Mattia Santori qualche mezza confessione ieri sera l’ha fatta. Sono lontani dalla destra, ma anche dal pd. Rappresentano comunque la sinistra. Che ne dite?
CHI RIMANE SE NON ITALIA VIVA.
Ho ascoltato trasmissioni, letto giornali e tutti quanti a interrogarsi su che cosa vogliono, cosa rappresentano le sardine! E giù con le interviste impossibili, per farli apparire inconsistenti! Ma cosa c’è da capire, da interrogare???? Tutti sti colleghi straniti ( finto straniti per lo più) a chiedere che cosa vogliono questi ragazzi , che cosa rappresentano…..se sono di sinistra !! Mi sembra di assistere al teatro dell’assurdo! E’ tutto molto semplice, non serve fare tante domande, lo sappiamo tutti cosa vogliono !!Vogliono una politica con la P maiuscola, dicono basta con la corruzione, vogliano una classe politica all’altezza delle sfide del nostro tempo: competente, responsabile, non autoreferenziale, che guardi al futuro, che pensi a loro invece che al consenso, vogliono una società meno interessata alle cose e più alle persone. Invece di fare tante domande puntiamo i riflettori su casi emblematici, situazioni di difficoltà, di disagio! I nostri ragazzi vivono nelle nostre case incasinate, dove se c’è un disabile o un anziano non autosufficiente i problemi diventano immensi!! Il nostro è un paese dove gira un sacco di droga e vigliacco se lo Stato si impegna in una campagna di sensibilizzazione potente, pervasiva, incisiva! Tutti a parlare di black Friday di consumi, mentre a Honkong i ragazzi stanno assediando un regime totalitario per dire che non sono macchine produttive: ma sono esseri umani!!! Sono i giovani che finalmente battono un colpo e dicono” Ehi siamo qui, vogliamo vivere, vogliamo lavorare! Vogliamo studiare in scuole che non caschino a pezzi, in un paese dove chi governa abbia una visione di futuro! Una politica che sia consapevole che non si riesce più a crearsi una famiglia, perché il lavoro non c’è e perché se sei precario non puoi nemmeno affittare una casa (non dico comprarla!!!). Smettiamola di pretendere soluzioni da loro e cominciamo a farle noi da quei talk show pieni di chiacchiere e da quei giornaloni le domande funzionali alle soluzioni, senza accontentarci della prima risposta, facciamo anche la seconda, la terza domanda e fino a farci portavoce dei problemi della gente, invece di dare spazio ai sondaggi, agli equilibri dei partiti, perché così facendo non facciamo che alimentare la loro autoreferenzialitá, la loro spropositata e colpevole fame di consenso!!!!
