Per la maggior parte delle pensioni minime non è stato versato nulla, quindi si tratta di un regalo. La 14esima è un ulteriore regalo. I 30enni di oggi, che invece versano fior di contributi, non arriveranno al trattamento minimo. Un “minimo” di onestà intellettuale,nooo?

Pensioni, aumentano i pensionati con la quattordicesima.L’annuncio dell’Inps. Il numero dei beneficiari cresce di 1,43 milioni e passa da 2,14 milioni a 3,57. Spesa raddoppiata.

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E’ difficile scrivere su questi argomenti e spesso si rischia di essere fraintesi.
Ma ragionando da un punto di vista finanziario, quando un lavoratore presta attività lavorativa, versa la contribuzione Inps che servirà nel futuro a comporre la sua pensione. E’ evidente che se uno lavora tanti anni, oltre 43 anni, avrà accumulato una pensione che in proporzione al reddito guadagnato, rappresenterà il 33% dei versamenti in 43 anni di lavoro. In questi casi si ottiene una pensione decente. Ma se uno non lavora 43 anni e quindi non versa il 33% di buone retribuzioni è evidente che la sua pensione sarà scarsa e anche inferiore al minimo di 500 euri… Ma da un punto di vista finanziario, se uno ha pochi soldi sul conto corrente, la banca interviene per aiutarlo? E’ evidente che questo non accade mai.. Dunque il problema INPS deve essere visto dal punto di vista finanziario: la regola non prevede la 14a e neppure bonus di qualsiasi natura e anche l’integrazione al minimo, per chi a calcolo non arriva neppure a 500 euri non dovrebbe riguardare il fondo pensioni dei lavoratori dipendenti!
Se ci pensate i Governi utilizzano l’INPS (la banca dei lavoratori) per erogare prestazioni, tipo la 14a, integrazione al minimo, bonus, ecc.. per acquisire visibilità e ottenere qualche voto in cambio. La questione dovrebbe essere affrontata invece da un punto di vista assistenziale, con lo Stato che si fa tutore del benessere dei cittadini, attingendo dalla fiscalità generale, risorse sufficienti per aiutare i più sfortunati o incauti se hanno sperperato tutto durante la vita, affinchè abbiano un reddito dignitoso che è tutto da definire, ma anche per chi ha onorato e rispettato tutte le regole, lavorando 43 anni e versando con assiduità la contribuzione. E’ ora di smetterla di farsi grandi con i soldi presi dagli accantonamenti di chi versa nell’INPS. Separare l’assistenza dalla previdenza è questo il sistema valido per rendere trasparente la partecipazione di tutti i contribuenti fiscali ai bisogni della gente. Con la fiscalità generale tutti coloro che pagano le tasse contribuiscono equamente ad aiutare i più bisognosi. Ma se si continua così allora si deve anche ripianare il mio conto corrente, che mediamente è al disotto del minimo vitale!!!!

Ma ormai esiste una nuova ottica per cui “tutto è un diritto”. Basta guardare quelli che si sono divertiti a investire in azioni bancarie e adesso dobbiamo rimborsarli noi… ma finché gli è andata bene, com’è che non abbiamo diviso?!?

Per la maggior parte delle pensioni minime non è stato versato nulla, quindi si tratta di un regalo. La 14esima è un ulteriore regalo. I 30enni di oggi, che invece versano fior di contributi, non arriveranno al trattamento minimo. Un “minimo” di onestà intellettuale,nooo?ultima modifica: 2017-06-16T08:57:16+02:00da bezzifer
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