TRANQUILLI ITALIANI L’ITALIA SALVA L’ITALIA Lo Stato penserà a tutto, come sempre.

 

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L’Italia salverà l’Italia? Sembrerebbe di si. Con vari sbandamenti, ma l’idea sembra proprio quella: nessuno sarà abbandonato, per tutti ci sarà un piatto di minestra e qualche miliardo. Al centro del dibattito, ancora, il centro siderurgico di Taranto. In campagna elettorale importanti forze politiche (5 stelle) ne avevano proposito la chiusura pura e semplice: inquina, non lo vogliamo più, coltiviamo invece fiori e alleviamo cozze.

Adesso però si legge che lo Stato sarebbe pronto a entrare nel centro siderurgico (dove ArcelorMittal appare un po’disamorata) con una quota rilevante e un bel mucchietto di miliardi. Che cosa è successo nel frattempo? Il centro siderurgico di colpo ha smesso di inquinare e non è più un pericolo per la città di Taranto?

No. Non è cambiato assolutamente niente. Solo che il governo è preoccupato per i posti di lavoro e allora interviene.

E le cozze e i fiori? Magari alla prossima stagione.

Solo una citazione per la Popolare di Bari: anche qui si salva tutto, come è ovvio. La cosa curiosa è che quelli che in passato si scagliarono contro i salvataggi delle banche, scioccamente, adesso sono schierati fra i salvatori.

Infine, c’è il campione dei campioni, Matteo Salvini, che già si sente presidente del Consiglio prossimo venturo, che propone addirittura la creazione di un comitato di salvezza nazionale, non per liberare l’Italia dagli invasori (che non ci sono più, per fortuna), ma per liberarla dalle sue disgrazie, dai suoi errori, dalle riforme non fatte.

Va tutto bene, naturalmente. Soccorrere i bisognosi è precetto evangelico, ma anche umano. Quello che colpisce è come non ci sia alcuna riflessione adeguata: salviamo tutti, ma poi andiamo avanti così o cambiamo qualcosa?

E, infine, siamo proprio sicuri che qualche bel fallimento non sia a volte meglio? Ormai sono dieci anni, ad esempio che salviamo l’Alitalia, ma la compagnia continua a essere fra le maggiori società perdenti d’Europa e non sembra abbia alcuna intenzione di cambiare.

Insomma, anche i salvataggi richiederebbero un po’ di criteri e di regole.

Ma, forse, è chiedere troppo. Si salva perché è più facile che non salvare. Tanto paga lo Stato. E così ai lavoratori del centro siderurgico si garantisce l’impiego anche se la siderurgia è in crisi in tutto il mondo. Che cosa faranno? Invece di sfornare acciaio (dagli altoforni che intanto la magistratura sta chiudendo) pianteranno fiori nelle aiuole?

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TRANQUILLI ITALIANI L’ITALIA SALVA L’ITALIA Lo Stato penserà a tutto, come sempre.ultima modifica: 2019-12-18T16:43:40+01:00da bezzifer
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