Ora chele provocazioni giornaliere del ministro gli daranno anche la possibilità di fare la vittima. Infatti la sta già facendo.Chiudiamo i balconi ai politici. Vadano a stendere i piedi altrove.
Perché il problema ora sta sul balcone, sotto nel caso di Forlì ma anche di Modena e altri luoghi (ora vedremo)ci sono contestatori, nel caso di Modena ci sono stadi dei feriti manganellati dalla Polizia solo per aver lanciato qualche sasso.
Chi sta sul balcone si sta accaparrando il paese pezzo a pezzo, è entrato nelle Istituzioni democratiche democraticamente eletto ma ora aprofittando dell’opposizione languente e degli alleati complici (ora vediamo se hanno un rigurgito di dignità io e spero sarebbe sempre ora e tempo), della debolezza di altri partiti di destra più “ragionevole” e più rispettosa delle regole democratiche,che sta affascinando quel “corpo” elettorale composto soprattutto dai delusi degli ultimi governi di destra che si sono rifugiati nell’oblio di false promesse sperando di riscattare una vita di sogni infranti.
Nella Lega e o nel SALVINI. L’obiettivo e far arretrare la democrazia fino a raggiungere una supremazia del partito unico che possa spadroneggiare a piacimento con il “consenso” degli italiani spauriti e in larga misura ignoranti della storia e incapaci di riconoscere il pericolo insito in questa arrogante e irridente vanamente gloriosa e potenzialmente autoritaria, politica della Lega guidata da uno che si fa chiamare “il capitano”.(Ma capitano di che?).
Paradossalmente sono proprio quelli che vogliono essere guidati dal leader “forte”,ma anche quelli che ingenuamente gli hanno creduto in buona fede, ad aprire la strada, più o meno inconsapevolmente ad un nuovo autoritarismo che si nasconde dietro la faccia ridente e paciosa di un leader che si fa i selfie con loro, gli manda bacioni, ma ha un disegno preciso del quale si stanno delineando nettamente i contorni (per chi lo vuole vedere).
ORA.Le Istituzioni democratiche tutte,compresa l’opposizione che si deve organizzare in maniera molto più incisiva e riprendesi al più presto dal coma autoindotto, come pure a tutti i cittadini che vogliono continuare a vivere in una paese democratico, devono ribellarsi a questo disegno, con tutta la forza e tutti i mezzi democratici che hanno a disposizione. A Forlì e a Modena si comincia a vedere un indizio di ribellione, deve diventare molto più forte e più decisa.Soprattutto quando saremo chiamati ad esprimere un voto.
E a chi protesta che è stato “democraticamente eletto” (tutto da vedere poi come si sia “democraticamente” costituito un governo tra opposti che mai avremmo pensato di vedere, come dicono anche i fasciolegaioli ora vorrebbero impedire il diritto di critica , la definiscono “cupa”, e vorrebbe sentire solo lodi.Ma questa è ancora l’Italia e Salviniland fascista
Tutto studiato per delegittimare anche la minima osservazione o protesta o opposizione, seppur flebile. Un leader che con la metà dei voti del partito (dietro al PD) che è arrivato primo , lo sta fagocitando.A GIUNGIAMO I litigi sono costanti e stucchevoli e la situazione italiana dal punto di vista economico e della tanto ostentata sicurezza, e anche molti ALTRI altri punti, sta andando alla deriva.
Io che sono più malizioso di voi fascio legaioli , ho individuato, un altro tentativo, magari involontario e in buona fede, di “delegittimare ” la critica alla Lega e a Salvini. Scrivere che è addirittura antidemocratico criticare chi fa una scelta diversa della nostra dopo il diluvio di parole riversate sul Pd e su RENZI è alquanto ….. bizzarro.
Pare abbiate dimenticato che il Pd, sino a marzo del 2018, era partito di governo che, al di là di una vulgata di parte, ha dato risultati positivi, addirittura strepitosi se li confrontiamo con gli attuali prodotti da questo governicchio di operetta.
ORA Tutto questo Pd in decomposizione che descrivete voi fascio legaioli io, francamente, non lo vedo. In mezz’ora potrebbe approntare un governo capace di portare serietà e competenza. Certo, ha problemi evidenti ma molto, ma molto, più gestibili rispetto al vuoto pneumatico espresso dai dilettanti che ci sgovernano.
SE NON LO VEDETE VE LO FACCIO VERERE IO CARI FASCIO LEGAIOLI IL VOSTRO Salvini sta portando il paese su una china pericolosa ed i suoi atteggiamenti sono indiscutibilmente penosi. Tutta fuffa. Tutto chiacchiere e distintivo. A mio avviso, quando si vuole dare un giudizio politico si dovrebbe tenere conto di tutto il contesto.
Critichiamo pure il Pd perché lo merita davvero ma cosa offre di meglio il “mercato”? Ti senti, in coscienza, di affermare che c’è un partito che ci offre quelle garanzie che non ci da il Pd? Se c’è qualcuno me lo indichi.
Salvini è solo un venditore di fumo e fumare nuoce gravemente alla salute. I problemi del paese dovrebbe risolverli chi ha i numeri per approvare qualche straccio di iniziativa, non chi fa semplice testimonianza. Se l’attuale maggioranza dimostra di non esserne capace si deve cercare di mandarla a casa e non di criticare l’opposizione. Così facendo si blindano Incapacità, Incompetenza e Arroganza e si distrugge definitivamente chi non ha più voce in capitolo.
TORNANDO ALLE BIZZARIE! Ed io alle “bizzarrie” credo molto poco. Penso che si ha il diritto di criticare le scelte degli altri proprio perché tali scelte condizionano, nel bene e nel male, le vite di tutti.
Il balcone sarebbe sono un freddo manufatto senza la folla (i militanti, forse sempre gli stessi, reclutati alla bisogna) osannante. Anche sotto il balcone di Giggino c’erano solo “loro’ eppure la messa inscena è servita per abbindolare i polli.
Qualcuno ha davvero creduto che la povertà era stata finalmente abolita.
Salvini e il suo staff conoscono i gusti degli italiani e si comportano di conseguenza. Vince le elezioni promettendo che rimpatrierà 600 mila clandestini che mettono a ferro e fuoco un paese e poi si scopre che, forse, sono meno di un sesto ma chi l’ha votato non si indigna minimamente per essere stato preso in giro.
La gente vuole chiacchiere e Salvini è il fuoriclasse assoluto del genere. Chiacchiere che attecchiscono anche al sud dove chi lo vota dimostra di votare con i piedi. I Cinquestelle sono in confusione mentale ed il Pd cerca, a fatica, di risollevarsi ma ha bisogno anche di un po’ di comprensione dal popolo di centrosinistra. Dopo il suo governo (criticabile o meno che sia) il diluvio universale.
