Fake news politica e pure giudiziaria, è l’allarme in Italia.

Mantova, sindaco indagato per favori sessuali in cambio fondi. Lui: “Tutto falso”

Mantova, sindaco indagato per favori sessuali in cambio fondi. Lui: "Tutto falso" 
Mattia Palazzo grida la sua innocenza e c’è un giallo sull’inchiesta aperta dalla procura: la presunta vittima nega di aver presentato una denuncia contro di lui. Intanto i carabinieri hanno sequestrato cellulare, pc e tablet in casa del primo cittadino e della donna coinvolta nel caso.

Avanti un altro,”avanti un altro” che, prima ancora di essere incriminato, processato e, eventualmente, condannato, finirà comunque nel tritacarne dei soliti leoni da tastiera …Quindi il presunto colpevole nega di aver chiesto favori sessuali, e la presunta vittima nega di aver ricevuto richieste di favori sessuali e in più fatta la denuncia.Posso ritenermi perplesso???? E la presunta vittima avrebbe ricevuto solo un patrocinio, notoriamente senza costi non è che a Mantova ci sono li imitatori di Scarfato, Lillo, Woodcock e la Sciarelli ?? no perché la presunta vittima non solo nega di aver sporto denuncia, ma sostiene la correttezza dell’accusato.E siccome ci sono “reati e arrestati” nel M5S, allora VOI vi sentite autorizzati a inventarne di accuse contro il PD. E questa sembra proprio inventata dato che la presunta vittima ha smentito di aver ricevuto abusi di qualunque genere da parte dell’accusato.

Notizie fra l’altro riportate in partenza da il Giornale e da Libero famosi per essere schizzatori di fango per definizione. Questo sindaco è un’ottima persona,onesto, preparato, impegnato nel suo lavoro per la città. Non mi meraviglierei se la denuncia che pare anonima venga da una certa parte politica specializzata in lavori sporchi di questo tipo per affermare meglio la sua propria , si fa per dire, onestà.

L’ennesimo espediente mediatico-giudiziario per distogliere l’attenzione pubblica dalle “performance” dei nuovi eletti con Forza Italia in Sicilia e m5s non in sicilia ma dove gestiscono il potere in altri comuni, perché piu di li non vanno. Ma quello che risulta più grave in questa assurda vicenda è il ruolo della Procura di Mantova visto che la presunta vittima si dichiara del tutto estranea alle accuse ed anzi è disposta a difendere l’operato del Sindaco da cui, peraltro, non ha mai nemmeno ricevuto un euro per i presunti favori sessuali denunciati non si sa nemmeno bene da chi o come.

Dicono “un’iniziativa dell’associazione di cui fa parte la donna che lo accusa” “La presunta vittima, di cui la Gazzetta di Mantova non fa il nome ma che ha sentito, nega di essere l’autrice della denuncia contro il sindaco” Yep…uao.Certo che per voi uscire dalla logica della tifoseria deve essere davvero dura, neh..??Certo, esistono ladri e disonesti in tutti i partiti e movimenti, compreso il PD, ma questo non dovrebbe togliere capacità di discernimento.La partigianeria non dovrebbe offuscare a tal punto i neuroni da non scindere inchieste serie ed inchieste al limite della barzelletta. Il “molestatore” nega le molestie..La “molestata” nega di essere stata molestata, anzi difende il sindaco..E la richiesta di fondi non esiste, dato che non è uscito un euro da parte del Comune di Mantova…

E’ una fake news. L’interessata ha categoricamente smentito di aver mai presentato denuncia, nè tantomeno di aver mai ricevuto richieste sessuali. Anzi ha espresso stima per l’accusato.MA VOI GIORNALACCI PROVINCIALOTTI, NON POTRESTE ALMENO INFORMARMI DELLA FONDATEZZA DELLA NOTIZIA PRIMA DI PUBBLICARLA?
E sì che siete sempre attaccati al cellulare! Anche solo una telefonata, eh! Azz, ho capito solo adesso. Il sindaco era del PD, quindi spalare m….. è solo banale campagna elettorale. La macchina del fango e dell’odio continua a funzionari a pieni giri. Non vor-
rei cadere anch’io nel complottismo, ma a volte ho l’impressione che ci sia una regia occulta dietro questi attacchi regolarmente anti-Renzi e anti-PD.Un esempio? I guai della Boschi sono iniziati quando una prestigiosa rivista l’ha indicata come una delle più donne-politiche più influenti. Bisognava colpirne l’immagine, infangarla a dovere. Come? Dato che la sua vita personale appariva inattaccabile, andiamo a scavare nella sua famiglia. Ah, il padre della Boschi ha un incarico dirigenziale in una banca da anni in crisi! Da quanto tempo e con quali poteri effettivi è assolutamente irrilevante. Perfetto! Via con la macchina dell’odio e del fango: Banca Etruria diventa la Banca Boschi, i risparmiatori truffati e spogliati da centinaia o migliaia diventano decine, centinaia di migliaia, la Boschi anziché fare la santarellina restituisca i soldi a milioni (sic) di poveri pensionati defraudati ecc. Dopo questa campagna di odio e di fango la Boschi è come se fosse portatrice del virus della peste bubbonica , è divenuta una impresentabile. Tutto questo a prescindere dai suoi errori politici, che non sono mancati.

AUGURI ITALIA.

Fake news politica e pure giudiziaria, è l’allarme in Italia.ultima modifica: 2017-11-25T08:59:53+01:00da bezzifer
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