RICORDANDOVI UNA FRASE MOLTO IMPORTANTE DEL SUO DISCORSO “Per distruggere la reputazione di un politico basta una copertina, per ricostruirla servono anni”. Nel suo intervento sul principio della separazione dei poteri, il leader di Italia viva cita Aldo Moro e l’“orrore del vuoto politico” di Craxi
Era ora che qualcuno dicesse chiaramente la realtà di una situazione che stiamo vivendo da anni. Complimenti.Ha fatto un discorso onesto, di grande civiltà. Mi auguro che nessuno, incluso i suoi avversari (e sono tanti) , si tirino indietro perché è in pericolo la stessa vita democratica dell’Italia. Non ci può essere democrazia senza il rispetto dei contrappesi dati dalla separazione dei poteri dello Stato.
Ha additato violazioni e forzature di legge della magistratura su cui si tace sempre, o quasi, anche dei giornali, talvolta correi, spesso volenterosi carnefici a buon mercato. Ha ricordato l’obbligo del potere legislativo di difendere il proprio ruolo di supremo rappresentante della volontà popolare, al quale si è rinunciato per paura e mediocrità.
Indipendentemente dagli applausi e condivisioni espresse in senato sul discorso di Renzi, quest’ultimo ha dato inizio ad una profonda verifica e necessità di cambiamento che investe sia la politica, che la magistratura, che l’informazione. I tempi sono maturi ed i poteri di uno stato di diritto sono consapevoli, nessuno escluso che si debba intervenire. I tempi saranno condizionati dalla credibilità dei soggetti, ma fortunatamente siamo cittadini europei e nascondere o ignorare i problemi sotto lo zerbino non è più possibile.
DETTO CIO QUALE ALTRO POLITICO ATTUALE SAREBBE IN GRADO DI ARGOMENTARE DEMOCRATICAMENTE UNA SITUAZIONE SIMILE,NEL POSTO GIUSTO CON ARGOMENTAZIONI VERIFICABILI E DOCUMENTABILI,E SENZA ESSERE SGUAIATO VERBALMENTE,COME SUCCEDE NORMALMENTE IN AMBITO POLITICO.E QUI MI COLLEGO ALLE SARDINE CHE CHIEDONO NELLE LORO RICHIESTE (GIUSTISSIME) CIOÈ. Che chiunque ricopre la carica di ministro o e parlamentare comunichi solo sui canali istituzionali. Pretendiamo trasparenza nell’uso che la politica fa dei social. Che il mondo dell’informazione si avvicini alla verità e traduca questo sforzo in messaggi fedeli ai fatti. Che la violenza venga esclusa dai toni della politica in ogni sua forma, che la violenza verbale venga equiparata alla violenza fisica.. Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Le Sardine non sono mai esistite, in quelle piazze non c’erano che persone ancora capaci di distinguere la politica dal marketing.
ORA MI RIVOLGO AI SARDINIANI DI QUI FACCIO PARTE,MA SONO PURE RENZIANO.VI CHIEDO QUALE POLITICO,E DI CONSEGUENZA GRUPPO POLITICO VOI APPOGGERESTE O VI VEDETE SE NON ITALIA VIVA,CHE HA ANTICIPATO NEI FATTI LE REGOLE SARDINIANE DA NOI VOI RICHIESTE PER UNA POLITICA ALTA,NON DA BARACCONE.CIAO BUONA FRITTURA DI PESCE AZURRO.
