Qualcuno ha visto Zingaretti? La politica lo cerca

Risultato immagini per Qualcuno ha visto Zingaretti? La politica lo cercaIl segretario del Pd, dopo la vittoria di Bonaccini in Emilia-Romagna, è tornato nell’ombra. Eppure col crollo dei grillini e la crisi del salvinismo avrebbe una prateria davanti a sé. Il suo stare un passo indietro è una scelta folle.

Il Movimento 5 stelle non ne sta azzeccando una. Purtroppo per loro la leadership di Marco Travaglio, così decisiva nella nascita e crescita del grillismo, si rivela inadatta a risollevare una formazione politica in caduta libera.Né i vitalizi né la prescrizione, per cui i pentastellati scendono in piazza, danno l’impressione di colpire i sentimenti popolari. I vitalizi perché i grillini, ormai parte decisiva della Casta, sono sempre meno attendibili come moralizzatori. La prescrizione perché al solo apparire di Pier Camillo Davigo (e Nicola Gratteri) in tivù gli italiani onesti «si mettono paura».

Quel che non capiscono grillini e loro residui seguaci è che il 1992 è talmente lontano e lo sfascio provocato da Matteo Salvini e Luigi Di Maio è talmente vicino che gran parte dei cittadini sono consapevoli che le schifezze di oggi nascono da come è state gestita e pubblicizzata Mani Pulite e non hanno alcuna nostalgia di procuratori e magistrati in genere.

LA MANCATA AUTOCRITICA SU MANI PULITE, ERRORE DELLA SINISTRA

È singolare che non paghino dazio quelli che alla cultura «dell’arresto per farti confessare», attuato dai pm di Milano, hanno dato grande appoggio. I vari Vittorio Feltri, Alessandro Sallusti e tutto il giornalismo di destra era, con gran parte del giornalismo di sinistra, e anche l’Unità, dalla parte dei giudici e oggi invece finge di essere scesa giorni fa da Marte. Resta il dato che il mondo politico che va per la maggiore deve tutto a quel sommovimento giustizialista. La Prima Repubblica nacque dalla Resistenza, la Seconda l’hanno fondata Antonio Di Pietro e Francesco Saverio Borrelli. E ho detto tutto.

Oggi ci troviamo al punto da dover difendere i cittadini dal tentativo che venga attuato il più grande abuso di potere contro gli italiani, con la prescrizione di matrice grillina

È un vero errore che la sinistra post comunista non dica oggi che in quegli anni, quando si gioiva per le disgrazie altrui, si metteva in bilico la democrazia. Oggi ci troviamo al punto da dover difendere i cittadini dal tentativo che venga attuato il più grande abuso di potere contro gli italiani, con la prescrizione di matrice grillina. È per questo che la lenta agonia dei cinque stelle non crea alcuna emozione. Si pone semmai il problema di dove andranno quei voti e di cosa faranno quei dirigenti grillini che si sono resi conto dei danni che hanno fatto all’Italia. Non mi aspetto un nuovo crollo verticale dei grillini, potrebbe anche succedere che si attestino su una percentuale bassa ma che resistano. Il tema è dove andranno i loro voi.

TROPPI PRESUNTI RIFORMISTI SONO UN COAGULO DI PEZZI DI CASTA

Leggo dichiarazioni piene di presunzione di esponenti di Italia Viva, di + Europa più e di Carlo Calenda che sono convinti di avere di fronte una prateria in cui correre felicemente. Non è la prima volta che un gruppo di funzionari politici si racconta una realtà che non esiste. Questi tre partitini danno ragione alla famosa battuta di Totò per cui «la somma non fa il totale» e oggi in qualsiasi competizione elettorale il loro risultato, sia se si presentano come singoli sia se si associano, è poco sopra il 4%.

Non sono felice per questi dati già verificati in elezioni vere. La presenza di un’area critica riformista, chiamiamola così, è cosa buona. Ma questa che si va formando è un’area riformista? Credo sia piuttosto un coagulo di pezzi della Casta che sopravvalutano la leadership di capi che sono manifestamente impopolari. E che agiscono più “contro” che “per”. L’unico che avrebbe una prateria davanti a sé è Nicola Zingaretti che finora non è pervenuto. Sarà che è il suo carattere, sarà che la fretta fa i gattini ciechi, ma star zitto così a lungo dopo la vittoria di Stefano Bonaccini e mentre si avvicina altre elezioni regionali è abbastanza folle.

Qualcuno ha visto Zingaretti? La politica lo cercaultima modifica: 2020-02-07T18:57:20+01:00da bezzifer
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