TAV COSTI BONIFICI! Non vedo l’ora che venga pubblicato questo documento, sono facile profeta a prevedere che verrà seppellito da un coro di critiche e sicuro che gli autori verranno sputtanati a vita.

Risultati immagini per No alla Torino-Lione Toninelli.No alla Torino-Lione, si ai consumi di benzina che portano tasse allo Stato: ecco l’analisi costi-benefici di Toninelli.

Che credito può avere un’analisi costi benefici chiesta da un ministro che vuole comunque a priori un NO a una commissione di 5 tecnici di cui 4 a priori NO TAV, che in pratica dovrebbero dichiarare di essere stati dei mentecatti fino a ieri per cambiare opinione dopo anni di ostruzionismo al progetto? Dov’è il “parere terzo” e indipendente?

Una pagliacciata e una perdita di tempo e di risorse.Qualcuno dei “grullini”, a chiacchiere ambientalisti, spieghi a STONTONELLI che il trasporto su rotaia è sette volte più efficiente di quello su gomma (non paliamo poi di quello sulle auto).

Toninelli è solo l’estensione di una politica basata su slogan acchiappa voti, e non certo su politiche di ampio respiro. Se rimane dove è probabilmente lo si deve alla sua insipienza, che elargisce a piene mani assieme al pensiero unico di cui è rappresentante e non so dove vada a parare. Gli autori andrebbero indicati al pubblico ludibrio da subito, visto che da anni pubblicano scemenze e falsità sulla questione.
Ci sono legami nascosti tra questi pseudo-esperti e il mondo delle merci su gomma?

Questo partito preso dell’anti-tav non l’ho mai capito e non lo capiro’mai. Che dei cosiddetti ambientalisti preferiscano centinaia di migliaia di Tir all’anno che ammorbano l’aria della val di Susa a dei treni elettrici che corrono silenziosi in gallerie é oltre la mia comprensione. Che poi tra i lati negativi ci sarebbe il minore introito delle tasse e accise sui carburanti fa cascare le braccia. Il Tontinelli e i suoi padroni vantano la decrescenza felice, ma qui siamo veramente alla demenza infelice.

Tenete presente che nel rapporto ACB c’è una notarella che ricorda che la scelta adottata di mettere tra i costi le minori accise sui carburanti per lo Stato non è in linea con le linee guida MIT e europee. Spero che la stessa scelta non sia stata applicata anche all’ACB per la Torino-Lione.Aggiungo!  conoscete di sicuro la storia del collegamento stradale tra Malmoe e la Danimarca.Ecco,si tragga le adeguate conclusioni in senso di prospettiva. I numeri,caro Toninelli si possono girare a piacimento, soprattutto in situazioni complesse. Ah, il CO2 non è un inquinante per emissioni dirette. Parliamo dei residui di combustione e affini di 4mila tir al giorno, se vogliamo parlare di inquinamento!Tononelli  saprà meglio di tutti (spero) che le ACB sono, come dire, molto elastiche, fondamentalmente si può dimostrare tutto ed il contrario di tutto. Quando il presidente della commissione è schierato da una parte, il risultato è noto in partenza. Nonostante questo, sono curioso di vedere come siano riusciti a dimostrare che, allo stato di avanzamento attuale e tenendo in conto costi per il ripristino della situazione esistente, le penali alle imprese ed i soldi da restituire alla UE, la soluzione più vantaggiosa oggi sia abbandonare l’opera. Anche un bambino capirebbe che è IMPOSSIBILE.

Di solito le ACB sono elastiche come la pelle dei cog… ni. Ciononostante, farla risultare negativa, quando un bambino capirebbe che interrompere un’opera a metà a prescindere o meno dalla sua utilità è talmente costoso che ti porta ad evitarlo sempre e comunque, è impresa di un certo valore e direi anche coraggiosa. Non conoscendo le carte, mi sentirei di sfidare gli autori del rapporto ad un confronto sulla materia. Non vedo l’ora di leggere le argomentazioni fantasiose che si sono inventati.Concludendo aggiungo!Visto che la pianura padana e’ una camera a gas con costi in malattie e morti individuati da studi europei delle autorità sanitarie togliere centinaia di migliaia di tir dalle strade con i tunnel ferroviari previsti con Francia,Svizzera e Germania forse sarebbe da tenere in conto. O no’? Ogni persona dotata di una minima preparazione si rende conto che le esternalità negative sono un costo per la collettività. Quindi il M5s impone una tassa sugli acquisti di autoveicoli, incentiva i veicoli elettrici ma rifiuta il treno! Perché? Perché non avere il coraggio di ammettere i propri errori? Non prendeteci in giro e soprattutto (e mi rivolgo ai loro sostenitori ) non fatevi più prendere in giro! Usate il vostro raziocinio, non gli slogan!

TAV COSTI BONIFICI! Non vedo l’ora che venga pubblicato questo documento, sono facile profeta a prevedere che verrà seppellito da un coro di critiche e sicuro che gli autori verranno sputtanati a vita.ultima modifica: 2019-01-11T10:06:07+01:00da bezzifer
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