L’uomo che ha sparato a Macerata contro i migranti è della Lega Nord
Nel 2017 candidato alle comunali di Corridonia con il Carroccio.Questo e un pazzo fascista assieme al altro del m5s che paga 7 euro al mesi di fitto….come siamo messi bene.E Salvini ci passa sopra. Invece di prendere posizione netta e chiara e invochi una pena durissima per questo pazzo.Attendiamo con ansia il tweet di Salvini che condanna questo gesto e chiede scusa per arruolare razzini, xenofobi e delinquenti. Ah già, forse è anche lui xenofobo… chissà!
Ma dai xenofobo cosa vuoi pretendere.E ovviamente avendo fallito con la via democratica ha deciso di mettere in pratica “la difesa della razza bianca” con altri mezzi… I fallimenti delle nostre politiche migratorie non sono una cosa da scusare con due righe, ma stento davvero a credere che siamo potuti arrivare a tanto. Sembra proprio che il fascismo fu tutt’altro che un aberrazione per molti italiani.
Roberto Saviano: “Il mandante morale dei fatti di Macerata è Salvini”
Lo scrittore: “Un pericolo mortale per la tenuta democratica”. Grasso: “Il segretario Lega causa della spirale d’odio”
“Il mandante morale dei fatti di Macerata è Matteo Salvini. Lui e le sue parole sconsiderate sono oramai un pericolo mortale per la tenuta democratica. Chi oggi, soprattutto ai massimi livelli istituzionali, non se ne rende conto, sta ipotecando il nostro futuro”. Lo scrive su Twitter Roberto Saviano commentando la sparatoria di Macerata, dove un uomo di 28 anni, legato all’estrema destra, ha ferito 6 persone di origini straniere a colpi di pistola. “Invito gli organi di informazione a definire i fatti di Macerata per quello che sono – continua – un atto terroristico di matrice fascista. Ogni tentativo di edulcorare o rendere neutra la notizia è connivenza”.
“un atto terroristico di matrice fascista” Per una volta sono d’accordo con Saviano su qualcosa. Ma bisogna fare attenzione nel non fare confusione tra le legittime preoccupazioni dei cittadini per l’impatto di un immigrazione incontrollata e l’odio razziale degli auto-proclamati difensori della “razza bianca” che sparano indistintamente contro gli extra-comunitari, rei semplicemente di essere diversi.