Libero titola “Patata bollente” insieme alla foto di Virginia Raggi. Infuria la polemica, M5S e Pd contro il quotidiano.”Patata bollente”. Un titolo di cattivo gusto di Libero, dedicato alla sindaca di Roma, Virginia Raggi, apre il quotidiano e infuria la polemica contro il giornale diretto da Vittorio Feltri. Solidarietà bipartisan nei confronti della Raggi dal mondo della politica e così Pd e M5S si trovano per una volta d’accordo.
Ma come, adesso i 5stelline non solo sono garantisti ma perfino persone normali. quei vaffa distribuiti a tutti,quelle battute sessiste sulla boldrini, quegli ammiccamenti al macismo fascista sono acqua passata
Non vorrei essere interpretato male, ma personalmente vedo un titolo da satira molto pesante. Il sessismo lo lascerei a quei deputati a 5stelle che accusavano le colleghe del pd di aver avuto il posto in parlamento grazie a qualche servizietto fatto o al fannullone di Bruxelles che mostrava sul palco la bambola della boldrini. Come con berlusconi di cui non mi interessavano le capacità amatorie anche della fatina turchese non mi interessa se si fa sbattere da pinocchio, dal gatto o dalla volpe. Mi interessano le implicazioni istituzionali, ovvero la sicurezza nazionale e la possibilità di portare in parlamento le graziose fanciulle, solo per le loro capacità amatorie nel caso dell’ex pdc e se, nel caso della sindaca, c’è un do ut des tra i soldi delle polizze e gli stipendi gonfiati. Ma di questo se ne deve occupare la magistratura. Credo che rispetto a certi titolo del fango quotidiano o del Giornale o della pravda in salsa italiana che fanno realmente ribrezzo questo almeno fa sorridere ne più ne meno come Crozza.
NON PER DISMINUIRE IL FATTO MA ORA SI VA anche a prende sul serio le virgole, io sono da sempre garantista e sensibile alle offese femminili, ma un titolo un pò satirico non mi sembra che sia il massimo delle offese, neanche il 10% delle offese sulla Boschi e sulle altre che non erano del 5 stelle pensate alla Taverna, io non approvo ma neanche ne faccio una campagna fondamentalista, mi offendono di più i commenti fra noi bloger e commentatori quello lo trovo inaccettabile, perchè siamo persone al di fuori della politica, i politici per quanto andrebbero rispettati non hanno salvacondotto, sopratutto chi come la Raggi non si è sottratta dalle offese in Campidoglio, non ho pruderie sui suoi gusti personali , la confusione è figlia del suo modo di fare e la patata intesa come problema è davvero bollente, lei toma toma cacchia caccchia sta affondando il movimento.
” non vi ho visto scandalizzati per il “Berlusconi puttaniere”” Guardate che non ci si può scandalizzare per un dato di fatto! Nessuno s’è mai scandalizzato quando davano della pornostar a Cicciolina…
ma qui il sott’inteso va oltre l’ironia…ben oltre…c’è un insulto implicito legato ad una presunta condotta poco “etica” della Raggi legata alla sua PERSONALE vita sessuale e sentimentale…secondo voi, se invece di “signorA Sindaco” la Raggi fosse un “signor Sindaco”, tenute ferme tutte le altre variabili comprese le illazioni di Berdini (e quindi si, anche una presunta relazione sessuale “etero”), Libero avrebbe titolato cmq l’articolo usando un doppio senso equivoco?Io non credo proprio…non credo proprio perché non avrebbe fatto ridere…invece ogni battutina a doppio senso su donne e su omosessuali scatena l’ilarità generale, chissà perché…Forse Libero è costretto a vivere pericolosamente e spesso va oltre i limiti.Questa volta è troppo,è inqualificabile.Tuttavia,prego di leggere e capire,è NECESSARIO che siano SMENTITE per sempre le INSINUAZIONI su una relazione sentimentale tra RAGGI e ROMEO la cui esistenza colorirebbe in modo particolare la nomina (cd promozione)di ROMEO sotto il profilo dell’interesse privato.Ciò non toglie che chi dirige Libero ha seri problemi di incontinenza verbale. POI CHE CI SIA UN Degrado no limits del giornalismo. I dipendenti di questo rotocalco da postribolo, orfani inconsolabili dell’epopea bunga bunga, per compiacere se stessi e il loro pubblico pecoreccio si sentono in dovere di infamare una donna non muovendole rilievi di natura politica, ma colpendola sul piano personale e privato. Ribrezzo totale.Questo proprio no, scendere al Livello di Grillo quando offese la Montalcini, ricordo premio Nobel, bisogna protestare, la Raggi non merita questo affronto è troppo al di sopra, avrà avuto anche lei il Nobel? mi pare di no forse il Nobel per l’incapacità non esiste, e poi Grillo è un comico diciamo ingiustificato ma sempre comico rimane, chiamate i pompieri che arrivino a raffreddare gli animi e le patate che non se ne può più.Ma bisogna indignarsi allo stesso modo quando la cosa riguarda i propri avversari politici, trattati col la stessa volgarità.E francamente non mi ricordo mai una volta che il M5S abbia fatto una chiara distinzione tra le legittime contestazioni politiche e le offese personali ingiustificate.Ma non è solo un problema di legge del contrappasso per i grillini, è un problema di degrado e di inciviltà che riguarda purtroppo tutti senza distinzione. Quando si perdono di vista i fondamenti del rispetto e di una comunicazione civile, a rimetterci è l’intera società.
