Tutte le strade portano a Roma, ma la Via della Seta dovrebbe passare da Bruxelles.Se pensano di fare come fece Cavour, con Francia, Austria ed Ighilterra, quando fece l’Italia, c’è solo un particolare che contraddice il tutto: i nostri volpacchiotti non sono Cavour !!!

Della firma del Memorandum d’intesa con la Cina si parla insistentemente da giorni. Gli Stati Uniti hanno apertamente mostrato irritazione e preoccupazione per l’adesione alla Belt and Road Initiative. Saremmo, infatti il primo Paese importante (nel G7) a stringere un’alleanza economica con la Cina, che viene visto come un rivale sempre più pericoloso con il quale è in atto una vera e propria guerra economica.

Analoghe perplessità sono state manifestate in sede UE e molte critiche sono pervenute anche dai nostri principali partner europei. La questione ha acquisito un’importanza strategica tale da indurre il presidente cinese XI Jinping a scrivere un lungo editoriale per il Corriere della sera, evocando l’amicizia storica tra i due Paesi e formulando auspici per nuove e fruttuose collaborazioni. Il presidente del Consiglio Conte ha, per parte sua, difeso in più occasioni la portata dell’accordo, cercando di ridimensionarne la valenza e i pericoli e, comunque, a scanso di equivoci (oltre che per dare un segnale oltreoceano) si è annunciata l’estensione del golden power alle tecnologie 5G.

La Repubblica Veneta, a suo tempo e senza passare per Bruxelles, aveva avviato un proficuo e secolare rapporto economico con la Cina.
Ma è tutto da vedere se l’intelligenza, la capacità, la vista lunga dell’attuale classe politica si avvicina a quella del Doge del tempo.

A voler ben vedere mi pare che si possa dire che i nostri governanti pensano di essere “furbi”. Nella loro visione del mondo e della politica estera, vale il concetto che “posso fare quello che voglio”. Non c’è Europa, non ci sono regole, ci sono solo i nostri interessi.
Quindi il giochetto sarebbe quello di “barcamenarsi” fra un interlocutore e l’altro pensando di metterli in concorrenza fra loro.Come se tutti fossero in attesa dell’Italia e del suo Made in Italy.
Che per la verità è molto apprezzato. Per farla breve, è la solita politica levantina e nemmeno tanto furba. Se pensano di fare come fece Cavour, con Francia, Austria ed Ighilterra, quando fece l’Italia, c’è solo un particolare che contraddice il tutto: i nostri volpacchiotti non sono Cavour !!!

Non ho mai avuto dubbi sul fatto che questo governo senza chiedercelo ci avrebbe portato fuori da UE, questo è un passo fondamentale. Quali saranno gli accodi che l’italia dovrà rispettare, quelli fra UE e Cina o quelli fra Italia e Cina? Per me ci chiudono le porte quei paesi dove noi esportiamo.Spero ci sia un modo per risolvere questo gap, il mio dubbio e che con questi pagliacci al governo sara difficile visto l’incompetenza evidenziata dai personaggi governativi,ma voglio essere ottimista, e. Mi auguro che in una società globale l’Europa possa divenire in futuro un’Europa Federale e i trattati di amicizia fra singoli stati favoriscono questo approccio proprio agendo in ambito economico.

Tutte le strade portano a Roma, ma la Via della Seta dovrebbe passare da Bruxelles.Se pensano di fare come fece Cavour, con Francia, Austria ed Ighilterra, quando fece l’Italia, c’è solo un particolare che contraddice il tutto: i nostri volpacchiotti non sono Cavour !!!ultima modifica: 2019-03-22T18:08:13+01:00da bezzifer
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