E al 3 marzo mancano ancora quasi tre mesi.

Pd, renziani contro Zingaretti: “Vuole alleanza con i grillini”. La replica: “Solo fango, io i 5Stelle li ho battuti”

Pd, renziani contro Zingaretti: "Vuole alleanza con i grillini". La replica: "Solo fango, io i 5Stelle li ho battuti"
 Bellanova: “Mai con i 5S”. Morani: “Come possono essere considerati interlocutori dopo il decreto sicurezza?”. Richetti contro il presidente del Lazio: “Il suo obiettivo è l’alleanza con i grillini”. Calenda: “Chiarisca”.  La risposta: “Gazzarra ignobile dai responsabili della sconfitta elettorale”. Il caso per un’intervista del vicepresidente Smeriglio.
Lo scontro quotidiano interno al Partito democratico oggi ruota intorno al rapporto con i 5Stelle. È il fronte renziano ad attaccare compatto il governatore del Lazio accusato di voler flirtare con il Movimento. Tutto per un’intervista di Massimiliano Smeriglio, vicepresidente della Regione Lazio e coordinatore di Piazza Grande che al Manifesto dice che servirebbe un “disgelo” con i 5Stelle e ipotizza la possibilità di fare “pezzi di strada insieme”. E così è tornato il vecchio sospetto agitato contro il candidato alla segreteria Pd (il primo per ora in base ai sondaggi interni nella corsa verso le primarie).Roberto Giachetti attacca: “Io non sono stupito, tra detto e non detto, è sempre stata la posizione di Nicola. Oggi va dato atto al coordinatore di Piazza Grande, Smeriglio, di uscire dalla ambiguità e di contribuire ad un congresso dove siano chiare le posizioni dei candidati e quindi sia possibile scegliere sulla base della linea politica e non della simpatia”. Teresa Bellanova: “Il nostro campo è il riformismo, mai con i Cinquestelle”. Alessia Moranidice all’Adnkronos: “Come si può pensare al Movimento come un interlocutore dopo il decreto sicurezza?”. Beppe Fioroni: “Se Zingaretti vuole consegnarsi a Grillo, sbaglia. All’orizzonte in questo caso c’è la dissipazione della nostra autonomia”. Carlo Calenda – che Zingaretti vorrebbe come capolista alle Europee per i dem – twitta: “Caro Zingaretti, se la tua posizione è questa lo devi chiarire. Se nel tuo programma c’è l’apertura al dialogo e in prospettiva una possibile alleanza con il M5S devi dirlo. Ambiguità su questo punto non sono accettabili. Almeno per me”.
Sono un iscritto al PD, e ad oggi non ho un idea su chi votare alle primarie: a pelle nessuno dei candidati riesce a darmi una emozione, un brivido positivo e Dio sa se la sinistra oggi non ne abbia un disperato bisogno. Di una cosa però sono certo: con l’attuale dirigenza dei 5stelle non è possibile intraprendere nessun discorso. E’ vero che i padri debbano marginalmente entrare nei giudizi dei figli, però è vero che sia Di Maio che Di Battista abbiano nel loro dna componenti di fascismo notevoli. E una legge come il decreto sicurezza che mai avrei pensato che i grillini votassero, a mio giudizio è una logica conseguenza di questo pensiero.  Pertanto,come consiglio, non fate i novelli De Magistris che parla dei suoi successi napoletani ma esprimi chiaramente il tuo pensiero in proposito.
In certi momenti di scoraggiamento ero tra chi avrebbe accettato un governo pd-m5s per evitare quello che abbiamo visto. col senno del poi mi sbagliavo, attribuivo al m5s pur nella sguaiatezza dei modi una qualche acerba volontà di miglioramento sociale. e invece agiscono per l’isolamento dell’Italia, riconfermando i meccanismi di illegalità ed aleatorietà che la soffocano. pretendevano avere un’idea di riorganizzazione dello Stato più equa, ma in realtà, senza fatica alcuna, stanno promettendo soldi gratis, tutto in deficit, come le peggiori pubblicità di “slot machine”. nessuna visione o rinnovamento strutturale, solo identificazione di capri espiatori, ci stanno portando in un vicolo cieco. è stato meglio prenderne le distanze, oggi anche più di allora stiamone alla larga
E al 3 marzo mancano ancora quasi tre mesi.ultima modifica: 2018-12-08T17:10:12+01:00da bezzifer
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