Istat, oltre 1 milione di famiglie in Italia è senza lavoro. In 970mila nuclei familiari solo la donna porta i soldi a casa.
Vai a capire perchè le notizie si danno in modo confuso ed ingannevolo.
Il Sole24ore spiega i dati dell’Istat: “si tratta di famiglie dove tutti i componenti attivi, che partecipano al mercato del lavoro, sono disoccupati. Quindi se reddito c’è arriva da altre fonti e non dall’impiego (rendite o pensioni).”
Bisognerebbe non fermarsi ai primi dati ed analizzare un po’ più a fondo i vari casi (quanti di questi lavorano in nero e godono dell’assistenza pubblica?) comunque non c’è da stare allegri…
Dunque queste famiglie si sostengono solo con ammortizzatori sociali,lavoro al nero eventuali rendite o pensioni.”
LE PENSIONI?!? Ma se ci sono anche i titolari di pensioni tutto il senso da dare al milione-di-famiglie-senza-lavoro va a farsi friggere!! Ricapitolando:
– questo milione di famiglie “senza impiego” non è definibile automaticamente “senza reddito”.
– Lo stato interviene con ammortizzatori sociali e pensioni.
– Poi ci sono le rendite e ovviamente, come dappertutto, ci sarà anche un bel po’ di lavoro nero.
Sparare ad effetto “un milione di famiglie senza lavoro e dunque indigenti” è una esagerazione, quando addirrittura una disinformazione.
Il tentativo propagandistico di sparare ad effetto “un milione di famiglie senza lavoro e dunque indigenti” è una bufala. La realtà è complessa:
– esisteranno purtroppo un certo numero di casi reali di difficoltà ed indigenza, ma non certo un milione di famiglie
– esiste tutta una gamma di casi di assistiti con pensioni ed ammortizzatori sociali e addirittura titolari di rendite non-da-lavoro.
Ma!Tranquilli tra un annetto arriveranno i 5 s e sistemeranno tutto……….un pò di pazienza.