Sfiorata la prima strage terroristica di bambini. Il confine dello spazio di sicurezza che circonda le nostre famiglie è oggi arretrato di vari metri.

Risultati immagini per Il confine dello spazio di sicurezza che circonda le nostre famiglie è oggi arretrato di vari metri.

Scuolabus sequestrato nel Milanese: sfiorata la prima strage terroristica di bambini,Il confine dello spazio di sicurezza che circonda le nostre famiglie è oggi arretrato di vari metri.

Non è mai facile pensare a cosa sarebbe stato, quando le cose finiscono bene. Ma non ci vuole molta immaginazione a capire, persino per il più distratto di noi, quello che abbiamo sfiorato oggi su un’ autostrada nei dintorni di Milano: il pianto dei ragazzini, le loro urla di paura mentre scappavano, i genitori trafelati, l’eroismo di questa nuovissima generazione che usa il telefono come un secondo cervello per salvarsi. Immagini e parole che resteranno piantate nel ricordo di tutti, i bambini ammanettati ostaggio di un autista che avrebbe dovuto proteggerli, la tanica di benzina, l’assalto dei carabinieri a quel fortino chiuso, i soccorsi, e le fiamme finali. E no, non si trattava di Siria, Afghanistan, Nigeria, Yemen. Era la tranquilla fascia urbana lombarda, attraversata ogni giorno da decine di auto con a bordo gente che va al lavoro, e che ogni giorno ci va solo dopo aver lasciato i propri figli nelle mani rassicuranti di un uomo che guida un pulmino. Un pulmino, simbolo di infanzia, sicurezza, scuola, protezione. Lo stesso pulmino divenuto un’arma di guerra, e potenzialmente di morte.

Benvenuti nel mondo reale, ma temo che sia un viaggetto al massimo della durata di un week end. La certezza di ciò sta tutta nella frase: “Saranno colpevoli Salvini e di Maio, come ha gridato il guidatore? O saranno colpevoli le élite che non vogliono accettare i cambiamenti?” Comunque, come sempre, il principio di realtà si incarica di riportare a terra le anime belle che volano alte nel cielo azzurro. Spesso però l’impatto è molto doloroso, in qualche caso fatale, direttamente proporzionale all’altezza del volo ed altrettanto spesso il risveglio è tardivo rispetto alla possibile soluzione del problema.

Siamo entrati nella fase “francese” della immigrazione . Loro non sanno come fare da anni e hanno attraversato una guerra civile strisciante con settori di “integrati” di seconda generazione
L’Italia aveva un percorso lento e provinciale che dava qualche risultato con albanesi,romeni,egiziani,ucraini,ex yugoslavi,tunisini…poi c’e’ stata questa accelerazione
Qualcuno ha paragonato i cattivi maestri del terrorismo rossonero a quello di troppo buoni maestri di immigrazione libera. Non.Credete che i giornaloni italiani debbano fare un po’ autocritica?

“La violenza sta diventando, in molti modi, reale e immaginaria, sulle autostrade del mondo e quelle del web nostra compagna di strada, persino nella dolce Italia.”. In Italia è in aumento la follia, singola e collettiva, privata e istituzionale, perchè per tanto tempo è stato consacrato l’individualismo dalle bigottagini religiose e politiche che continuano a imperversare nell’aria. Stiamo diventando folli perchè viviamo e ci nutriamo di follie. NON! Pensate che il Felpato avesse previsto TUTTO e che a furia di gridare morte al negher, morte al negher, qualcuno avrebbe sbroccato? E’ per questa lucida consapevolezza che ci vuole tutti armati di pistole con licenza di uccidere?

