Emiliano va interdetto mai visto un incapace simile. Demagogo con un ego tracimante.

Emiliano vs Calenda, nuovo scontro sull’Ilva. Il governatore vuole chiudere l’impianto di Taranto, il ministro contrattacca.Il titolare del dicastero dello Sviluppo economico su Facebook: “Da una Repubblica fondata sul lavoro a una fondata sui redditi inventati”

Nuovo scontro sul destino dell’impianto Ilva di Taranto tra il governatore della Puglia, Michele Emiliano, e il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda. Nel giorno della Festa del lavoro, il concerto di Taranto rilancia con maggior forza, rispetto alle quattro edizioni precedenti, la chiusura dell’Ilva e incassa il sostegno del governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, presente al dibattito della mattinata. Il piano per la riconversione passa anzitutto dalla bonifica dell’area e si fonda sulla stipula di un accordo di programma sul modello Genova Cornigliano dove gli altiforni sono stati spenti anni fa. “La strada di una totale riconversione del sito – dice Emiliano riferendosi a Taranto – non è impossibile e chi dice che non ci sono alternative all’acciaio non sostiene il vero”. E ancora: “Il vostro piano è interessante, è in linea con i programmi della Regione Puglia che mette al primo posto la tutela della salute”. Il governatore pugliese va oltre: offre disponibilità al comitato dei cittadini e lavoratori ‘Liberi e Pensanti’ – gli organizzatori del concerto di Taranto – ad approfondire il piano mettendo a disposizione gli organi della Regione.

Replica Calenda su Facebook: “Nel giorno della Festa del lavoro Emiliano e M5S chiedono la chiusura del più grande impianto industriale del Sud Italia. Da una Repubblica fondata sul lavoro a una fondata sui redditi inventati. Però tutti pronti a difendere a parole la costituzione più bella del mondo”.

Trovo che Calenda sia stato troppo signore nel reagire alle idiozie di quel cialtrone di emiliano. Un presidente di regione del sud che prevede di mettere in mezzo alla strada migliaia di lavoratori (mosche bianche in quelle regioni devastate dalla disoccupazione) è un irresponsabile che andrebbe interdetto.

Calenda sei un grande, manda tutti i dipendenti ILVA a mangiare a casa di Emiliano, che poi li mantenga con anche le loro famiglie (precisazione che segue necessaria con taluni soggetti !) con suoi soldi personali.Emiliano ha un impronta grillina! si chiude l’impianto ed i lavoratori con il reddito di cittadinanza tutti al bar a giocare con le macchinette mangiasoldi! eticamente e’ un messaggio forte ma non credo facilmente realizzabile! comunque suggestivo! la fine del lavoro e l’apoteosi del bar sotto casa finché anche il barista sceglie il reddito!

Se i nostri ragazzi non hanno lavoro lo si deve anche alle politiche “nimby” degli ultimi decenni. Ma Emiliano queste cose non le sa Lui faceva il magistrato, ben lontano dallo sporcarsi le mani per creare ricchezza e lavoro con cui pagare il suo stipendio.

Emiliano va interdetto mai visto un incapace simile. Demagogo con un ego tracimante.ultima modifica: 2018-05-02T09:15:50+02:00da bezzifer
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