Dopo Trump, la Brexit, Erdogan, Ungheria ecc.( con Le Pen in un prossimo futuro) perchè no.. anche un Grillo con il 40% di voti ci può stare…dopo un direttorio mediatico regolerà le sorti del Paese e di democrazia si parlerà solo sui libri di storia

Il miraggio del 40%

Però il numero magico di Matteo Renzi è rimasto: 40 per cento – come lo stabiliante successo alle Europee del 2014, come il livello della diga dei Sì nella pur devastante sconfitta del Referendum del 4 dicembre 2016, e ora, come la soglia minima per ottenere il premio di maggioranza nella versione della legge elettorale licenziata dalla Consulta. Un filo di percentuali di consensi per il premier, che rende certamente non casuale la scelta del 40 per cento nella scrittura della prima versione dell’Italicum.

Vorrei dire all’DIRETTORA che la situazione politica caotica ed ingovernabile che scaturirebbe dal risultato delle prossime elezioni politiche e’ dovuta al risultato del referendum del 04 Dicembre in cui la signora e’ stata una fervente fautrice del NO. Se il SI avesse vinto oggi avremmo avuto l’Italicum che dava per 5 anni la certezza che il governo eletto durasse in carica ed un solo ramo del parlamento che legiferava, semplificando in questo modo enormemente il processo legislativo e politico in Italia.Purtroppo nella scelta degli elettori e’ prevalso l’odio piuttosto che la razionalita’ ma ora tutti ne pagheranno le consequenze.

Anziché criticare la Corte Costituzionale, che giustamente ha evitato di sostituirsi alla politica nella definizione della legge Elettorale, limitandosi a correggere quanto di incostituzionale o di impraticabile si riscontra, i giornalisti dovrebbero fare autocritica.
Ora lamentano la farraginosità derivante dal sistema elettorale per Camera e Senato paventando una contrattazione (alias inciucio) tra partiti e, addirittura, tra correnti (prima o dopo il voto ha poca importanza) per arrivare ad occupare il Potere.
Ma hanno già dimenticato la loro campagna denigratoria nei confronti di una Riforma Costituzionale che proprio questa contrattazione avrebbe annullato.

ORA tranquilli ITALIANI, siamo in Italia. Da noi si fa di tutto perché nessuno governi. Perché? Perché le mille caste di questo cavolo di paese (professionisti di ogni ordine e grado, farmacisti, tassisti, giornalisti, notai, politici, ambulanti, gestori su licenza di ogni ordine e grado, statali, professori e professoroni, ecc. ecc., insomma quasi tutti quelli che in Italia lavorano non hanno alcun interesse a che qualcuno governi veramente liberando il paese . E poi però vanno tutti in piazza a protestare e a urlare contro la casta dei politici. Che ipocriti. Con un elettorato simile non usciremo mai dalle sabbie mobili.
Per fortuna che nella vita c’è molto di più di tutto questo inutile e ridicolo teatrino.

Purtoppo,dopo la bicciatura referendaria del 4 dicembre  ci sono poche speranze che le cose possano cambiare, elezioni o no: l’unica forza politica che voglia seriamente costruire una società nuova, combattendo la corruzione e promuovendo l’eguaglianza, è il PD a guida RENZI, ma potrà fare molto poco, anche se guidasse il governo, perché avrebbe contro tutta la macchina amministrativa e burocratica corrotta, che i partiti hanno costruito ed alimentato dal dopoguerra in poi cioe l’accozzaglia del no. Al massimo potrebbero tentare di rinnovare l’Italia con una lenta rivoluzione pacifica, ma occorrerebbero almeno vent’anni per rinnovare l’apparato amministrativo, costruendo una nuova classe dirigente. L’unica speranza per un cambiamento immediato sarebbe l’occupazione da parte di uno Stato serio, come quando una parte d’Italia era occupata dall’Austria; poi si sono fatti convincere a lottare per l’indipendenza, anziché chiedere LA COMPLETA ANNESSIONE…

Comunque cari italiani le caste hanno vinto il referendum. In effetti, salvo Renzi, tutta l’accozzaglia ha sostenuto le varie caste. A queste generazioni la palude, ne abbiamo avuto una prova piu’ che evidente, piace. Vedremo nel futuro come sarà giudicata l’accozzaglia e il livello d’intelligenza del 60 % che si é fatta abbindolare….ITALIA non era meglio, piu’ lineare, se passavano le riforme? E se non si fanno le megaliste trionfera’ il proporzionale dei tempi andati …ma senza i partiti, seri, di allora. Se avessi votato no una riflessione me la farei.

Dopo Trump, la Brexit, Erdogan, Ungheria ecc.( con Le Pen in un prossimo futuro) perchè no.. anche un Grillo con il 40% di voti ci può stare…dopo un direttorio mediatico regolerà le sorti del Paese e di democrazia si parlerà solo sui libri di storiaultima modifica: 2017-01-27T12:34:44+01:00da bezzifer
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