E comunque si può sempre contare sui cosiddetti media per creare da ogni evento un clima di maggiore paura, in altre parole di sensazionalizzare la notizia. Anziché costruirvi un clima dove prevalga la ragione e il raziocinio. Le società ambiscono a garantire sicurezza ai cittadini, ma il mondo è sempre stato un posto pericoloso dove vivere. Se il pericolo si fa vivo in qualsiasi modo ( ci sono stati casi in cui bus pieni di ragazzi sono finiti in un burrone, con vittime), i media cominciano a strillare, mentre gli editorialisti ci ammanniscono le loro filosofie di vita.

Leggo  commenti di persone che credono davvero che le migrazioni si possano fermare, che pensano davvero si possa creare uno stato monoetnico, da “moglie e buoi dei paesi tuoi”. Che si bevono davvero la manfrina del pugno di barconi fermati come nuovo percorso di autentica sicurezza. Infarciti fino all’ultimo poro di discorsi vaneggianti e totalmente privi di conoscenza della storia e dell’attualità. Immaginare un’Italia multietnica che elabori robuste politiche di integrazione non è un discorso buoni sta, ma una necessità storica. Non sarà sicuramente un furbacchione come il signor Salvini a fermare flussi che vanno e vengono da sempre, e per sempre. Sgomberare qualche campo con ruspe accuratamente videoriprese è una pagliacciata ridicola. Annunciare che i porti sono chiusi è musichetta per orecchie che rincorrono le favole. Idolatrare un ministro che si mostra mentre si ingozza, alla ricerca dell’applauso del mattino, è un’immagine ripugnante che rappresenta un paese culturalmente già morto.

E ORA! La lingua batte dove il dente duole, sempre. Salvini capitalizzerà al massimo la vicenda, drammatica ed inquietante, che ha radici LONTANE, certo da non ascrivere al semplicistico: bastava fermare le immigrazioni. L’ ISIS e la guerra in Siria, tanto per citare 2 motivazioni delle più recenti, hanno prodotto esodi biblici che hanno sconvolto il medio oriente e l’Africa sopra e sub Sahariana , Il FELPA ha avuto la fortuna, mi verrebbe da usare un altro termine, visto che “gli vanno tutte dritte”, di NON essersi trovato a gestire questo esodo che ha coinvolto TUTTA l’Europa.Dice che “sono provocate dall’estrema SX “…ma quale non lo dice , semplicemente perchè NON esiste un’estrema SX. L’estrema SX, quella anni ’70 , aveva ALTI OBIETTIVI E GLI STESSI li avrebbe pure oggi, la sua storia drammatica lo certifica. Salvini SI AUGURA che ogni tanto avvengano queste “occasioni” per poterle usare a suo vantaggio di consensi, altrimenti, se fosse vera la sua TEORIA, bisognerebbe NON arrestare quelli delle ONG, ma INTERNARLI IN TSO, perchè pensare di usare 49 disperati per “combattere” IL FELPA, come sostiene lui sarebbe semplicemente FOLLE. Preoccupa e non poco chi sostiene Salvini, perchè L’OBIETTIVO è chiaro , fare dell’Italia UN’ISOLA , anzi, una PENISOLA BLINDATA , inaccessibile a chiunque NON sia di SUO/LORO gradimento, altro che UNGHERIA.GDF, Guardia costiera, Marina militare , POLIZIA e , infine l’Esercito. Un GOLPE gentile e silenzioso, anche perchè in un contesto simile, non esistono MEZZE MISURE , non possono esistere e lo confermano il SUPERAMENTO a pie pari delle prerogative di 2 MINISTRI, quello delle infrastrutture e dei trasporti responsabile delle operazioni portuali e quello DELLA DIFESA. Benvenuti nell’ITALIA MONOCOLORE VERDE, perchè IL GIALLO ormai è storia seppur recente, ORMAI passata.

 

 

 

Sfiorata la prima strage terroristica di bambini. Il confine dello spazio di sicurezza che circonda le nostre famiglie è oggi arretrato di vari metri.ultima modifica: 2019-03-21T09:42:22+01:00da bezzifer
Reposta per primo quest’articolo
Share