Gran bella persona, sono felice per lui e per la sua famiglia. I nomi di chi poneva i veti penso che se riflettiamo un pò ce li possiamo anche immaginare….

Nino Di Matteo da Palermo alla Dna: “Non è una fuga, né una resa” Denuncia in passato un “alto veto istituzionale contro di me”. Proseguirà il processo su Trattativa Stato-Mafia.
“Vorrei subito precisare che il mio trasferimento nella Procura nazionale antimafia non è una fuga, o una resa”. Così il pm Nino Di Matteo, a margine del processo sulla trattative Stato-Mafia, parla per la prima volta del trasferimento alla Procura nazionale antimafia, decisa ieri sera dal plenum del Csm. “Ho fatto la domanda per la Dna per cercare di continuare a dare un contributo alla lotta alla mafia. Mi sono occupato di queste vicende per 25 anni, in due Procure di frontiere come Palermo e Caltanissetta. Ma ultimamente non ero più messo nelle condizioni di potere lavorare a tempo pieno su inchieste delicatissime che, a mio parere, richiedono un tipo di impegno totalizzante”.

 

Dottore Di Matteo,non so se lei leggera questo blog ma le ricordo che lei per molti è un problema-vuole per caso che la legalità torni di moda?

Gran bella persona, sono felice per lui e per la sua famiglia. I nomi di chi poneva i veti penso che se riflettiamo un pò ce li possiamo anche immaginare….ultima modifica: 2017-03-16T17:45:03+01:00da bezzifer
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