Scie chimiche al Senato, dopo i vaccini un nuovo convegno complottista a Palazzo Madama: “Geoingegneria e disinformazione” Scie chimiche al Senato. Lunedì 20 marzo, nell’istituzionalissima sede della sala dell’Istituto di Santa Maria in Aquiro, a due passi da Palazzo Madama, andrà in scena la tavola rotonda “Geoingegneria & disinformazione”. Cos’è la geoingegneria? Una cosa seria. Apriamo Wikipedia: “Lo studio dell’influenza che alcuni fattori geologici possono avere su un’opera di ingegneria”. Ma è la stessa enciclopedia online a far drizzare le antenne. Perché, poche righe sotto, ecco il secondo significato, sotto la testatina “Teorie del complotto”: “Le teorie del complotto sulle scie chimiche fanno uso del termine geoingegneria clandestina per indicare presunte attività volontarie e segrete, su vasta scala, volte a modificare sia il clima globale che il tempo meteorologico locale per scopi militari e ostili alla popolazione, principalmente mediante irrorazione di scie chimiche rilasciate da velivoli civili e/o militari”

Grillo lo Sciamano ormai li ha rincitrulliti. “pazzoidi” e ribadisco che non si puo’ concedere una sede istituzionale al primo cretino che passa. Bisogna mettersi in testa che le questioni scientifiche o che attengono alla scienza si spiegano col metodo scientifico e non con teorie complottiste o meno non dimostrate ne’ dimostrabili. Se uno dice che la terra e’ piatta non e’ uno che “esprime il suo pensiero” ma e’ solo un pazzoide e va trattato come tale.Ok sono sostanze chimiche che bruciano il cervello, e a chi non ci crede consiglio di rileggere il vostri commenti. Sono devastanti, sembrerebbe. Ci faccia sapere di presciso qual è la vostra zona, così la evitiamo.

Scie chimiche – Sirene – Gomblotti vari ed eventuali – Candidati Sindaci che vincono le ” Comunarie ” con 20 ( venti ! ) cick ” Sur Webbe ” e che hanno impiegato ben 13 ( Tredici ! ) anni per laurearsi in giurisprudenza – Leaders in pieno semianalfabetismo da regressione – Senatrici che si esprimono ( male ) solo in dialetto – Deputate Europee che assumono amici degli amici o che scopiazzano ( maldestramente ) ” Sur Webbe ” le loro Relazioni Istituzionali – Deputati che falsificano Atti Pubblici fondamentali – ecc… ecc… Questo sarà il futuro del Nostro Povero Paese … Come direbbe la linguista Taverna : Che Dio ce ne scampi e ce ne deliberi . Ai Posteri …Che lotta contro il treno? Succedeva già nell’Inghilterra dell’Ottocento. La notizia è che ha vinto il treno. Il sarcasmo è sulle scie chimiche, non sulle ragioni dei valligiani. occorre però anche dire che se i valligiani espongono (a ragione) i loro problemi, una nazione seria dovrebbe rispondere offrendo soluzioni, non creando altri problemi. E le soluzioni non potranno mai essere NON fare, ma fare meglio. In Svizzera le ferrovie si fanno. Anche in condizioni ambientali e paesaggistiche estremamente più complesse delle nostre.

Che bello un convegno sull’diozia e l’ignoranza, in attesa che gli alieni vengano a prendere questi illustri pensatori per portarseli in vacanza con loro.Anche Biancaneve e i sette nani. Ma continuano a non esistere. Sia l’una che gli altri. Ma se volessimo farci un bel convegno di studi al Senato, magari con la partecipazione di Cappuccetto Rosso e dei tre porcellini, basta pagare e avremmo modo di approfondire.

Ma insomma, che vadano ad affittarsi un teatro di Roma, magari non tanto grande così lo riempono tutto,tanto i soldini li hanno, visto che sono pagati dal circolo scientifico internazionale, ma per carità che questi facciano sto convegno farlocco nelle aule parlamentari proprio no !!!!Un’interrogazione parlamentare consiste nel discutere un argomento. Non è detto che si è parlato a favore di questo determinato delirio magari hanno detto “scusate, ma ci sono in giro babbei che sostengono che ci stanno avvelenando tuttihhh!!!”. Li vedete gli aerei nell’alto dei cieli? Quanto saranno alti in quota? Diecimila piedi? E le scie di condensazione che riusciamo a vedere noi quanto saranno lunghe da quaggiù? Centinaia di chilometri? Che serbatoi devono avere per poter irrorare un’intera zona? Quanti miliardi di litri o di nanoparticelle devono contenere? E soprattutto quelli che sostengono questa teoria si sono già ammalti? Sono deceduti? Scusate vado a mettermi il cappello di carta stagnola e mi irroro di aceto di mele. Preoccupa la carenza di cervelli funzionanti.
Scie chimiche? Un qualsiasi tubo di scappamento emette una scia chimica, un camino, una ciminiera, per non parlare dell’alito di chi mangia cibi con l’aglio.

Non mi preoccupa mica chi ha indetto questo convegno, mi preoccupano – e molto – quelli che li hanno eletti. Suppongo che fra non molto al Senato verrà convocato un convegno sulla Terra piatta.