La vera diffamazione alla città di Verona l’ha fatte voi e quei capi ultras che ha parlato ieri. Dovrebbero denunciare lui.

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Quattro consiglieri chiedono al comune di Verona di denunciare Balotelli: “Diffama la città”

La mozione ha come primo firmatario Andrea Bacciga, eletto in consiglio con ‘Battiti’, la civica del sindaco Federico Sboarina

Verona si sta diffamando da sola per voce dei suoi amministratori, una qualunque persona con un livello di civiltà da minimo sindacale avrebbe trovato le parole giuste per stigmatizzare le duecento pecore belanti presenti allo stadio capeggiati dal montone via radio e invece no, denunciano Balotelli, i leghisti gente strana? Purtroppo quei pochi che vogliono utilizzare fatti come questo per fare speculazione politica danneggiano non solo la parte sana di Verona, ma contribuiscono a consolidare l’idea che sia una città dove il razzismo più becero non aspetta altro che uscire allo scoperto..Einstein diceva “la stupidità umana è infinita come l’Universo, ma dell’Universo non sono così sicuro”. Questa è la dimostrazione che aveva proprio ragione..E la cosa peggiore è che questi prendono anche tanti voti. Al peggio non c’è mai fine.Invece di denunciare chi con gli ullulati danneggia la reputazione della città, vogliono denunciare chi si ribella, bravi, non c’è che dire, veri leghisti di pura stirpe razzista.

INDIVIDUARE I DEFICIENTI E APPLICARE LA LEGGE

La legge 25 giugno 1993, n. 205 è un atto legislativo della Repubblica Italiana che sanziona e condanna gesti, azioni e slogan legati all’ideologia nazifascista, e aventi per scopo l’incitazione alla violenza e alla discriminazione per motivi razziali, etnici, religiosi o nazionali. La legge punisce anche l’utilizzo di simbologie legate a suddetti movimenti politici.

Decreto legge 26 aprile 1993 n. 122 – convertito con modificazioni in legge 25 giugno 1993, n. 205 –
L’art. 1 (“Discriminazione, odio o violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi”) dispone quanto segue: “Salvo che il fatto costituisca più grave reato, […] è punito:

a) con la reclusione fino a un anno e sei mesi o con la multa fino a 6.000 euro chi propaganda idee fondate sulla superiorità o sull’odio razziale o etnico, ovvero istiga a commettere o commette atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi;
b) con la reclusione da sei mesi a quattro anni chi, in qualsiasi modo, incita a commettere o commette violenza o atti di provocazione alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi.
È vietata ogni organizzazione, associazione, movimento o gruppo avente tra i propri scopi l’incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. Chi partecipa a tali organizzazioni, associazioni, movimenti o gruppi, o presta assistenza alla loro attività, è punito, per il solo fatto della partecipazione o dell’assistenza, con la reclusione da sei mesi a quattro anni. Coloro che promuovono o dirigono tali organizzazioni, associazioni, movimenti o gruppi sono puniti, per ciò solo, con la reclusione da uno a sei anni.”

L’art. 2 (“Disposizioni di prevenzione”) stabilisce che “chiunque, in pubbliche riunioni, compia manifestazioni esteriori od ostenti emblemi o simboli propri o usuali delle organizzazioni, associazioni, movimenti o gruppi” come sopra definiti “è punito con la pena della reclusione fino a tre anni e con la multa da lire duecentomila a lire cinquecentomila.” Inoltre lo stesso articolo vieta la propaganda fascista e razzista negli stadi, disponendo che “è vietato l’accesso ai luoghi dove si svolgono competizioni agonistiche alle persone che vi si recano con emblemi o simboli” di cui sopra. “Il contravventore è punito con l’arresto da tre mesi ad un anno.”

L’art. 4 punisce con la reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da lire 400.000 a lire 1.000.000 “chi pubblicamente esalta esponenti, principi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche. Se il fatto riguarda idee o metodi razzisti, la pena è della reclusione da uno a tre anni e della multa da uno a due milioni.”

SE IL COMUNE LEGHISTA NON APPLICA LA LEGGE IL CONSIGLIO DEVE ESSERE SCIOLTO.
RICORDO CHE LA MAGISTRATURA HA L’OBBLIGO DI INTERVENIRE E PERSEGUIRE I REATI.

La vera diffamazione alla città di Verona l’ha fatte voi e quei capi ultras che ha parlato ieri. Dovrebbero denunciare lui.ultima modifica: 2019-11-05T17:31:15+01:00da bezzifer
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