A PRODI:Per me gli stanno crescendo i “baffetti” anche a lui.

Prodi guarda al centro e incontra Calenda, un altro passo dell’attivismo del prof per il centrosinistra. Gelo di Renzi. Faccia a faccia a Bologna. L’idea di aggregare una forza di centro intorno al ministro per costruire poi una coalizione con Pd e Pisapia.

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Un autentico ragno sto Prodi… tela… incollare… bah! A me sembrano tutte psico-congetture della solita giornalista (sigh!), che per scovare il marcio in Danimarca si fa tutta la Groenlandia a piedi scalzi. Io, ad esmpio, di questa lite continua fra Renzi e Calenda ne leggo solo qua. Sarà un caso?

Ma questi non l’hanno ancora capito che colui che attrae voti è Matteo Renzi! Calenda Pisapia Speranza Montanari e compagnia, è la solita sinistra perdente. Per governare bisogna avere i voti dei cittadini non dei soliti intellettuali di turno. per VOI il 30% degli italiani (sondaggio) è attratto da colui che nella sua realtà non è altro che un ‘arido arrivista assetato di potere’.Sapete che significa questo? L’ennesima invenzione neo-democristiana: cassato il tecnocrate Monti, buttato a mare l’algido Letta, ora si rottama il giovane Renzi. Et voilà la new entry, ergo un mix dei precursori: tecnocrate, freddo, giovane. Che poi le sue scelte politiche non siano caratterizzate da grandi idealità, prima Italia Futura poi Scelta Civica poi indipendente, è dimostrazione di una fluidità di pensiero verdiniana e ciò è di buon auspicio.

Renzi è già stato sfidato dalla sinistra sinistra e ha vinto con buoni margini. Scavalcarlo sarebbe politicamente suicida. Prodi farebbe bene a spiegare a suoi che l’unico modo per disfarsi di Renzi è vincere le primarie successive.

Aggiungo che Calenda puo’ anche essere un buon ministro, ma assumere una leadership, cosa peraltro esclusa dall’interessato, e’ un’altra faccenda. Quanto al Renzi, rieletto dai suoi tifosi e forse gradito agli elettori, e’ evidente il tentativo di escluderlo come futuro PdC se non a condizione di non essere piu’ Renzi.

Ma guardate che il fatto che il prossimo candidato di csx si chiami renzi o pippo o calenda o prodi, a me non importa. Basta che prenda il 30% o più e si faccia votare da più di due milioni di persone nelle primarie di coalizione. Renzi ha sostenuto diritti civili e ius soli, ergo non è socialmente di destra, è liberale e basta. Magari attirerà anche un po’ di voti da chi votava Berlusca e per il quale il liberalismo sociale non è un problema, ma non significa che Renzi sia la stessa cosa di Berlusca.

Lei, professore, vorrà far fuori Renzi? Beh io penso che non potrà riuscirci per il semplice motivo che Renzi è uno stratega. Lei un essere molto fortunato. Lei Non ha mai vinto nulla; si è sempre trovato al posto giusto al momento giusto (fortunato). Quando a lei è parso di aver vinto sono stati gli altri ad aver perso. Di danni a questo paese lei ne ha provocati tanti e penso che siano stati sufficienti e non c’è bisogno di aggiungerne altri. Si faccia pure da parte. Le sue ragnatele potranno servire solo a catturare qualche mosca.

PS: Tutto ciò mentre al’interno delle aule parlamentari si continuano ad osservare queste tristi vicende che rispecchiano ahimè lo stato imbarazzante del livello culturale italico, al’esterno stiamo osservando altrettanti tristi manovre che tentano in qualche modo di mantenere inalterato lo status quo. E’ con vero dispiacere che dobbiamo osservare come l’economia nostrana si sta inventando il modo per far resuscitare quella parte di un centro sinistra depresso che non ha saputo far altro che perdere.
Perlomeno in Francia l’economia si è inventata in un anno un partito virtuale che ha evitato però di far salire sul carro, almeno in questa fase, i perdenti istituzionali.
Noi no, la nostra economia ingegneristica ancora una volta , usando ahimè anche persone per bene, persone per bene che avrebbero dovuto capire da anni i danni coi baffetti, sta cercando di riproporre il “Rosè antico”. Non gli sono bastati due governi mandati a picco per capire.Il Rosè ecumenico- legale, quello che va bene su tutti i colori ma in particolare sui tappeti verdi delle residue privatizzazioni, anche nell’ottica 2019 della liberalizzazione delle tariffe sui consumi, farà sorge…re nuovi soli senza ius

A PRODI:Per me gli stanno crescendo i “baffetti” anche a lui.ultima modifica: 2017-06-22T10:43:56+02:00da bezzifer
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