Salvini incontra la Segre: un calcolo politico per non irritare Israele.L’astensione sulla commissione, l’aver minimizzato la gravità delle minacce alla senatrice a vita avevano segnato una possibile rottura con Tel Aviv, mentre il leghista si è schierato con Netanyahu.

Il capitano esprime la sua vicinanza a Segre. Che carino! Prima sdogana le belve e poi si tira fuori. Che ci sia qualche ultrà da curva tra quei simpatici ragazzi col braccio teso? Come quelli che Salvini saluta affettuosamente a San Siro?

Nomi e cognomi : Salvini , Meloni e Berlusconi , con l’atteggiamento che hanno fatto tenere  ai  senatori dei loro partiti nei  riguardi della commissione contro l’odio , sono i responsabili morali della campagna d’odio che si è scatenata contro la senatrice Segre . Ora tentano patetiche retromarce ma stanno semplicemente nascondendo  la mano dopo aver tirato la pietra . Chi vuole far troppe parti in commedia alla fine fa solo una pessima figura .

Alla fine, dopo aver minimizzato la gravità di quello che è capitato a Liliana Segre, dicendo che ci sono tanti minacciati, lui compreso, il capo della Lega è andato ad incontrare la senatrice.
Ma perché? Se fosse stato sincero il suo partito avrebbe votato senza se e senza ma una commissione contro l’odio e magari avrebbe denunciato in maniera forte le minacce contro la senatrice a vita, nonostante vengano anche da gente che elettoralmente simpatizza per il Carroccio.
Magari avrebbe usato la stessa forza e determinazione con la quale nei social denuncia ogni fatto spiacevole che vede come protagonista uno straniero, meglio se di pelle nera..
In realtà, come sostengono molti rumors non smentiti, Salvini è andato a trovare Liliana Segre dopo le pressioni dell’ambasciata israeliana che ha manifestato tutto il suo stupore per l’atteggiamento ambiguo della Lega (tanto per cambiare) seguito all’astensione e al mancato tributo al senato per una anziana signora sopravvissuta alla Shoah.
Salvini, infatti, è un po’ come Trump e Bolsonaro, che sono estremisti di destra con un grande seguito tra fascisti e anti-semiti, che però hanno stretto un patto con la peggiore destra israeliana, quella di Netanyahu, per il riconoscimento di Gerusalemme capitale, l’espansione delle colonie sui Territori palestinesi e, di fatto, l’umiliazione dei palestinesi stessi. Oltre a denunciare Hezbollah come gruppo terrorista.
Salvini si è accodato con questa destra, barcamenandosi come al solito tra Russia e Stati Uniti e tra solidarietà a Israele mantenendo però quel legame ambiguo con l’estrema destra fascista e dal dna antisemita. Oltre ai rapporti con i tedeschi di AfD dove non amano sentir parlare di Olocausto.
Per cui l’incontro c’è stato. Ma sulla sincerità è meglio essere cauti. Un calcolo politico per non non avere Israele contro.

Bisognerebbe ricordare che il nazismo non nacque con i forni crematori o con le camere a gas; nacque  ripetendo giorno dopo giorno discorsi intrisi di odio – giustificati, si diceva,dalla particolare situazione storica – che convinsero, gradualmente, un popolo civilissimo a farsi complice del Male (e quello italiano ad assecondarlo);  e la stessa cosa sta accadendo oggi.Quello che sta succedendo in Italia certifica in modo inconfutabile il fallimento totale del processo  educativo e di trasmissione dei valori di democrazia, antifascimno e in senso più generale di cultura che la scuola avrebbe dovuto svolgere nei decenni passati e non ha svolto. Gli idioti che minacciano la senatrice sono figli di questa incultura, come figli di questa incultura sono, cosa ancora più grave, quei deputati che non si sono alzati in segno di rispetto per la senatrice, per quello che rappresenta, la civiltà umana di fronte alla barbarie e inumanità delle dittature fascista e nazista che hanno funestato il secolo scorso. Rinnovo le mie congratulazioni a tutti quelli che continuano ad dare il proprio consenso a movimenti di destra estrema quali lega e fratelli d’italia, rinnovo le mie congratulazione agli umbri per il luminoso voto da essi espresso!e  sto perdendo ogni speranza per questa umanità. mi vergogno della mia debolezza; questa donna ha mantenuto la speranza affrontando orrori indicibili, mentre io vacillo.Ma davvero non riesco a vedere la luce in fondo al tunnel.Non so cosa possa salvarci dalla bruttezza e dal buio.Credo che l’unico modo che ognuno nel proprio singolo abbia per cercare di fare qualcosa contro questa becera e idiota ondata di razzismo e antisemitismo sia di parlare, agire e denunciare sempre, ad alta voce e in pubblico, ogni volta che è testimone di atti inumani come quella cretina che non ha lasciato sedere la bambina nera di fianco a lei sull’autobus o quando sente insulti e improperi contro persone di un altro colore, religione o orientamento sessuale rispetto al proprio. Io lo faccio sempre, sui mezzi pubblici, per strada, nei negozi, ovunque capiti. Tacere vuol dire schierarsi con il razzismo e l’intolleranza. Penso che se lo facessimo tutti magari non cambierebbe niente, ma almeno forse questi ignoranti si sentirebbero meno giustificati dalla società che non agisce.