Se e’ una vita che guida dovrebbe capire dove va e chi si e’ portato in macchina. Secondo me si accorgera’ presto che il volante e’ finto. Ma se volesse guidare davvero sara’ dalema a buttarlo fuori. Dalema si che e’ una vita che guida: contro occhetto, contro prodi, contro veltroni e contro renzi.

Grasso: “Io comandato da D’Alema? E’ una vita che guido, se ne accorgeranno”

Il leader di ‘Liberi e uguali’ ospite da Fazio a ‘ Che tempo che fa’: “Ho una visione più ampia che quella di guidare una ridotta di sinistra: io penso alla ricostruzione del Paese”

{}

Un ‘altro che scende in campo per salvarci, speriamo che sia meglio di quell’altro di Arcore, ma questo non ha i media aziendali che lo sostengono.Per anni questi signori hanno massacrato Renzi di personalizzare il partito democratico
Escono dal pd fanno loro partitino mettendo nome del loro leader dentro.Ricordo quando fu nominato presidente del senato, alla prima intervista non sapeva neppure cosa dire; un miracolato della politica, come tanti altri del resto. Purtroppo l’Italia non ha grandi leader in politica,ce ne uno RENZI, il paese reale e’ di gran lunga migliore di questa classe sedicente dirigente. 

Il “nominato” da non si sa chi “crede di poter guidare una formazione politica”. Per fare cosa non è dato sapere, visto non ha mai espresso una sola posizione chiara nella sua (breve) vita politica, avendo fatto i magistrato fino a 5 anni fa. Comunque epica la dichiarazione finale “sono abituato a discutere e poi prendere decisioni. Se ne accorgeranno tutti”. Ma non erano quelli che sono usciti dal PD contro “l’uomo solo al comando”??? POI visto chi sono i competitor, a proposito di cosa hanno fatto nella vita fino 5 anni fa, ci andrei più cauto: uno è stato condannato (5 anni fa?), uno era a manager pane a tradimento in europa, uno vendeva bibite allo stadio. di che parliamo? Per il rilancio economico del Paese, non ha assolutamente il background necessario. È una figura che senz’altro saprà gestire la giustizia, ma se il Paese rimarrà povero, sarà solo una lotta contro i mulini a vento. Conclusione: non sarà il leader capace di trarre l’Italia dalle secche in cui si trova.

Grasso farebbe bene a dimettersi da presidente del Senato (anche se siamo a fine legislatura ormai). Serve a poco, ma dimostrerebbe a tutti la sua correttezza istituzionale, in quanto il suo ruolo di presidente mal si concilia con suo ruolo di leader di uno schieramento politico in piena campagna elettorale. Questo omuncolo.Voleva dare l’ encomio al governo Berlusconi per la efficace lotta alla Mafia, roba da ridere, ha combattuto (?) la Mafia tenendosi al sicuro, ha fatto carriera al’ ombra di Berlusconi e ora chiude il cerchio chiedendo un voto che fa vincere nei collegi uninominali la Destra più becera al mondo.Vi ricordate Ingroia bene la stessa fine fa.

Se e’ una vita che guida dovrebbe capire dove va e chi si e’ portato in macchina. Secondo me si accorgera’ presto che il volante e’ finto. Ma se volesse guidare davvero sara’ dalema a buttarlo fuori. Dalema si che e’ una vita che guida: contro occhetto, contro prodi, contro veltroni e contro renzi.ultima modifica: 2017-12-11T08:53:44+01:00da bezzifer
Reposta per primo quest’articolo
Share