Su Ilva non decide Grillo. Di Maio: “Le sue sono opinioni personali”
Di Maio relega a “opinione personale” la ricetta del fondatore per Taranto. “Deciderò io”. Il vice premier conferma le battaglie per i fondi Ue e per lo stop alle sanzioni russe.
Sull’Ilva “Grillo, e chiunque altro, esprimono delle opinioni personali”. Luigi Di Maio, neo ministro dello Sviluppo economico, dà l’altolà a Beppe Grillo, che ieri aveva dettato la linea sul futuro dello stabilimento di Taranto. “Su tutti i dossier io non prenderò decisioni finché non ascolterò le parti. Ascolterò la proprietà, i sindacati, il sindaco di Taranto, bisogna cedere la condizione generale, solo dopo prenderò decisioni con responsabilità e se serve anche continuità”, ha detto Di Maio a Radio anch’io. PAROLE PAROLE PAROLE CANTAVA MINA E ORA DI MAIO ,SOLO PAROLE,I FATTI ASPETTA E SPERA CHE IL PATA CRAC SI AVVICINA.
Di Maio “Queste decisioni le prenderà il premier Conte nei consessi internazionali…..” questa è la parte più divertente di tutta l’intervista…..conte?….prendere decisioni?…..termini incompatibili……ossimori.
Già pronti i prossimi discorsi di Conte: la colpa è del Pd, dell’Europa, di Mattarella, di Soros ecc. Intanto che aspettate potete sparare a chi volete, gli immigrati in mare, galera per tutti…tranne che per gli evasori, per loro pace , pace, pace.
INTANTO… SPREAD a 280… e siamo considerati MENO AFFIDABILI della GRECIA… GRAZIE LEGA E M5S https://www.corriere.it/…/italia-superata-atene-titoli… A grandi passi verso il BARATRO ! Purtroppo il problema è l’ignoranza: lo spread non è un numero a caso, fa parte della nostra Storia. Mentre gli altri tenevano a posto i conti pubblici noi ci indebitavamo fino al collo raggiungendo il 132% del rapporto debito/pil. Lo abbiamo fatto da soli, con la lira, senza regole UE, in totale libertà: 1980-1994 rapporto debito/pil passa dal 57% al 123%. Possiamo continuare a dare la colpa agli altri, così ci laviamo la coscienza, ma è illusorio, presto lo scoprirete.