A Taranto hanno votato in massa per i grillini, che questo hanno promesso.CHIUDERE L’ILVA, SUBITO

Immagine correlata

OPERAI DEL’ILVA SIETE IN UNA BOTTE DI FERRO! GLI STIPENDI VE LI DA LEI COME PROMESSO,E CHE AVETE  VOTATA PER QUESTO. SODDISFATTI.A SCUSATE. MI DIMENTICAVO ,ALTRO GARANTE PER IL VOSTRO REDDITO E L’EMILIANO VOSTRO PRESIDENTE REGIONALE .ORA SIETE A POSTO.CONTENTI! HAHAHAC……I.

Sono per la chiusura immediata e totale dell’Ilva di Taranto. Gli abitanti hanno votato in massa per i grillini, che non hanno mai fatto mistero di voler chiudere la fabbrica. In Puglia hanno eletto a furor di popolo Barbara Lezzi, capofila del “chiudere Ilva”. Se sono degli idioti, a Taranto, sono anche affari loro.

E allora che cosa si aspetta? Si spengano gli altoforni e 15 mila persone tornino a casa, sui divani, a occuparsi dei bambini, delle pulizie, della spesa. I grillini hanno già pensato a loro: per questi 15 mila disoccupati permanenti ci sarà il reddito di cittadinanza: 400-500 euro al mese, più aria pulitissima. È tanto tempo per avviare, come consiglia la senatrice Lezzi, la coltivazione e il commercio delle cozze. L’Adriatico, lo Ionio, il mare di Sicilia tutti trasformati in grandi allevamenti di cozze. Per vendere tutta questa roba gli ex operai Ilva dovranno arrivare con i loro cesti fino nella Terra del Fuoco. Ma nessuno ha mai detto che sarebbe stato un paradiso.

Dei politici è inutile parlare. Uno dice che saranno inflessibili, un altro addirittura che bisogna minacciare ArcelorMittal (il signor Mittal, per chi non lo sapesse, è l’uomo più ricco del Regno Unito, Emiliano potrebbe essere assunto come lustrascarpe e la Lezzi per spazzolare i tappeti della sua casa nel quartiere più elegante di Londra). Insomma, straccioni che minacciano il mondo.

I politici italiani, va detto e ridetto, hanno combinato tutto loro. Questo immenso pasticcio porta la loro firma e basta. ArcelorMittal stava procedendo tranquilla, quando loro hanno messo, tolto, rimesso, ritolto lo scudo penale

Adesso, per venirsene fuori in qualche modo e non essere presi a sassate a Taranto, circola l’idea (sostenuta dal pessimo Landini, ma non solo) di un intervento dello Stato. Inutile ricordare che l’Ilva nasce a opera dello Stato e non dello Spirito Santo: si è arrivati alla decisione di venderla perché era un disastro. Per un minimo di bonifica servono 4-5 miliardi, che lo Stato non ha. Arcelor li aveva messi sul tavolo. Ma adesso li ha ritirati. Oro alla patria?

Breve nota sul Sud. Se il Mezzogiorno italiano continua a mandare in parlamento e in regione gente simile, più che progredire, tornerà all’età della pietra. La Puglia è una terra bellissima e adorata da ogni italiano che ci sia stato anche solo due giorni, ma i suoi rappresentanti nelle istituzioni sono veramente spazzatura, il peggio della politica italiana. Tromboni inutili.

A Taranto hanno votato in massa per i grillini, che questo hanno promesso.CHIUDERE L’ILVA, SUBITOultima modifica: 2019-11-08T17:25:33+01:00da bezzifer
Reposta per primo quest’articolo
Share