Insomma Renzi c’è e a Travaglio proprio non va giù. Ma come diceva una famosa vignetta pubblicitaria: più Travaglio ti tira giù, più il consenso popolare vola sù.

Renzi dice 50 e a Travaglio saltano i nervi.

Oggi il Fatto Quotidiano parte, dapprima, con una specie di supplica del tipo: Se Renzi contesta qualcosa di quel che abbiamo scritto, può utilizzare il nostro giornale per smentire. Ma, sapendo molto bene che Renzi non si sporcherà mai le mani a scrivere sul suo giornale di gossip politico, gonfia il petto, come chi sta per prendere legnate, e: se poi Renzi insiste a querelarci sappia che non abbiamo paura; non c’è riuscito Berlusconi, non c’è riuscito Salvini…”. Penoso è dir poco.

Intanto Renzi, come previsto ha presentato altre due denunce contro il Fatto QuotidianoNel mirino ci sono due articoli sul Fatto di ieri firmati da Carlo Tecce (sullo stato delle finanze della sua nuova avventura politica) e Tomaso Montanari (un commento sulle strategie del Partito democratico dopo la scissione). La storia delle cause intentate dall’ex premier nei confronti del giornale di Travaglio è talmente lunga che non basterebbero tutte le pagine giornale.

E le querele continueranno, con conseguente depauperamento del patrimonio di Travaglio, se lui e i suoi giornalisti continueranno o a dire menzogne o a manipolare la verità. Perché anche oggi, questi masochisti insistono sullo stesso tenore, evidentemente rosi dall’invidia e dalla gelosia nel sentire Renzi dire: i parlamentari di Italia Viva stanno salendo da 42 a 50. Loro, invece di ammainare bandiera e darsi a svillaneggiare attori e cantanti, perché questo è il taglio del loro giornale (al posto dei cantanti e degli attori ci sono i politici, scopiazzando la rivista “Chi”) perseverano nel loro errore.

Così anche oggi, lettori ignari devono leggere di sondaggi di Cartabianca (della Berlinguer) che vedrebbero la Lega sotto il 30%, PD e 5S al 21% e Italia Viva al 2,9%. Da ridere e sorridere, se si pensa che tutti i sondaggisti finora interpellati hanno dato la percentuale tra il 5 e il 6%; per qualcuno anche sopra al 6%.

Un altro articolo, sempre di oggi, a firma di Wanda Marra fa ancor più sorridere perché titolo e senso dell’articolo, rispetto ai fatti, sanno di una manipolazione pesantissima. Infatti, si tende ad accreditare la tesi che, mentre Conte e Di Maio vogliono il carcere per gli evasori, Renzi e i suoi amici sarebbero in trincea per frenarli in questa operazione. E, a dimostrazione di questo assurdo manipolato assunto, scrivono: Fu proprio il governo Renzi ad aumentare le soglie per i reati di infedele e omessa dichiarazione da 50mila a 150mila euro e per l’omesso versamento Iva da 50mila a 250mila. In questo modo si dà a intendere che Renzi avrebbe aiutato gli evasori. Niente di più falso. Tant’è che lo stesso articolista per timore di querela si preoccupa di manipolare ma non di mentire e, a fine articolo, riporta, en passant, le motivazioni di quella decisione che non voleva favorire gli evasori, quanto costringerli a pagare. L’assunto lo spiega bene Marattin con queste parole: Tutti noi desideriamo vedere puniti coloro che evadono. Ma il motivo per cui nella scorsa legislatura depenalizzammo alcune cose è che il modo migliore per far restituire il maltolto alla collettività è aumentare le sanzioni amministrative (il governo Renzi le raddoppiò), cosicché lo Stato possa rientrare più velocemente del debito sottratto. Non sempre questo obiettivo si raggiunge iniziando un procedimento penale che – in caso positivo – vede l’evasione restituire le risorse alla collettività dopo molti anni”.

Altro sfondone, sempre oggi, è un altro articolo dedicato a Renzi e relativo al famoso Air Force One. Evito di scriverne perché è disgustoso farlo  e rifarlo ancora. Anche qui, articolo manipolato per evitare altre querele.

Insomma Renzi c’è e a Travaglio proprio non va giù. Ma come diceva una famosa vignetta pubblicitaria: più Travaglio ti tira giù, più il consenso popolare vola sù.

Insomma Renzi c’è e a Travaglio proprio non va giù. Ma come diceva una famosa vignetta pubblicitaria: più Travaglio ti tira giù, più il consenso popolare vola sù.ultima modifica: 2019-09-27T12:43:38+02:00da bezzifer
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