RENZIANI E O ITALIANI DEMOCRATICI LIBERALI E RIFORMISTI.ORA SERVONO GENTE E FACCE TOSTE E NASI TURATI

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Sono sempre stato convinto che il coacervo che da “sinistra” organizzò la vittoria del NO al Referendum Costituzionale del 2016 partecipò, in modo attivo e determinante, ad una deviazione disastrosa della storia del nostro Paese. Ci torno su perché le conseguenze di quell’azione le stiamo vivendo oggi in modo drammatico. Non si tratta di rivangare, perché il danno è ancora tutto qui, in superficie ed è grave.
Capisco che i responsabili non vogliano sentirne parlare, ma è a causa delle loro scelte politiche sbagliate che oggi paghiamo tutti un prezzo altissimo. Perché furono sbagliate le motivazioni addotte, la condotta oggettivamente convergente con la destra, le previsioni sulle magnifiche sorti della sinistra dopo la vittoria del NO. Erano stati avvertiti che la vittoria del NO avrebbe aperto la strada alla destra. 
Non mi riferisco solo a quanti fecero quella battaglia suicida mettendoci la faccia, ma anche a quanti nel PD fecero sponda politica a quelle posizioni, sia apertamente o magari solo defilandosi, e che nel segreto dell’urna solo loro sanno se sono stati coerenti con le loro idee o si siano assoggettati a una disciplina di partito che non hanno mai rispettato negli anni precedenti. Da lì è iniziato il tracollo del PD, il 2018 è stato solo una conseguenza di quel voto e della pervicacia nel proseguire l’azione di demolizione nei due anni precedenti. E questo vale anche per la CGIL, che nel 2018 tirava la volata al M5S.
Chiesero l’autocritica, ma loro non se la sono mai fatta. Adesso ce li ritroviamo come simboli dell’apertura nel fronte antisovranista ed europeista. Sia nel PD, perfino in direzione senza essere iscritti, sia coi civici in alleanza con + Europa.
Dovremo turarci il naso e votare, perché non c’è alternativa. Ma, almeno, potremo riva lerci sui cialtroni usando con intelligenza le preferenze.

SI! Sono Renziano quando, dopo aver sentito per quasi vent’anni i “distruttori della sinistra incapaci arrivisti e poi traditori” cercare di far condannare penalmente l’ex cavaliere per togliersi un avversario, ho sentito Renzi in un’intervista televisiva dire: <io voglio battere Berlusconi politicamente, gli aspetti penali li lascio ai magistrati>. 

Sono Renziano quando ho sentito Renzi che voleva isolare gli storici “distruttori della sinistra-incapaci-arrivisti-traditori” 

Sono Renziano quando Renzi, perduto le primarie (tra l’altro taroccate in corsa dai “distruttori della sinistra-incapaci-arrivisti-traditori”) ha, coerentemente allo spirito della sinistra, criticato il segretario dall’interno del partito, ma ha sempre osservato le regole democratiche appoggiandone la linea. 

Sono Renziano quando Renzi ha vinto le primarie, ma ha subito gli attacchi miserabili dei “distruttori della sinistra-incapaci-arrivisti-traditori”. 

Sono Renziano quando dopo i SOLITO fallimento di Bersani e il fallimento di Letta, con la stessa composizione parlamentare, ripeto STESSA COMPOSIZIONE PARLAMENTARE, ha fatto rinascere il nostro paese, riportandolo a una posizione europea dignitosa e crescita incredibile. 

Sono Renziano quando il governo Renzi assieme alla Boschi, ha tentato di aggiornare la costituzione per renderla al passo con i tempi, cercando la collaborazione di tutte le forze politiche. 

Sono Renziano quando in pratica tutte le forze politiche hanno rifiutato di partecipare alla stesura della nuova Costituzione. 

NON Sono Renziano quando Renzi ha personalizzato il referendum costituzionale del 4 dicembre 2016. 

Sono Renziano quando i soliti “distruttori della sinistra-incapaci-arrivisti-traditori” hanno brindato alla sconfitta sul referendum costituzionale del 4 dicembre 2016. 

Sono Renziano quando i soliti “distruttori della sinistra-incapaci-arrivisti-traditori” assieme a tutte le altre forze politiche hanno dichiarato che da 5 dicembre 2016 avrebbero fatto LORO SI una nuova costituzione e ora dopo oltre due anni NN. 

Sono Renziano quando per merito di Renzi, a dispetto degli altri esponenti del partito, non siamo stati trascinati, come complici, nella disfatta della nostra economia rifiutando l’alleanza con i componenti dell’attuale governo. 

Essendo stato un attivista (non solo un iscritto) del PCI, ho sempre rispettato il codice etico del partito, come diceva Fortebraccio: <di mia Madre, di mia Sorella, e del mio partito ne posso parlare male solo io>. 

In sostanza, per disciplina di partito, lo critico dall’interno, ma lo difendo a spada tratta al di fuori di esso. 

Vedere invece le porcate fatte dai soliti “distruttori della sinistra-incapaci-arrivisti-traditori”. 

In sintesi, e coerentemente, se voto il PD di Zingaretti, poi devo accettare la strategia che decide il gruppo dirigente e cioè accettare le alleanze con i “distruttori della sinistra-incapaci-arrivisti-traditori” quindi non essendo d’accordo di allearmi con questi soggetti, NON voterò PD alle EUROPEE voterò + Europa e cosi faranno gli altri miei migliaia di amici e i loro familiari,con la certezza che il nostro voto potrà dare esiti positivi per portarci a far nascere gli stati uniti d’EUROPA, che i “distruttori ITALIANI della sinistra-incapaci-arrivisti-traditori”non possono e non vogliono raggiungere. Poi per il voto nazionale guardiamo gli sviluppi  del PD ZINGARETTIANO valutiamo dove ci vuol portare,ma guardiamo fiduciosi cosa farà RENZI e i comitati,se nasce un nuovo elemento politico, se sara cosi si potrà riunire quel popolo RENZIANO e non,ma democratico liberale riformista de SI referendario.QUESTO SARA LA RINASCITA DEL ITALIA,

Scusate se sono stato prolisso e ringrazio chi ha avuto la pazienza di leggere sino a qui.

RENZIANI E O ITALIANI DEMOCRATICI LIBERALI E RIFORMISTI.ORA SERVONO GENTE E FACCE TOSTE E NASI TURATIultima modifica: 2019-04-30T18:30:00+02:00da bezzifer
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