Se siete i nuovi partigiani, fate cadere il governo,cari  Cinque stelle neo resistenti.

Benvenuti, nuovi Partigiani: il Presidente Conte, il Vicepremier Luigi di Maio, la sindaca Raggi, e un buon numero di ministri M5s. Sono stati con la loro presenza e parole, i veri protagonisti di questo giorno fondativo della Repubblica Italiana, il 25 aprile.

Ai 5s antifascisti, oggi, non ci credo: comincino col far cadere il governo (anche nel loro interesse), facciano un congresso vero (e non sul web), ripudino quella cretinata di democrazia diretta, prendano delle posizioni serie sui migranti, stato di diritto/garantismo, lavoro, euro/europa, ecc. ecc. poi, ben contento di riparlarne: è un movimento giovane e una evoluzione non deve scandalizzare. Ma l’antifascismo oggi non si può leggere altro che come l’ennesima sceneggiata.In altre parole, se mia nonna avesse le ruote sarebbe una carriola .A mio avviso l’unica idea fondante del M5S è sostituire la democrazia rappresentativa disegnata dalla nostra costituzione con quella diretta dal M5S tramite la piattaforma Rousseau. Tutto il resto è strumentale ad ottenere il 51% per imporre questo disegno, che io giudico eversivo.

Per questo il vostro problema non e’ se crederci o no, il fatto e’ che non bisogna strumentalizzare come avete fatto la Festa di Liberazione che riguarda tutto un popolo e la sua storia e accostarla alle piccole vicende politiche quotidiane o peggio ridurla a rissa. Ricordiamo invece il valore della libertà ed il sacrificio non solo dei resistenti ma anche quello di milioni di civili sterminati e il gigantesco intervento degli eserciti URSS ad est e USA, GB, Canada +alleati ad ovest che liberarono il mondo dalla barbarie nazista … grazie a tutti per sempre.

Siate onesti una volta fate cadere il governo.Questo governo sta portando l’Italia alla catastrofe esattamente come il 2011 in cui cerano lega e forza Italia.
Con il governo precedente lo spread era a 140 ora e 260 il PIL era a 1,8 ora e a zero anzi meno di zero per cui chi ci sta portando alla catastrofe sono i tuoi beniamine.
Cari pentafasci fatami un favore di non scrivete sempre fregnacce anche se vostro amico Conte ti ha detto che quest’anno sarà meraviglioso.

Non scrivete più: Far cadere il governo? E lo spread, i mercati internazionali, la borsa, gli speculatori? E poi che si fa, si indicono nuove elezioni o si cerca qualche accordo in parlamento per recuperare i piddini, quelli che gli elettori hanno defenestrato pochi mesi fa dopo 5 anni di disastri? Esagerato coi brindisi oggi, vero?

GIUSTO BENE BRAVI ! lasciamo che sia questo Governo a gestire il disastro economico e finanziario che sta provocando…non come nel 2011, quando la Lega ci portò sull’orlo del disastro e poi lascio ad altri il casino… per poi ripresentarsi verginella davanti ad elettori de coccio che l’hanno di nuovo premiata.

Questo governo non ha provocato nessun disastro finanziario mi dite!

I numeri COGLIONI! studiate ! rapporto debito/pil verso il 134% ( record storico), recessione, spread a 271… devo continuare ??
LA VOSTRA IGNORANZA LA PAGHIAMO TUTTI !!!

PIL………….…. 2017………. 2019
Area Euro……. +2,4%……… +1,0%
Germania……. +2,2%………. +0,7%
Regno Unito… +1,8%………. +0,8%
Francia………. +1,8%………. +1,3%
Italia………….. +1,6%………. -0,2%

Dati: Eurostat (2017), Ocse (2019)

Comunque se cade questo governo Mattarella non scioglierà le camere perchè dalle urne uscirebbe il solito schifo, ma darà l’incarico ad una persona che potrebbe anche essere Draghi, che saprà trovare un’altra maggioranza che potrebbe comprendere il Pd, ma anche i 5s, +Europa e anche Forza Italia. Questo governo avrebbe molte possibilità di risolvere i problemi della nazione.

PS: Finita la festa, gabbato lo santo… Mi auguro che non sia questo l’epilogo di questa giornata e di quelle che l’hanno preceduta. Vorrei che nei prossimi giorni alle dichiarazioni dei governanti che hanno celebrato il 25 aprile, seguiranno fatti e comportamenti conseguenti. Vorrei qualche giorno di “decantazione” e se nulla accade (come purtroppo prevedo) per l’Italia si mette male, male veramente. Occorre essere pronti a qualsiasi evenienza, perché la situazione politico istituzionale,malgrado tutta la determinazione e saggezza del Presidente della Repubblica, può precipitare con esiti imprevedibili.

E pensare che Renzi aveva cercato di evitare che il paese si cacciasse in simili impasse.

Se siete i nuovi partigiani, fate cadere il  governo,cari  Cinque stelle neo resistenti.

