ci siamo. Offriamo il nostro entusiasmo a chi ci darà una mano. Offriamo il nostro rispetto a chi ci criticherà. Ma offriremo soprattutto idee e sogni per l’Italia di domani.
Ci vediamo alla Leopolda.

RENZI “Mi piace da impazzire quando mi danno per morto”ultima modifica: 2019-09-17T10:37:30+02:00da bezzifer
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