Domenica non metteremo più la scheda nell’urna

Per via di un nuovo sistema introdotto per evitare il voto di scambio, ma non è l’unica cosa che cambierà nel modo in cui si vota.

Alle elezioni politiche di domenica 4 marzo ci saranno parecchie novità nel modo di votare rispetto al recente passato. Per esempio si voterà per un giorno soltanto (era dal 2001 che non accadeva alle politiche), troveremo di nuovo i nomi dei candidati sulla scheda elettorale e, infine, per via di un nuovo meccanismo anti-frode, non metteremo più personalmente la scheda nell’urna, ma sarà il presidente del seggio a farlo per noi. Le modifiche sono state introdotte dalla nuova legge elettorale, il cosiddetto Rosatellum, un sistema misto proporzionale e maggioritario per certi versi simili al vecchio Mattarellum (qui trovate una spiegazione completa di come funziona il nuovo sistema).

Il tagliando anti frode mi sembra una bella soluzione, anche se non vorrei essere ai seggi come presidente (un incombenza in più che a fine giornata può pesare ). Per chi vuole capire meglio come funzionava il sistema dei brogli che il tagliando cerca di evitare, consiglio di vedere la parte del film “sud” di Salvatores nel quale viene spiegato molto bene.

 

 

Domenica non metteremo più la scheda nell’urnaultima modifica: 2018-02-28T10:23:06+01:00da bezzifer
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