IL GIORNO DELLA MEMORIA.

Qualche critica al diritto al ricordo.

Risultati immagini per il giorno della memoria 2017

Istituire un Giorno della Memoria significa presidiare l’oggetto di una narrazione, se non addirittura il modo in cui essa è raccontata. Tale esigenza si manifesta innanzitutto in relazione ai più grandi crimini, ed è questa la ragione che ha condotto il legislatore italiano ha fissare il 27 gennaio come data per tale ricorrenza.

Il 27 gennaio, per chi non lo ricorda, è la data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, avvenuto nel 1945, settantadue anni fa. È una data-simbolo carica di evocazioni. Al contempo, però, essa ha “poco di specifico italiano”, come ha sottolineato chi ha dedicato significativi approfondimenti alla storia dell’Olocausto nella cultura italiana.Ma dal mio punto di vista.La giornata della memoria dovrebbe essere estesa a tutti i popoli perseguitati nella storia…È importante rendere memoria di quello che è stata una pianificazione della eliminazione del “diverso”; dagli ebrei, ai rom, agli omosessuali, ai disagiati psichici etc. Di rendere memoria delle leggi razziali del 1938 in Italia, ma anche di chi, nonostante i tempi, vi si oppose. Un nome fra i tanti (e mi scuso se non è possibile citarli tutti): monsignor Antonio Santin. Aggiungo turchi contro armeni ….il genocidio in Ruanda … i palestinesi in Isreale…i sedicenti islamici contro i cristiani nel mondo…..i tamil massacrati in Sri Lanka..il genocidio di Nanchino…i massacri dei cristiani alle crociate…..la strage dei catari e degli ugonotti in Francia…..solo per ”ricordare” quanto l’uomo sia miserevole..Se non la guardiamo in questa ottica.La giornata della memoria e’ il giorno piu stupido dell anno. Mentre in myanmar e’ in corso uno sterminio di massa della minoranza islamica, mentre in israele vige l apartheid, e mentre i curdi sono minacciati nei loro diritti, noi dimentichiamo tutto questo ed accendiamo per la 75esima volta i riflettori sul arcinoto olocausto degli ebrei. In alternativa potremmo parlare delle pulizie etniche subite dagli sconfitti della seconda guerra mondiale: italiani in istria, tedeschi in prussia e cecoslovacchia, e dai cosacchi in ucraina, non dico sempre, ma almeno una volta ogni 5 anni!!! E invece no! Dovremmo subirci per la ventesima volta la visione di schinderlist, unico film con piu visioni all attivo di “una poltrona per 2”.

Ok giorno della memoria, autoflagellazione collettiva, tanti interventi pubblici, qualche targa qui e la, paragoni azzardatissimi tra ieri e oggi, tante buone intenzioni e arrivata la mezzanotte finisce tutto come a natale, ci si rivede l’anno prossimo. io ho 65 anni e sono nato pochi anni dopo lo sterminio e non mi sento minimamente responsabile, e sinceramente paragonare i centri d’accoglienza con i campi di sterminio è veramente assurdo.Ma a quelli della ‘differenza abissale’dico.Avete ragione, I campi di concentramento durarono solo una manciata di anni mentre l’indifferenza alla disperazione altrui dura da decenni.E c’è un abisso tra i due target. I tedeschi se la presero solo con una etnia, mentre noi ce la prendiamo con tutte le etnie che si azzardino a far intraprendere un viaggio del genere al membro della famiglia che ha più speranza di sopravvivere e rifarsi una vita. (ovvero i giovani e forti).Accettiamo che viaggino per migliaia di km solo i malati in fin di vita senza una lira e soprattutto senza telefono.Allora si che siamo italiani brava gente.

IL GIORNO DELLA MEMORIA.ultima modifica: 2017-01-27T17:14:52+01:00da bezzifer
Reposta per primo quest’articolo
Share