Irlanda, scoperta una fossa comune in un ex orfanotrofio cattolico. “Forse più di 800 sepolture” Una commissione di inchiesta sulle strutture per ragazze madri gestite da religiose ha confermato l’esistenza di una fossa comune in un ex orfanotrofio cattolico in Irlanda, e quindi il sospetto che vi siano state 800 sepolture (secondo i certificati di morte) non classificate. Lo riferisce la Bbc, spiegando che dalle analisi sui resti dei corpi è stato possibile stabilire che avevano una età compresa tra le 35 settimane e i 3 anni. L’orfanotrofio, che si trovava a Tuam, contea di Galway, nell’Irlanda nord-occidentale, fu attivo tra il 1925 e il 1961.

Non saprei dire se questa storia é una bufala spero di si. Che però istituzioni cattoliche si siano macchiate di reati simili é realtà. Vedi ad esempio lo sterminio dei nativi nelle scuole cattoliche canadesi, proseguito fino a tempi recenti.

Io quello che so per certo, è che all’epoca, non c’èra l’abitudine di redigere come oggi, certificati di morte per persone meno abbienti,bambini di famiglie povere, orfani e ragazze madri.
Ovviamente cosa assolutamente deprecabile, ma comune purtroppo per il costume dell’epoca.
Ci furono carestie, morbillo ed epidemie di ogni genere in quell’epoca un po in tutto il mondo.
Probabilmente,spulciando storie del passato inerenti orfanatrofi non cattolici, in india, pakistan, cina cambogia e giappone, di sicuro incapperemo in storie simili, fosse comuni e dolore.
In passato, si facevano anche per questa ragione parecchi figli, in quanto la mortalita’ infantile era altissima fra i bambini. Non credo il il problema sia riferito al cattolicesimo.

Comunque come sia andata attendiamo fiduciosi la grande scena teatrale di un qualunque papa , biancovestito , ginocchioni su quel campo a invocare perdono e misericordia per le povere vittime e per gli orrendi carnefici..
Cosa vi stupisce di questa vicenda , che una religione che predica misericordia e carità abbia procurato un simile orrore ?
Non vedete cosa succede ancora oggi in molti asili ‘ Figurati a quel tempo in Irlanda , dove il cattolicesimo la faceva da padrone..
Vi ricordo che fino a poco tempo fa era obbligatorio sui certificati di nascita scrivere , per i figli di donne nubili , figlio di NN , come richiesto dalle gerarchie cattoliche , un bel marchio di p//na e quelle povere ragazze erano condannate a vita .
Bei tempi quelli , quando i bordelli erano legali , gli orfanatrofi pieni con grandiletto di suore e sopratutto preti , e le mammane prosperavano..

La chiesa Cattolica in Irlanda e non solo, si e’ macchiata di atrocita’ impensabili verso quelle ragazze e i loro bambini. Con la copertura dei Governi facevano quello che volevano nel nome di una falsa moralita’ . Puo’ essere anche una storia riciclata ma non penso che tutta la verita’ e’ uscita , vista l’ omertà della chiesa e le autorita’ politica. Poggio sono quelli che cercano di minimizzare e giustificare queste macchie che la chiesa si portera’ per sempre sulla coscienza per l’ eternita’. Ancora oggi nella Curia e Governi si continua a impedire di fare la cosa giusta e condannare o punire i colpevoli.

Le piccole salme vanno dalle poche settimane ai tre anni d’età.Cosa può giustificare una sepotura in una fossa comune? Una malatia? Di chi? Che esca fuori tutto, dalle piccole salme alla morbosa perversione di chi le ha nascoste, per nascondere la propria lurida anima.Basta per favore.Anche le indagini sulle volenze sessuali sono state ostacolate, al punto da spingere Marie Collins, anche lei irlandese e abusata nell’infanzia da un prete, a dimettersi dall’incarico: il papa ha accettato le dimissioni.

Potete negare fino a diventare blue ma la verita’ non cambia. Il governo e la chiesa irlandese ha ammesso l’ accaduto e chiuso gli orfanotrofi diretti dalle suore. Siete dei poveretti assieme tutti i negazionisti di queste porcherie e delitti. State facendo le stesse cose sbagliate che per secoli ha fatto la chiesa per proteggere la loro reputazione. Finendo per allontanare i credenti e perdendo il rispetto della gente . Negare , negare , negare.

Nel 2002 uscì un film “Magdalene”, un film tra l’altro fortemente avversato dalla CEI che a suo tempo fece di tutto per bloccarne l’uscita in Italia. Parlava per l’appunto delle “Magdalene”, lager gestiti dal clero cattolico ove venivano segregate ragazze madri o semplicemente donne che volevano essere libere di vivere la propria vita senza doversi piegare alla morale cattolica imperante. In questi lager venivano perpetrate sistematiche vessazioni che rasentavano la crudeltà, fino all’annullamento della personalità delle internate. Il tutto coperto da una coltre di omertà da parte del Vaticano e sotto la criminale connivenza delle autorità.Parlava per l’appunto delle “Magdalene”, lager gestiti dal clero cattolico ove venivano segregate ragazze madri o semplicemente donne che volevano essere libere di vivere la propria vita senza doversi piegare alla morale cattolica imperante. …. L’omertà cattolica è peggio della MAFIA.Sicuramente il Papa al prossimo affaccio sulla piazza ricorderà le 800 piccole vittime….. Questi preti cercheranno di far passare tutto sotto silenzio, senza commenti, senza condanne; manterranno un basso profilo sperando che le persone dimentichino presto.

PS:Anche a Parma, tanti anni fa, in un antico convento di suore nel centro città era stato rinvenuto un cimitero di feti e neonati nel giardino. E quelli erano tutti nipotini di Cristo, sia da parte di madre che di padre, perché lì c’erano solo suore. E così sarà in ogni convento se uno si prendesse la briga di cercare. Sono gli stessi personaggi che poi si stracciano le vesti e sbraitano anatemi contro l’aborto, l’eutanasia passiva ecc ecc quando questi fatti riguardano noi poveri laici. Le porcherie e le aberrazioni di cui si macchiano loro invece noi non possiamo giudicarle.