Bellissimo intervento in aula alla Camera del capogruppo PD Graziano Delrio, il quale dimostra di non aver peli sulla lingua dando una bella lezione al Premier Conte.
Crediamo che , dopo quello di Renzi di ieri al Senato, sia uno dei migliori interventi ascoltati nell’aula della Camera.
Allora, il congiunto era suo fratello, non un prozio di sesto grado.
Il congiunto era il Presidente della Regione Siciliana che è caduto per mano mafiosa, ucciso come un cane.SI CHIAMAVA Piersanti Mattarella.
Il nostro Presidente del Consiglio può avere almeno la decenza di informarsi prima di parlare?
Perché qua stiamo parlando di ignoranza, di assenza di memoria. E questi sono talmente supponenti e arroganti che se ne fottono pure di manifestarlo pubblicamente.
Il primo è quando ha ricordato che in nome del popolo si sono fatti i genocidi. Duro ma vero. La democrazia non nasce per assicurare il potere della maggioranza, ma contro la dittatura della maggioranza.
Il secondo concetto – strettamente collegato – è che la sovranità popolare si rispetta non attraverso il potere conferito a un singolo ma attraverso l’equilibrio dei poteri a cui padri costituenti riconoscono un valore centrale per la vita democratica.
Credo che questi due concetti ci debbano guidare in questa fase come un faro, come un mantra. Come una speranza.