Non potrei essere più d’accordo con Romano Prodi di così…Purtroppo, però, temo che sia tardi. La valanga si è già staccata dal fianco della montagna e sta già precipitando a valle. Ci trascinerà nel burrone.

Romano Prodi: “È una manovra elettorale. L’Italia rischia, il Pd ora decida chi comanda davvero” L’ex premier al Corriere sulle tensioni Italia-Europa: “Per mostrare i muscoli bisogna averli. Chi ha il sedere basso non può fare la danza classica”

Non apprezza la manovra, la giudica pericolosa. Teme inoltre che la nostra possa diventare una democrazia illiberale. E non vede alternativa al momento nel Pd, la sua creatura che ora deve chiarire le ambiguità al suo interno su chi comanda. Mentre in Europa vede un’alternativa al fronte populista con uno schieramento che vada da Tsipras a Macron. Romano Prodi concede un’intervista al Corriere della Sera in cui affronta i momenti difficili di questi giorni per l’Italia e per l’Europa.

Risultati immagini per Romano Prodi: "È una manovra elettorale.IL PROF.PRODI CREDO CHE ABBIA RAGIONE E’ UNA MANOVRA ELETTORALE PER POI ANDARE A VOTARE CON TANTE MANCE DATE A PIENE MANI PER COMPRARSI IL CONSENSO., NON C’E’ PIU’ TEMPO NEL PD BISOGNA DECIDERE…..SE RENZI NON VUOLE CONCORRERE ALLA SEGRETERIA NONOSTANTE I NOSTRI (ripetuti e forti) INVITI DOBBIAMO ORIENTARCI SU UN’ALTRO CANDIDATO PER ESEMPIO COME RICHETTI CHE PUNTA SU UN PROGRAMMA DI FORTE RINNOVAMENTO INSIEME A TANTI GIOVANI……..RIFIUTANDO GENTE COME ZINGARETTI ,EMILIANO ED ALTRI COME LORO, CHE RAPPRESENTANO QUELLA PARTE RESPONSABILE DELL’INSUCCESSO DEL PD DI RENZI, MA SOPRATUTTO IL CAVALLO DI TROIA PER FARE TORNARE LA VECCHIA CLASSE DIRIGENTE FALLITA PERFINO CON PARTITINO COME Leu CHE MIRANO A RECUPERARE LA DIREZIONE POLITICA DEL PARTITO DEMOCRATICO.

Questo e problema è all’inteno del PD dove una parte delle correnti (Franceschini? Zingaretti? altri?) vorrebbero mettersi al servizio dei 5 st. . Renzi è nettamente contrario ed i fatti gli stanno dando ragione. Quindi la responsabilità non è di Renzi ma di chi ambiguamente e parallelamente all’atteggiamento sovranista-leghista che vuole portare l’italia fuori dall’euro, e senza dirlo chiaramente alla propria base elettorale. Aggiungiamo il fatto è che buona parte degli italiani preferiscono i sognatori romantici, specialmente quando la realtà è grama. Il fatto che l’Italia sia piena di debiti, lo si deve agli Italiani e ai partiti che hanno appoggiato, Prima repubblica prima e Berlusconi ( e la Lega) poi. il PD sempre si è messo a fare la formica visto che era circondato da cicale. Il tempo delle cicale è tornato solo che se hai l’acqua fino al collo, non è che la puoi bere per salvarti, per cui durerà poco e le cicale sciocche grideranno al complotto internazionale per salvarsi.

Non potrei essere più d’accordo con Romano Prodi di così…Purtroppo, però, temo che sia tardi. La valanga si è già staccata dal fianco della montagna e sta già precipitando a valle. Ci trascinerà nel burrone.

Per salvare le democrazie occidentali da questa ondata di m… populista e demagogica sarebbe necessario trasformare le nostre democrazie “aperte” in un sistema “selettivo” in cui PRIMA si selezionano elettori e candidati in base a criteri minimi di decenza e POI si permette loro di candidarsi o di votare. Questo per evitare che un popolo di fresconi porti al potere un manipolo di pericolosi manigoldi, come succede fin troppo spesso.

Purtroppo, però, fresconi e manigoldi hanno già preso il potere da molto tempo e quindi questo “intervento” di “chirurgia d’urgenza” non è più possibile.

A questo punto, non è più possibile “salvare il paese”. Si può solo tentare di salvare NOI da LORO. Ci si può solo riunire in associazione per tentare di garantirsi due diritti fondamentali: un lasciapassare per permettere a chi può farlo di lasciare il paese (senza lasciare sul tavolo del burocrate di turno tutti i suoi averi…) ed un impegno scritto del governo neonazista di turno a rispettare la Convenzione di Ginevra per quelli che non possono farlo (in modo da evitarci almeno le camere a gas…).

SI CARI ITALIANI.Il problema è che la politica non deve leggere e seguire la pancia della gente, ma la testa. Si ragiona con la testa: i ragionamenti di pancia non portano raramente qualcosa di buono. I populisti seguono i desideri del popolo, ma questa non è la vocazione della politica rappresentativa. La classe politica deve decidere, su mandato del popolo quello che è “giusto” per il paese e che il popolo nemmeno può comprendere appieno perché certi temi non sono leggibili direttamente (macroeconomia, politica estera ecc.). Chi segue i desideri del popolo è un politico che poi incolperà il popolo di aver voluto quella cosa e lui è stato solo l’esecutore (Governo del popolo, manovra del popolo, avvocato del popolo… mancano solo i tribunali del popolo, dove si condanna in base al popolo e non alla legge.)

Non potrei essere più d’accordo con Romano Prodi di così…Purtroppo, però, temo che sia tardi. La valanga si è già staccata dal fianco della montagna e sta già precipitando a valle. Ci trascinerà nel burrone.ultima modifica: 2018-10-05T18:14:38+02:00da bezzifer
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