La mia risposta alla  domanda è: “no, non ci credo affatto !”.
Anzi, credo che il Movimento 5 Stelle sia un pericolo ben più grave, per la nostra democrazia, di quello rappresentato dalla Lega.
Il Movimento 5 S, persegue un suo fine ben preciso: la conquista del potere, da occupare nei suoi gangli vitali come una metastasi, per poi procedere via via alla sostituzione della nostra democrazia parlamentare rappresentativa, con un nuovo modello di “democrazia diretta” che abolisca i corpi intermedi, introducendo una “gestione digitale” dei consensi sul modello della “Piattaforma Rousseau”, in mano ad una società privata.
Di fatto, un “centralismo non democratico”.
Per conseguire tale obbiettivo, il movimento 5 S deve necessariamente poter comandare da solo, laddove gli “alleati” sono solo strumentali e funzionali alla sua permanenza al governo.
Non si può spiegare altrimenti l’estrema disinvoltura con cui i grillini passino “da un forno all’altro”, dall’estrema destra al PD (con la sola eccezione di Berlusconi, troppo “pesante” da far digerire alla propria base).
Ricordiamo come, dopo il 4 marzo 2018, ad un certo punto l’accordo con il PD sembrasse cosa fatta e, quando saltò, i 5S non si fecero alcun problema ad allearsi con la Lega.
Ne uscì fuori un “contratto di governo” che ricorda vagamente, in modo inquietante, quel “patto di non aggressione” del ’39 con cui uno stato indipendente venne spartito tra due potenze nemiche, che poi si fecero la guerra tra loro.
Probabilmente i grillini contavano di riuscire a marginalizzare la Lega, finendo per “svuotarla”, confinandola al tema della sicurezza e poco più, mentre i ministeri più importanti rimanevano ai 5 Stelle.
Il “giochino” tuttavia non gli è riuscito, come attestano i sondaggi, ed ora i grillini si sono trasformati improvvisamente in campioni dei diritti civili, difensori dell’Europa, “Partigiani della Resistenza”, amici degli Ebrei….. Ciò probabilmente con l’intento di rifarsi una “verginità a sinistra”, recuperando voti e, magari, riaccendere il “forno” di un’alleanza con il PD senza andare a nuove elezioni.
Se ciò avvenisse, al PD sarebbe riservato lo stesso trattamento applicato alla Lega (e di “Armandi Siri”, negli scantinati del PD potrebbero essercene parecchi).
La dirigenza grillina se ne infischia dei valori della sinistra, se non per fini politico/elettoralistici e di consenso interno.
I 5 S vogliono sovvertire il sistema ed è questa l’unica cosa su cui sono coerenti.
Per tale fine, non esitano a compiere inversioni di 180 gradi, ricorrendo anche alla menzogna laddove un giorno affermano una cosa, per poi sostenere l’esatto contrario il giorno dopo.
Fino a ieri Beppe Grillo predicava l’uscita dall’Euro e i grillini facevano parte del gruppo anti-europeista di Farrage, sputavano veleno sull’Europa, definivano la Commissione Europea una “cricca”, annunciavano che il 26 maggio “Junker e la sua banda” sarebbero stati spazzati via, si facevano i selfie davanti alla sede parlamentare di Strasburgo promettendo di cancellarla, attaccavano frontalmente Macron ed il neo-colonialismo della Francia (il Franco Africano), incontravano pubblicamente il leader estremista dei Gilet Gialli……oggi, improvvisamente sono diventati “europeisti”, dicono di “non avere mai parlato male della Germania”, lodano Angela Merkel definendola una grande statista, si proclamano campioni dell’europeismo contro il sovranisno ed hanno persino chiesto di entrare nel gruppo parlamentare liberale ALDE, cui partecipa proprio En Marche, guidato da quel Verhofstadt che definì Giuseppe Conte un burattino.
I grillini passano disinvoltamente dal gilet giallo al “doppiopetto”.
Il grave pericolo tuttavia è un’altro: il Movimento è in tutto e per tutto manovrato da una S.r.l. privata, a successione dinastica di padre in figlio, totalmente sottratta al metodo democratico previsto dalla Costituzione, la quale gestisce in modo arcano e poco trasparente il voto dei militanti grillini, imponendo addirittura multe incostituzionali ai parlamentari che vogliano lasciare il movimento.

Una specie di “eminenza grigia” che decide dietro le quinte ogni strategia politica e le tattiche comunicative dei vari politici grillini.
Un burattinaio che tira fuori dal cilindro Di Battista, per poi spedirlo in India quando non serve più..
L’obbiettivo di questa “eminenza grigia” è quello di instaurare un nuovo sistema di potere, fondato sull’introduzione del vincolo di rappresentanza, come pubblicamente dichiarato, e sul controllo digitale dei consensi, come di fatto praticato.
Per questi motivi, credo che il Movimento 5 Stelle costituisca il vero pericolo per la democrazia.
Mentre l’attenzione di tutti è rivolta alla deriva fascista di Salvini, questa S.r.l. lavora in silenzio, nell’ombra, muovendo le sue pedine per imporre un “nuovo ordine” gestito da una società privata.
E quando a sinistra capiranno cosa davvero sia il M 5S, per la Nostra Democrazia forse sarà troppo tardi.