L’economia italiana rallenta, la Confindustria lancia l’allarme. Ma la priorità rimane quella di dare una pistola agli italiani.

Risultati immagini per Sembra di essere in mano a dei matti.La Confindustria, che dispone di un ottimo ufficio studi e di molti sensori sulla realtà, lancia l’allarme, ignorato naturalmente dai due Salvini e Di Maio occupati in altre cose. Il primo a armare gli italiani (saranno contenti quelli della famiglia Beretta, finalmente…): le persone per bene potranno tenere in casa delle armi, occhio a rientrare a casa magari un po’ bevuti di notte e traballanti perché il vostro vicino, a questo punto, potrebbe anche spararvi in quanto persona per bene.

Il secondo sta studiando quali dazi si possono mettere, giusto per complicare un po’ le cose. Un paese come l’Italia, che vive di export, si mette a piazzare dazi. Ma nemmeno l’idiota del paese sarebbe arrivato e tanto.

Nel frattempo la Confindustria segnala che l’economia italiana sta rallentando più del previsto, al punto che nell’anno in corso sarà difficile avere una crescita superiore all’1,3 per cento. Già così si profila la necessità di una manovra correttiva di 9 miliardi di euro.

Ma non importa. Salvini deve combattere la sua  battaglia con le Ong, Di Maio quella per le ciabatte capresi, Fico contro i vitalizi residui (risparmi previsti 40 milioni e mille cause in tribunale, che costeranno tre volte tanto).

Sembra di essere in mano a dei matti.

L’economia italiana rallenta, la Confindustria lancia l’allarme. Ma la priorità rimane quella di dare una pistola agli italiani.ultima modifica: 2018-06-27T16:27:36+02:00da bezzifer
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