Ma fatti furbo De Angelis…sei tu che prendi le distanze dal mondo Renziano!!! hai il cervello malato…. e abbracciati a Zingaretti! vediamo fino a quando….e poi ritorna dal tuo DaLema.Bravi, andate a farvi votare il “direttorio” di mezze pippe che litigano il giorno dopo: la sinistra “normale”.

La piazza di una sinistra normale. Nicola Zingaretti lancia la sua corsa al Congresso Pd “Comunità” e “umiltà”, senza ossessioni di leaderismo. Gentiloni e Franceschini al fianco del governatore certificano la frattura del mondo Renziano.

Risultati immagini per Nicola Zingaretti OLTRE IL RENZISMOVediamo quale sara’ il commento acido di De angelis la prossima settimana quando la Leopolda scoppierà di gente proveniente anche dall’estero e che raggrupperà più e più volte i numeri di oggi.Cosa si inventerà dirà che quella e’ la sinistra da buttare? Ma che schifo che è l’informazione tifosa.

La frase di Zingaretti “”Comunità” e “umiltà”, senza ossessioni di leaderismo. ” conferma la tendenza anche per il pd a cercare la strada del “PARTITO RELIGIONE”.
Il movimento dongiussaoista di zingaretti lo chiameremo “comunione e umiliazione”!
D’altra parte anche per seguire I conti che fa il governo gialloverde ci vuole una fede quasi religiosa! Viviamo in un contesto storico nel quale l'”appartenenza” (ad un partito, istituzione, organizzazione etc) supera ogni logica e diventa un fatto “religioso”.
L’appartenenza al movimento 5 stelle e ai suoi dogmi di fede, l’appartenenza territoriale dei leghisti o quella determinata dai discorsi dei leaders del pd trascende il senso di un ragionamento logico. E’ come se il cittadino venisse fagocitato, assorbito, divorato e fatto membra di un corpo politico. Siamo lontani anni luce dai dibattiti tra amici di politica tanto per passare la serata. Il senso di un’appartenenza ha superato il livello di guardia. Mancano solo le divise e torniamo al secolo scorso. Ma forse le frasi dei leader di movimento sono tornate, con le loro sfumature a determinare il vestito di un nuovo integralismo violento. L’unica speranza e’ che tutto ciò non degeneri in intolleranza e incapacità di dialogo!!

Una sinistra normale non è il PD perché il PD è centro-sinistra, democrazia e sinistra non sono sinonimi, il partito democratico, al di là del fatto che piaccia o non piaccia, esiste anche negli USA dove la sinistra storica non esiste, allora una persona democratica ma non sinistroide, obiettivamente, al di sopra delle pari, per chi dovrebbe votare, me lo dite per favore? Personalmente credo che Zingaretti con la sua ennesima rifondazione di pura sinistra andrà per l’ennesima volta a sbattere.

Qui siamo ancora nel cinquantennio politico del PCI e i suoi profughi ancora parlano di “sinistra” senza capire un accidenti di cosa sia di “sinistra” dal di là del dare addosso al “padrone”, alla sotterranea orta proletaria etc., cioè imputano a Renzi di non aver realizzato il programma del cinquantennio ma dal 1989 , crollo del comunismo, all’arrivo di Renzi c’è un’era geologica . Inoltre il cosiddetto popolo di sinistra tradì i compagni votando Berusconi a dalla constatazione di questo che Renzi ha cercato di modernizzare l’area ex PCI. Ora i profughi della storia di democratico non hanno proprio nulla.Come potrebbe esserci un leader se hanno messo appositamente un mediocre e grigio funzionario come presta faccia per consentire ai capo corrente di spartirsi il potere? L’adunata del passato meno nobile del partito per qualcuno è la sinistra normale come la chiamate voi. Meno male che tanti non hanno interessi o datori di lavoro interessati a rivedere certa roba in circolazione.

L’ideologia si mimetizza, cambia pelle , cerca di NON apparire perchè sa di avere il “sapore di vecchio”, di già visto e vissuto, eppure rimane SEMPRE uguale a se stessa. Zingaretti è riuscito a riassemblare i vecchi arnesi portatori di quella VECCHIA IDEOLOGIA COMUNISTA con l’apporto di qualche CATTOLICO che pensa di ammorbidirne il carattere antiliberale. Allora ecco i Gentiloni, i Franceschini , magari la Bindi e qualche altro che si ostinano a farsi largo in un mondo, quello dei vecchi arnesi ex comunisti che puntano a creare una specie di NEO POLITBURO. Basta quindi un leader solo al comando, ma dialogo APERTO, ma solo fra i membri del COMINTERN però. Rispunteranno quindi COLBACCO E BANDIERA ROSSA e tenteranno di strappare quella NERA, di bandiera, dalle FURBE mani DEI GIALLI che però li hanno anticipati , copiandone metodi e organizzazione ma che non hanno disdegnato , anzi, hanno promosso con entusiasmo l’alleanza con l’estrema destra LEGAIOLA . Mi piacerebbe sapere sulla base di quali programmi pensano , I NEO CATTOCOMUNISTI, di strappare voti e alleanza con I GIALLI di NERO VESTITI.

Se non volete proseguire sulla strada che vi ha già portato varie volte al fallimento, allora smettete di inseguire Matteo la “ruspa” Salvini sul SUO terreno: quello in cui pascola la mandria sovranista.

Una sinistra degna di questo nome deve avere la forza ed il coraggio di affermare che QUESTO modello democratico a suffragio universale, privo di controlli e di meccanismi di sicurezza, è un meccanismo terribilmente pericoloso che riesce solo a dare voce alla “pancia” della gente, non alla sua testa, e premia la mandria più numerosa invece della comunità più saggia.

Si deve avere il coraggio di dire che a queste bestie deve essere sequestrata la tessera elettorale prima che portino il paese allo sfascio.

Ci serve un meccanismo democratico SELETTIVO che impedisca agli avventurieri senza scrupoli, come Salvini e Di Maio, di presentarsi come candidati e che impedisca a questi fresconi di avvicinarsi alle urne

Ma fatti furbo De Angelis…sei tu che prendi le distanze dal mondo Renziano!!! hai il cervello malato…. e abbracciati a Zingaretti! vediamo fino a quando….e poi ritorna dal tuo DaLema.Bravi, andate a farvi votare il “direttorio” di mezze pippe che litigano il giorno dopo: la sinistra “normale”.ultima modifica: 2018-10-14T10:29:35+02:00da bezzifer
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