Dire che Matteo Renzi sostenga cose giuste in qualsiasi trasmissione televisiva dove viene invitato è praticamente scontato. Ma bisognerebbe fare una piccola riflessione.Ora bisogna dare prova di proporre ai cittadini un progetto politico che possa convincere i delusi della politica e portarli alle urne, con una scelta decisa e di prendere le redini del Partito Democratico o costituire un nuovo partito progressista. Liberale europeista !

Dire che Matteo Renzi sostenga cose giuste in qualsiasi trasmissione televisiva dove viene invitato è praticamente scontato. Ma bisognerebbe fare una piccola riflessione.Ora bisogna dare prova di proporre ai cittadini un progetto politico che possa convincere i delusi della politica e portarli alle urne, con una scelta decisa e di prendere le redini del Partito Democratico o costituire un nuovo partito progressista. Liberale europeista !

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Mia nipote, Maria, ha la sindrome di Down. Lei è una cittadina come tutti gli altri e ha diritto come tutti gli altri di essere rispettata dalle Istituzioni di questo Paese. Vorrei dire: ha diritto più di tutti gli altri di essere rispettata. Le parole schifose, squallide, indegne di Rocco Casalino, portavoce del Presidente del Consiglio dei Ministri, sono parole che in un Paese civile hanno una sola conseguenza: le dimissioni.
Casalino ci ha abituato a insultare tutti: giornalisti, avversari politici, persone povere, stranieri. Ma adesso ha superato il limite. Non è giusto che le nostre tasse vadano a pagare il super-stipendio di un signore che insulta le persone con sindrome di Down. E non venga a dirci che stava scherzando, che stava recitando, che stava fingendo: chieda solo scusa se gli rimane un briciolo di umanità, non inventi altre bugie.
Presenterò ufficialmente un atto parlamentare per chiedere a Conte di licenziare Casalino. Spero che il nostro Premier – che è il Premier di tutti gli italiani, anche di chi ha la sindrome di Down – abbia un sussulto di dignità e proceda al licenziamento prima che glielo chiediamo in Parlamento. E spero che siano in tanti senatori, di tutti i partiti politici, a dire “Basta” alla vergogna di un portavoce che è diventato un portainsulti.
Vi terrò informati, ma su questa cosa vado fino in fondo.
Lo devo a mia nipote. Ma forse prima di tutto lo devo a me stesso, a ciascuno di noi: alla nostra dignità di essere cittadini italiani e non complici di insulti squallidi come quelli di Rocco Casalino.

Facile fare il populista quando sei all’opposizione. Poi, però, vai al Governo e scopri che la realtà è più forte della propaganda. Puoi disegnare un mondo bellissimo dall’opposizione, ma se poi metti Toninelli alle infrastrutture tutti i sogni si frantumano (non solo i sogni).
Ma se a livello nazionale i grillini vanno avanti a forza di condoni, compromessi, voti di fiducia è a livello locale che si vede con più forza lo sgretolamento in corso.
A Torino sabato migliaia di persone scenderanno in piazza contro l’amministrazione Cinque Stelle di Chiara Appendino. Dire no alla TAV significa tagliarsi le gambe, significa isolarsi dal mondo, significa scegliere la decrescita infelice.
A Roma domenica migliaia di persone voteranno per dire Stop a Virginia Raggi e alla sua gestione scriteriata del trasporto pubblico. A Roma c’è il record europeo di autobus che bruciano e una mancanza di efficienza che pagano i cittadini.
Sarà bene che chi sta all’opposizione lasci da parte le polemiche interne e inizi a prepararsi coinvolgendo da subito le espressioni più vive della società, delle professioni, del mondo del lavoro.
Torino e Roma sono le due città da cui è partito il trionfo dei Cinque Stelle nel 2016. Ma questo weekend dimostra che per i grillini Torino e Roma saranno anche l’inizio della fine.

Barbara Lezzi ha detto che vuole fare informazione scientifica a 370 gradi. E tutta la comunità social ride a crepapelle. Capisco. Viene da ridere anche a me ma non c’è niente da ridere, amici. Questa fa il Ministro e rappresenta tutti noi. Anche voi che ridete. Non è la prima volta. La Lezzi ha già detto che il PIL cresce con i condizionatori, come Toninelli ha detto che sul viadotto autostradale di Genova vuol far giocare i bambini. Sul viadotto!
Dire 370 gradi non è allora una gaffe di cui ridere, ma l’ennesima dimostrazione di una incompetenza imbarazzante.
Dicono che noi siamo antipatici. Forse. Ma per me è meglio essere antipatici che incompetenti.

Torino scende in piazza sulla TAV contro il suo Sindaco, Chiara Appendino. E che fa l’Appendino? Attacca me.
Dice la grillina: anche Renzi riteneva inutile la TAV.
Quando ho fatto il Premier, ho cambiato il progetto TAV insieme al ministro Delrio e ai francesi. Abbiamo scelto di fare un progetto meno impattante. Abbiamo scelto di utilizzare di più la linea storica, riducendo la nuova linea da 83 chilometri a soli 32 ed abbiamo risparmiato 2 miliardi. Il progetto originario era eccessivo: noi abbiamo risparmiato 2 miliardi senza bloccare l’opera. La nostra, cara Appendino, si chiama capacità di governo. La tua, invece, si chiama demagogia e sta bloccando Torino e l’Italia. A forza di dire NO alla TAV, NO alle Olimpiadi, NO alla crescita, state dicendo NO al futuro.
Smetti di attaccare me, cara Sindaco. E prenditi le tue responsabilità, se ne sei capace. La TAV noi l’abbiamo finanziata, i grillini vogliono bloccarla.

COME DETTO AL INIZIO! Dire che Matteo Renzi sostenga cose giuste in qualsiasi trasmissione televisiva dove viene invitato è praticamente scontato. Ma bisognerebbe fare una piccola riflessione. Fino a quale punto conviene ora fare politica in televisione con un giornalista conduttore che fa sempre le stesse domande e che il pubblico ascolti senza partecipare mentre a casa i telespettatori rimangono sbalorditi di come Matteo Renzi metta in difficoltà tutti giornalisti e conduttori. Ora bisogna dare prova di proporre ai cittadini un progetto politico che possa convincere i delusi della politica e portarli alle urne, con una scelta decisa e di prendere le redini del Partito Democratico o costituire un nuovo partito progressista. Liberale europeista ! Non ci dovrebbero essere tentennamenti per Matteo Renzi se non raccogliere tutti coloro i quali sono a Lui fedelissimi e costruire la Politica del futuro! La Politica cambia come cambiano le idee degli uomini e per questo è dinamica, positiva ed entusiasmante. Il PD, si trova ad un bivio,se sceglie la sinistra/sinistra nel giro di qualche anno diventa insignificante nella politica Italiana.Quindi,a mio avviso deve diventare un soggetto interclassista e trasversale.In questo percorso,qualunque sia il ruolo,la presenza di Renzi diventa indispensabile.

Dire che Matteo Renzi sostenga cose giuste in qualsiasi trasmissione televisiva dove viene invitato è praticamente scontato. Ma bisognerebbe fare una piccola riflessione.Ora bisogna dare prova di proporre ai cittadini un progetto politico che possa convincere i delusi della politica e portarli alle urne, con una scelta decisa e di prendere le redini del Partito Democratico o costituire un nuovo partito progressista. Liberale europeista !ultima modifica: 2018-11-10T08:49:00+01:00da bezzifer
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