Le beghe interne al Pd mi hanno stufato

Che cosa abbiamo fatto di male, noi italiani, per essere costretti ad assistere impotenti alle doglie del Pd? Si decidano una buona volta. Facciano anche loro un referendum tipo Brexit: remain o leave. E ci lascino guardare in santa pace la tv senza imbattersi costantemente in qualche esponente minoranza dem che dice la sua.

La situazione politica è confusa, priva di idee forti, zeppa di personalismi, popolata di piccoli rettili dopo la scomparsa dei grandi sauri. Ma è in questi casi che occorre orientarsi sui valori essenziali, come fecero le generazioni precedenti quando c’era da scegliere tra fascismo ed antifascismo, tra democrazia e totalitarismo, tra segregazione ed eguaglianza dei diritti, tra colonialismo ed autodeterminazione dei popoli. Oggi le scelte da compiere riguardano: la globalizzazione o il protezionismo; l’integrazione europea o il “sovranismo”; l’euro o il ritorno alle monete nazionali. Queste opzioni fondamentali si riverberano anche sulle istituzioni. Non è un caso che nell’immediato dopoguerra l’Italia non scelse soltanto di appartenere alle democrazie occidentali, ma anche al libero mercato. E non è un caso che adesso i “sovranprotezionisti” mettano in discussione non solo il libero mercato e la globalizzazione, ma anche la Nato e l’Unione europea. Io sto con la globalizzazione, l’Europa e l’euro.

Le beghe interne al Pd mi hanno stufatoultima modifica: 2017-02-18T13:12:17+01:00da bezzifer
Reposta per primo quest’articolo
Share